Geena Davis: “Ho rifiutato le avances di Jack Nicholson grazie a Dustin Hoffman”
Geena Davis rivela i retroscena della sua amicizia con Dustin Hoffman sul set di Tootsie.
Geena Davis è un’attrice che parla molto spesso del suo passato o della sua lunga esperienza sui set dei più grandi film della tradizione cinematografica contemporanea. I suoi retroscena, non sempre piacevoli come quelli raccontati in riferimento all’attore Bill Murray, sono tuttavia sempre incredibilmente interessanti e fanno vedere il lato umano di una Hollywood all’epoca avvolta nel glamour di star al loro apice, come Dustin Hoffman e Jack Nicholson. L’ultimo aneddoto condiviso dalla Davis ha proprio a che fare con questi due mostri sacri del cinema!
La giovanissima Geena, sempre stata molto affascinante ed incredibilmente talentuosa, ebbe un discreto stuolo di ammiratori quando fece il suo ingresso nel mondo del cinema. La sua prima apparizione in Tootsie, la commedia diretta da Sidney Pollack nel 1982, la vedeva al fianco di un – anche lui allora piuttosto giovane – Dustin Hoffman. La sua amicizia ha aiutato la Davis a farsi largo tra le avances di uomini di spettacolo, anche quelli illustri come Jack Nicholson.
Geena Davis racconta la sua amicizia con Dustin Hoffman: “Mi ha aiutato molto ad inizio carriera”
In una bellissima intervista con la rivista Vanity Fair, la star di Thelma e Louise ha descritto Hoffman come una sorta di mentore agli inizi della sua carriera come giovane attrice ad Hollywood. Un suo consiglio si è rivelato incredibilmente utile per la sua futura vita lavorativa, ma anche per quella personale. Ecco la frase suggerita da Hoffman alla Davis per allontanare gli ammiratori con grazia: “Sei molto attraente, mi piacerebbe molto, ma odierei rovinare la chimica che c’è tra di noi“.
Dopo un biglietto lasciato sotto la porta della Davis da Nicholson con il suo numero di telefono ed un invito a telefonargli, Geena ha deciso di utilizzarela tecnica Hoffman. Ebbe successo? Assolutamente sì! L’attrice telefonò Nicholson e gli propinò la magica frase: i due sono rimasti in ottimi rapporti, diventando in seguito amici. Hoffman, ironicamente, è stato successivamente accusato di molestie sessuali: accusa ancora negata dall’attore.