Nichelle Nichols e la tragica scomparsa del fratello Thomas, vittima di una setta ufologica
La scomparsa avvenne nel 1997, con altre 38 persone.
Nichelle Nichols è stata una celebre attrice, cantante e ballerina americana, nota soprattutto per aver portato in scena il personaggio di Nyota Uhura nel franchise di Star Trek, sia nell’originale serie tv sia nei futuri film. È stata una figura di rottura per l’epoca, un’afroamericana capace di imporsi all’attenzione popolare, portando avanti una meravigliosa carriera, conclusa nel 2015 con il ritiro.
Nichelle Nichols cominciò a costruirsi una reputazione in Kicks and Co., musical del 1961 molto pubblicizzato ma sfortunato di Oscar Brown. Ciò le fece da trampolino di lancio verso nuove vette professionali, di cui toccò l’apice con il già richiamato Star Trek. Durante la partecipazione allo show tv, nella puntata Umiliati per forza maggiore, fu protagonista di uno dei primi baci interrazziali della storia del piccolo schermo americano.
Nichelle Nichols ricevette pure i complimenti da Marthir Luther King, il quale si dichiarò suo fan. Comunque, grossa parte delle fortune lavorative le costruì sui palcoscenici teatrali, con una spiccata predisposizione per i musical. Nel 2007 entrò nel cast di Heroes, sotto le vesti di Nana Dawson, nonna di Micah.
Il dramma di Heaven’s Gate
Purtroppo, però, Nichelle Nichols visse anche un tragico evento: la prematura perdita del fratello Thomas. Le circostanze resero il tutto più amaro. Fece, infatti, parte del gruppo dei 39 membri di Heaven’s Gate, setta ufologica fondata negli anni ‘70, che si tolsero la vita bevendo veleno il 26 marzo 1997.
Le Forze dell’Ordine che trovarono i cadaveri collegarono il fatto all’avvicinamento al Sole della cometa Hale-Bopp, perché, stando alla dottrina, ospitava il segreto per la salvezza e l’ascesa nel regno dei cieli. Prima di ricorrere al gesto estremo, Thomas, componente del gruppo da 11 anni, registrò un video dove provò a motivare l’adesione al letale piano.