The Young King: tre grandi star nel cast del primo film sui drag king!

Il mondo poco esplorato e conosciuto dei Drag King viene portato sullo schermo dal film di Larin Sullivan.

Il debutto cinematografico di Larin Sullivan si prospetta molto eccitante, partendo dal presupposto registico di affrontare un mondo probabilmente mai esplorato sullo schermo. Larin Sullivan, che ha nel suo repertorio opere come Anatomy: Soul, vuole esplorare le tematiche del gender e del travestitismo in ogni loro declinazione possibile. La prima pellicola di Sullivan, che ha finora lavorato a documentari e opere minori, sceglie come protagonisti tre attori di grande spessore artistico e fama internazionale.

Le due giovani attrici a dare il volto ai drag king (il corrispettivo in maschile delle drag queen) Ronnie e e Jules saranno rispettivamanete Barbie Ferreira (Euphoria) e Kiersey Clemons (Justice League). Al centro del film, intitolato The Young King, proprio la storia dell’aspirante drag king Jules e la sua relazione complessa con il padre Mick, interpretato dal premio Oscar Michael Shannon (Animali Notturni). Il rapporto padre-figlia si ripercuote inoltre in un discorso generazionale che finirà con un weekend di bagordi a Las Vegas.

The Young King: un mondo poco esplorato sullo schermo grazie a Larin Sullivan

The Young King Michael Shannon cast - cinematographe.it

Insieme Larin alla regia, il film ha chiamato altri nomi importanti a coprire ruoli rilevanti nella produzione dell’opera come Justin Tartner, condidato ad un Golden Globe per A Star is Born. Le impronte di Tartner sono anche in grandi produzioni musicali pop per artisti come Britney Spears, Lady Gaga e Justin Bieber.

Shannon ha vissuto un anno di grande attività lavorativa, uscendo vincitore con il blockbuster Amsterdam e anche Bullet Train, uscito in Italia quest’estate. La Plemons invece è stata vista in Susie Searches, Justice League nel ruolo di Iris West (futura Allen), mentre la Ferreira è conosciuta al grande pubblico per l’indimenticabile ruolo in Euphoria e la partecipazione all’horror di Jordan Peele, Nope. Il film si propone di raccontare una storia nuova, dando luce ad un mondo fatto di ombre e di poco spazio nei grandi temi sociali.

Fonte: Collider