10 cose che non sapevi su L’ultimo dei Mohicani
Dieci curiosità su L'ultimo dei Mohicani.
Ne L’ultimo dei Mohicani, approdato al cinema nel 1992, il regista Michael Mann ha saputo combinare in maniera magistrale diversi generi: azione, romanticismo e persino piccole dosi di commedia. Ad arricchire l’opera una memorabile performance di Daniel Day-Lewis, che si guadagnò un posto tra i grandi attori del cinema moderno.
L’ultimo dei Mohicani in 10 curiosità
Andiamo a scoprire 10 curiosità sulla pellicola:
1. In preparazione al ruolo di Hawkeye ne L’ultimo dei Mohicani, Daniel Day-Lewis ha trascorso mesi in una foresta inospitale senza aiuto, dove ha dovuto pescare e cacciare per procurarsi il cibo. Dopodiché ha sostenuto delle esercitazioni con un colonnello della marina, che gli ha insegnato varie tecniche di combattimento.
2. Le condizioni di ripresa era davvero proibitive a causa del clima particolarmente rigido e del povero guardaroba indossato dal cast. Pur di tenersi un po’ al caldo, Daniel Day-Lewis iniziò a fumare: non lo aveva mai fatto.
3. Le faticose riprese hanno provocato varie conseguenze psicologiche a Daniel Day-Lewis. Soffriva di allucinazioni e soprattutto di una forte claustrofobia.
4. L’ultimo dei Mohicani è stato girato quasi solamente usando l’illuminazione naturale, così da dare un tocco realistico alla fotografia. Ciò è stato di ispirazione a The Revenant, con Leonardo DiCaprio.
5. Michael Mann ha dedicato talmente tanto tempo al lungometraggio che a nove giorni prima della première i lavori era ancora in corso.
6. Per girare l’opera sono stati reclutati 900 nativi americani, ai quali sono state insegnate varie tecniche ancestrali di lotta da esperti di storia della guerra.
7. L’ultimo dei Mohicani è basato su un romanzo di James Fenimore Cooper e non ne fu il primo adattamento. Che uscì, invece, nel 1920, esponente del cinema muto.
8. Il vero nome del personaggio principale del romanzo è Natty Bumpoo. Il cambio in Hawkeye è dipeso perché foneticamente l’originale rischiava di scaturire l’ilarità del pubblico.
9. Il Congresso degli Stati Uniti e il National Film Registry hanno decretato il film patrimonio dell’umanità per il suo valore storico, artistico e culturale.
10. Ha incassato l’enorme cifra di 143 milioni di dollari in tutto il mondo, ed è stato insieme a Balla coi lupi una delle opere che hanno generato interesse attorno alle vicende degli indiani nativo americani.