Enzo Garinei è morto: addio all’attore di Totò Le Mokò

Si è spento all’età di 96 anni Enzo Garinei, attore di cinema e teatro, fratello di Pietro (membro del duo comico Garinei e Giovannini). Noto anche come commediografo e regista, aveva preso parte anche a produzioni televisive, comparendo in oltre 70 film e in moltissimi spettacoli del fratello, fra cui Aggiungi un posto a tavola ed Alleluia brava gente.

Enzo Garinei – una carriera divisa fra cinema, teatro e televisione

Nato a Roma nel 1926, Enzo Garinei esordisce giovanissimo a cinema, accanto alla leggenda della comicità Totò, in Toto Le Mokò, nel 1949. Nel corso di quattro decenni partecipa a numerose commedie musicali e film, spesso in ruoli secondari, rallentando le sue partecipazioni solo a partire dagli anni ’90. Nel 1997 torna però in tv con la sit-com Io e la mamma, a fianco di Gerry Scotti e Delia Scala.

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Nella stagione 2008-2009 è stato fra i protagonisti di Facciamo l’amore – con Gianluca Guidi e Lorenza Mario – e di Aggiungi un posto a tavola – sempre con Gianluca Guidi e Marisa Laurito. Nelle stagioni 2017-2018 e 2019-2020 è tornato in tournée – a 94 anni – con la nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola, interpretando dal vivo “La voce di Dio”. Ha poi spesso collaborato con alcuni fra gli artisti più amati del panorama italiano, fra cui Gino Bramieri e Renato Rascel, oltre ad aver preso parte ad alcuni film di Totò – oltre al ruolo d’esordio. A cinema la sua ultima apparizione risale al 2019, nella commedia di Francesco Mandelli Appena un minuto, mentre in televisione ha preso parte ad una puntata di Don Matteo nel 2014. Fino al 2008 è stato inoltre, occasionalmente, doppiatore. Fra le personalità o i personaggi più famosi a cui ha prestato la voce, figurano George Jefferson (Sherman Hemsley), patriarca della famiglia Jefferson nell’omonima sit-com, e l’attore Stan Laurel – noto a tutti per essere l’interprete di Stanlio.