Tatiana Maslany: 10 curiosità sull’attrice di She-Hulk
Conosciuta per i molteplici ruoli in Orphan Black, ora è il volto protagonista di She-Hulk. Scopriamo 10 curiosità su Tatiana Maslany.
Tatiana Maslany è il volto protagonista di She-Hulk, la serie targata Marvel che introduce un personaggio inedito per la MCU: Jennifer Walters, cugina di Bruce Banner e avvocatessa agli inizi della sua carriera. Maslany è conosciuta dagli amanti delle serie TV per aver interpretato numerosi ruoli in Orphan Black.
Ruoli che le hanno valso un Emmy Award per la miglior attrice in una serie drammatica e due Critics’ Choice Television Awards, inoltre ha ricevuto una nomination ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Awards.
Conosciamo meglio l’attrice protagonista della nuova serie Marvel attraverso dieci curiosità sul suo conto.
1. Chi è Tatiana Maslany? La biografia dell’attrice
Tatiana Maslany è fiera delle sue origini canadesi. L’attrice è nata il 22 settembre 1985 a Regina (Canada), dove è anche cresciuta, mentre attualmente vive a Toronto. Tuttavia ha sulle spalle una lunga discendenza che arricchice ancora di più il suo background: difatti Maslany si è dichiarata fiera di avere discendenze austriache, polacche, tedesche, ucraine e rumene.
Quando era piccola, i suoi nonni tedeschi le hanno insegnato la loro lingua madre, ma anche le basi dello spagnolo. Conoscenze che le sono tornate estremamente utili anche per il suo lavoro, soprattutto quando ha avuto il ruolo da protagonista in Orphan Black.
2. Tatiana Maslany: come la musica l’ha aiutata ad interpretare i personaggi di Orphan Black
È stata la sua brillante interpretazione in Orphan Black a darle il successo a livello mondiale. La serie, andata in onda negli Stati Uniti dal 2013 al 2017, è incentrata sulle vicende di Sarah Manning, un’artista della truffa, che assume l’identità di una donna identica a lei, morta suicida. Ben presto scopre di essere solamente una dei tanti cloni, tutti interpretati da Tatiana Maslany.
L’attrice ha affermato la difficoltà nell’interpretare molti personaggi che spesso interagiscono tra di loro. Maslany ha svelato che uno dei suoi trucchetti per riuscire ad immedesimarsi meglio nei ruoli, alcuni dei quali hanno dei tratti in comune, era creare una playlist creata ad hoc per loro. Aggiungendo che Sarah è un’amante del rock, mentre la casalinga Allison preferisce i musical di Broadway.
3. La discendenza della famiglia Maslany
Come già accennato, la famiglia Maslany è sempre stata un punto di riferimento e d’ispirazione per l’attrice. La madre di Tatiana, Renate, era una traduttrice che insegnava “immersione linguistica”, tecniche per studiare le lingue in maniera più efficiente e veloce.
Maslany ha ringraziato sua madre per la passione per lo studio sulla voce e per averla aiutata ad affinare i suoi accenti, un’abilità che le è tornata utile nel suo lavoro in Orphan Black e che l’ha aiutata a caratterizzare al meglio tutti i cloni di Sarah. L’attrice ha scherzato sul fatto che quando sua madre ha visto lo show, anche lei ha faticato a credere che tutti i personaggi fossero interpretati da sua figlia.
4. La sua passione per l’improvvisazione
Inizialmente, le aspirazioni di Tatiana Maslany erano molto differenti. Prima di diventare attrice, infatti, il suo sogno era quello di fare la ballerina. Quando il suo piano iniziale non ha funzionato, ha iniziato a dedicarsi all’improvvisazione diventando in breve tempo un membro del popolare gruppo Candian Improv Games.
Maslany ha rivelato che le sue abilità nell’improvvisazione le sono state molto utili per cambiare in fretta personaggio mentre girava Orphan Black e per aver allenato il suo senso dell’umorismo, fondamentale per il ruolo di Jennifer Walters in She-Hulk.
5. L’annuncio del suo ruolo in She-Hulk
L’annuncio che sarebbe stata Tatiana Maslany a vestire i panni dell’avvocatessa Jennifer Walters è uscito nell’autunno del 2020, ma subito smentito dall’attrice in un’intervista con Sudbury Star. Successivamente, come sappiamo, è stato confermato che il rumor era vero. In una recente intervista per Elle, l’attrice ha chiarito la vicenda ammettendo di aver avuto qualche remora nel confermare il suo ingaggio perché, ha aggiunto ridendo, “non so cosa mi è permesso dire!”.
Inoltre Maslany ha affermato di avere qualche dubbio nell’accettare il ruolo ed entrare in un grande franchise come il Marvel Cinematic Universe, convinta di essere adatta per ruoli più piccoli. “Sono sempre stata diffidente nell’entrare in questo universo” ha spiegato l’attrice, aggiungendo che una parte di lei si sente più a suo agio in una produzione più piccola, ma è anche molto eccitante lavorare con la Marvel.
6. Tatiana Maslany e il femminismo
Tatiana Maslany, in interviste recenti, ha parlato dell’importanza delle serie TV con protagoniste femminili e come quest’ultime dovrebbero diventare la normalità e non delle eccezioni. Al The Guardian, Maslany si è detta interessata agli show in cui le voci marginalizzate non scatenano una sorpresa tra il pubblico. L’attrice si è spiegata affermando che “è riduttivo. È un po’ una rimozione di tutte le sfumature, e allo stesso tempo un tropo. È una scatola in cui nessuno si adatta. Anche la frase è frustrante”.
Maslany si è anche detta contraria allo stereotipo della protagonista femminile forte, oramai una definizione che l’attrice trova fastidiosa piuttosto che celebrativa. She-Hulk, oltre ad essere una legacy comedy, si sofferma anche sulla condizione femminile contemporanea, sulla sorellanza e l’amicizia femminile come mai rappresentata nel MCU. Sul suo personaggio ha dichiarato che “diventa un simbolo per il suo essere una supereroina, ma penso che ci sia stato questo cambio di paradigma. Ci vuole tempo e si tratta di trovare nuovi modi per raccontare storie”.
7. Il suo rapporto con le controfigure
Maslany non si è mai lasciata accecare dalla fama, tanto da dare molto del merito della buona riuscita delle sue performance alle controfigure che hanno lavorato con lei. Fin dalle prime puntate di Orphan Black ha elogiato Kathryn Alexandre, l’interprete che l’aiutava nelle scene in cui più cloni erano nella stessa inquadratura.
Mentre studiava per il suo ruolo in Newtwork a Broadway, Maslany ha confermato che si fermava spesso a studiare i movimenti della sua sostituta affermando che l’ha aiutata a rendere migliore il suo personaggio.
8. Un’infanzia all’insegna del cinema
Il suo amore per le esibizioni e la regia sono nate quando era piccola. Da bambina, Maslany e i suoi fratelli maggiori Daniel e Michael si divertivano a girare dei film nel loro cortile di casa.
Maslany attribuisce la sua passione per la recitazione alla performance di Gena Rowlands in Una moglie (A Woman Under The Influence) di John Cassavetes, dandole il merito per aver deciso di iniziare a recitare anni dopo.
9. Tatiana Maslany stava quasi per far parte del cast di Star Wars
Dopo Orphan Black, Maslany ha recitato in altre produzioni tra cui la serie Perry Mason della HBO, ma mai in un blockbuster sebbene ci sia andata molto vicina nel 2015. Quando è iniziato il casting per Star Wars: Gli ultimi Jedi, Maslany era in lizza per interpretare Rose.
Assieme a lei, tra le altre attrici prese in considerazioni c’erano Rooney Mara e Gina Rodriguez. La parte alla fine è stata assegnata a Kelly Marie Tran, ma Maslany sarebbe potuta entrare a far parte di un altro grande universo narrativo ben prima di accettare il ruolo per She-Hulk.
10. Tatiana Maslany non era la prima scelta per il ruolo di Jennifer Walters
Prima che Tatiana Maslany venisse confermata per interpretare il ruolo da protagonista in She-Hulk, i produttori avevano pensato ad altri possibili nomi per la protagonista tra cui Zoe Chao, Betty Gilpin, Alison Brie e Gillian Jacobs.
Alison Brie, in particolare, è stata l’attrice più vicina ad interpretare l’avvocatessa Walters considerata in linea con il ruolo. Tuttavia i produttori sono rimasti positivamente colpiti da Maslany, il che li ha spinti ad ingaggiarla definitamente per la parte.