House of the Dragon 2, lo showrunner promette più guerre e più humour
La prima stagione ha esordito il 21 agosto.
La prima stagione deve ancora terminare (appuntamento a questa notte con l’ultimo episodio), ma già si inizia a riflettere su House of the Dragon 2. Come sarà la seconda stagione delle serie televisiva che ha appassionato milioni di fan in tutto il mondo? A dare una risposta ai primi interrogativi – e ad alimentarne di ulteriori – ci pensa lo showrunner della serie Ryan Condal durante una chiacchierata con The Times. Condal ha rivelato che certe lungaggini della prima stagione di House of the Dragon sono state volute dai produttori e dagli sceneggiatori per fare in modo che il pubblico comprendesse bene con che tipo di personalità avesse a che fare: “Arriveremo allo spettacolo” ha affermato Condal. “Ma dovete capire la complessità di questi personaggi prima che siano buttati nella mischia“.
House of the Dragon 2, che cosa aspettarsi dalla prossima stagione?
“La seconda stagione raggiungerà i ritmi che le persone si aspettano dopo aver visto Game of Thrones, ma sarà un qualcosa di guadagnato e gli spettatori proveranno sulla propria pelle la tragicità perché ci siamo impegnati“. In particolare, Condal ha voluto soffermarsi sulla notevole diminuzione – proprio rispetto a Game of Thrones – delle scene di violenza sessuale: “Ci sono scene scomode, ma abbiamo voluto omettere tutto il superfluo nel raccontare la storia. Per cui quando avviene lo stupro nell’episodio otto [il principe Aegon violenta una serva], perseguita gli spettatori perché loro vedono quale effetto ha su una giovane donna, invece che vedere lo stupro in sé. Noi raccontiamo una storia – possiamo immaginare che aspetto abbia avuto. L’abbiamo visto altre volte in televisione, non c’è bisogno di vedere l’atto in sé“.
Non solo violenza, tuttavia, in House of the Dragon 2. Ryan Condal promette anche scene con una maggiore leggerezza. Se in questa serie manca l’abilità comica di Peter Dinklage, tuttavia Condal riconosce in un altro attore la possibilità di portare un po’ di humour nella serie: “Credo che Matt Smith sia molto divertente. Se c’è un personaggio a cui non frega niente di niente, è Daemon“. Per vedere la seconda stagione di House of the Dragon bisognerà aspettare diverso tempo, questo è sicuro. Ma possiamo consolarci con l’ultimo episodio della prima stagione.