Margot Robbie racconta il brutto periodo dopo The Wolf of Wall Street
"Accettare di perdere la mia privacy è stato orribile" ha confessato Margot Robbie ricordando il successo dopo The Wolf of Wall Street.
La famosa attrice Margot Robbie ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair durante la quale si è raccontata lasciandosi andare alle rivelazioni più intime. La star, che ha interpretato la moglie di Leonardo Di Caprio in The Wolf of Wall Street, ha confessato che il successo ottenuto dal film campione d’incassi del 2013 le ha provocato delle brutte conseguenze.
“È stato tutto piuttosto orribile” confessa Margot Robbie
Margot Robbie, 32 anni, sarà sul grande schermo con Babylon a partire dal 23 dicembre 2022, mentre vestirà i panni di Barbie nel film diretto da Greta Gerwig – regista di Piccole Donne – nel 2023, quando potremo vederla dentro al mitico personaggio della bambola più famosa del mondo che per il cinema diventa in carne e ossa lasciando l’interpretazione alla grande bellezza dell’attrice australiana.
L’attrice, che aveva solo 23 anni quando ha recitato in The Wolf of Wall Street, ha affermato di aver passato uno dei suoi periodi più bui durante il successo che si è scatenato nei suoi confronti dopo aver preso parte al capolavoro diretto da Martin Scorsese. Robbie non era affatto pronta a gestire commenti e sguardi da parte del pubblico e neanche gli apprezzamenti esagerati sul suo conto ed è stata costretta a una perdita considerevole della propria privacy a cui non avrebbe potuto affatto opporsi.
“Stava accadendo qualcosa in quelle prime fasi ed è stato tutto piuttosto orribile, ricordo di aver detto a mia mamma: ‘non credo di voler accettare tutto questo’, lei mi ha guardata e con un’evidente serietà ha detto: ‘tesoro, penso che sia troppo tardi per dire questo’. È stato allora che ho capito che l’unico modo era andare avanti.”
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