Raoul Bova accusato di evasione fiscale: al via il processo
Raoul Bova è finito nei guai con il Fisco. Il celebre attore è accusato di aver evaso più di 400mila euro.
Il celebre volto della televisione italiana Raoul Bova è nuovamente finito nei guai con il Fisco. L’attore è attualmente sotto processo per evasione fiscale. Bova è stato accusato di aver evaso 417mila euro, fatto che però risalirebbe al lontano 2011. Il reato contestatogli dalla Procura, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, è “dichiarazione fraudolenta mediante artifici”.
Raoul Bova accusato di aver evaso più di 400mila euro
Questa per Bova – 51 anni – sarebbe la seconda volta che finisce in guai giudiziari legati al mancato versamento di tasse e imposte. Già nel 2017 l’attore era stato condannato a un anno e sei mesi di carcere (con sospensione della pena), sempre per evasione fiscale e per “dichiarazione fraudolenta mediante artifici”. Quella volta, però, il totale di euro ammontava a 600mila (per un periodo che va dal 2005 al 2010).
Ora, secondo l’accusa, Raoul Bova nel 2012 avrebbe rappresentato “il versamento di canoni per un milione di euro alla Sanmarco srl, società di cui Bova è socio all’80%”. La Sanmarco srl è l’azienda che gestisce la sua immagine e relativi diritti per il suo sfruttamento. Stando all’accusa si tratterebbe di un escamotage per impedire al fisco di conoscere la sua reale situazione finanziaria. La prova, secondo i pm, sarebbe il fatto che Bova non ha mai ricevuto compensi dall’azienda.
Le parole della Procura: “Nella dichiarazione dei redditi sono stati indicati elementi attivi per un ammontare inferiore a quelli effettivi ed elementi passivi fittizi”. Ne sarebbe conseguita un’evasione Irpef pari a 417mila euro. La prossima udienza è fissata per il 6 dicembre, ma potrebbe arrivare la prescrizione.
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