James Cameron si scaglia contro DC e Marvel: “Si comportano come bambini”
Il celebre regista di Avatar e Titanic non c'è andato leggero.
James Cameron sta per cominciare la campagna promozionale di Avatar – La via dell’acqua (in uscita il 14 dicembre di quest’anno) e ha deciso di farlo nei migliori dei modi, guadagnandosi la prima pagina dei giornali che si occupano di cinema. In che modo? Scagliandosi contro DC e Marvel, ree di presentare – a detta del regista – personaggi immaturi, a differenza dei protagonisti di Avatar, Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana).
Le parole di James Cameron contro DC e Marvel
“Zoe e Sam interpretano dei genitori adesso, 15 anni dopo” ha affermato il regista. “Nel primo film, il personaggio di Sam cambia sostanzialmente la storia in seguito a un un pazzo e quasi suicida atto di fede. Il personaggio di Zoe si lancia giù da un ramo convinta semplicemente che sotto ci sia un tappeto di foglie che addolcisca la sua caduta. Ma quando sei genitore, non pensi in questo modo. Quindi per me, ora che sono genitore di cinque bambini, mi chiedo: ‘Che cosa succede quando quei personaggi maturano e realizzano che hanno una responsabilità che vada oltre la loro stessa sopravvivenza?’“
James Cameron ha poi continuato: “Quando guardo questi enormi, spettacolari film – sto dicendo a voi, Marvel e DC – non conta quanto vecchi siano i personaggi: si comportano tutti come se fossero al college. Hanno delle relazioni, ma è come se non le avessero. Non rallentano mai pensando ai loro figli. Le cose che ci danno potere, amore e ci realizzano? Quei personaggi non ne fanno esperienza, e non credo che questo sia il modo giusto per fare film“. Insomma, Cameron ha tacciato i film Marvel e DC di immaturità. Non è il primo grande regista a scagliarsi contro i dominatori del box-office (e Martin Scorsese lo ricorda benissimo). Chissà se i piani alti di Marvel e DC risponderanno.