Halloween Ends, Jamie Lee Curtis: “La mia carriera un flop senza Michael Myers”
La scream queen più famosa del grande e del piccolo schermo parla della sua carriera brillante, partendo dal ruolo che l'ha consacrata.
Jamie Lee Curtis è una delle attrici di Hollywood con maggior esperienza, successo e longevità di carriera: una camaleontica caratterista con tutte le carte in regola per restare sempre al picco della sua performance, la Curtis è senza ombra di dubbio diventata una star grazie alla sua performance in una delle saghe horror che hanno davvero cambiato i connotati al genere, mettendo in scena personaggi iconici come Laurie Strode ed il malvagissimo quanto indistruttibile Michael Myers. Un incubo iniziato con Halloween – La notte delle Streghe nel lontano 1979 e continua senza mai smettere di far tremare ed urlare il suo pubblico nel 2022 con Halloween Ends.
In decenni di successo – nonostante le sempre controverse recensioni dei critici – e un seguito di pubblico che non ha mai vacillato, il personaggio ricorrente della saga horror per eccellenza è stato quello della scream queen Laurie Strode, portata sul grande schermo dal volto inconfondibile di Jaime Lee Curtis. Questo ruolo ha dato alla star il giusto trampolino di lancio per una carriera che ha davvero spiccato il volo, dando alla star ormai 62enne. Dando l’addio al suo personaggio più iconico, durante un’intervista, l’artista ha parlato dell’importanza di Halloween nella sua vita.
Jamie Lee Curtis: “Non sarei nessuno senza Laurie Strode”
Durante una commossa intervista al magazine Comic Book, Jamie Lee Curtis ha parlato dell’influenza assolutamente unica che il ruolo di Laurie Strode ha avuto nella sua lunga e brillante carriera. Nelle sue affermazioni, infatti, si legge anche la profonda gratitudine che l’attrice nutre nei confronti del personaggio, quasi rendendolo parte di sé.
“A questo punto, Jamie e Laurie sono praticamente connesse l’una all’altra. Non esiste alcuna separazione…non avrei nulla nella mia vita se non fosse per Laurie Strode. Nulla. Non avrei una famiglia, non avrei una carriera” ha affermato con convinzione l’attrice. “Ho 62 anni e ho interpretato Laurie Strode per la prima volta quando ne avevo 19. Dirle addio è qualcosa che non avrei mai fatto. Non avrei mai pensato di farlo. Le dirò addio quando sono morta. Sono un’attrice freelance, il che significa che sono teoricamente ‘disoccupata’. Quindi, la verità è che sì, ho altre cose da fare ma non dirò mai addio” ha concluso.