Stranger Things 4 e la scena che ha richiesto 2 anni di lavoro
Una scena della stagione 4 di Stranger Things ha richiesto ben due anni di lavoro per la squadra degli effetti speciali!
Tra la stagione 3 e la stagione 4 di Stranger Things c’è stato un buco di tre anni, un lasso di tempo lunghissimo per i fan di una delle serie più amate e seguite di sempre. La ragione principale dietro tale ritardo è stata, ovviamente, la pandemia, ma il tempo extra guadagnato ha effettivamente aiutato la produzione con gli aspetti più “tecnici” dietro la realizzazione della serie, in primis con la post-produzione. Chi lavora dietro le quinte della seguitissima serie Netflix ha così avuto modo di lavorare con calma su alcuni degli aspetti più difficili di una realizzazione televisione e hanno anche impiegato ben 2 anni per portare a termine una determinata scena!
Una scena della stagione 4 di Stranger Things ha richiesto ben due anni di lavoro per la squadra degli effetti speciali!
Julien Hery, il supervisore degli effetti visivi di Stranger Things, ha recentemente parlato ai microfoni di Collider della penultima stagione dell’amata serie Netflix. Hery ha parlato di una particolare scena, ambientata nel Sottosopra, che ha richiesto un’incredibile quantità di tempo per essere realizzata. “In realtà, c’è un fatto divertente, abbiamo iniziato a lavorare a questa stagione prima della pandemia, abbiamo iniziato a lavorarci più di due anni fa. In realtà abbiamo iniziato a sviluppare alcuni look visivi prima della pandemia. E quando tutto si è fermato, abbiamo continuato a lavorare su una o due scene. Una è quella ambientata ad Hawkins, quella in cui seguiamo i pipistrelli sulla Creel House. E questa ripresa ci ha richiesto quasi un anno e mezzo o due anni per realizzarla, cambiando l’animazione, ci è voluto così tanto tempo per sviluppare quella sequenza”.
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