Chris Hemsworth non ha dubbi: Thor 5 deve rivoluzionare il personaggio
L'attore, in una recente intervista ha spiegato che Thor: Love and Thunder e Thor: Ragnarok sono troppo simili.
Chris Hemsworth è un famoso attore australiano classe 1983 che in realtà non ha bisogno di presentazioni: nonostante i tanti ruoli ricoperti al cinema e sul piccolo schermo, è ricordato principalmente per la parte di Thor all’interno del Marvel Cinematic Universe. Dal lontano 2011 il divo presta il volto ad una delle figure simbolo del piano cinematografico e seriale de La Casa delle Idee che negli ultimi anni ha incontrato dei cambiamenti realmente drastici. Se infatti il supereroe di Asgard nasce come figura tragica come si può vedere in Thor (2011) e in Thor: The Dark World (2013) già a partire da Thor: Ragnarok (2017) la musica è cambiata.
Chris Hemsworth interpreta Thor nell’MCU dal 2011
Difatti il regista Taika Waititi (Jojo Rabbit, What We Do in the Shadows) ha deciso di dargli una spinta umoristica più spiccata come poi viene confermato in Avengers: Endgame (2019), ma soprattutto nel recente Thor: Love and Thunder (2022). Proprio a proposito di questo, la stessa star, in una recente intervista con Josh Horowitz (come riportato da Comic Book), durante il suo Happy Sad Confused, ha spiegato che in Thor 5 vorrebbe una nuova rivoluzione, perché il pubblico rischia di stufarsi.
Voglio dire, guardi Thor uno e due, erano abbastanza simili. Ragnarok e Love & Thunder: simili. Penso che si tratti solo di reinventarlo. E ho avuto un’opportunità così unica anche con Avengers: Infinity War ed Endgame di fare cose molto drastiche con il personaggio; mi piace questo, mi piace tenere le persone all’erta, mi tiene all’erta, mi tiene coinvolto. E l’ho già detto prima: quando diventa troppo familiare, penso che ci sia il rischio di diventare pigri, penso, tipo ‘Ah, so cosa sto facendo’, sai? Quindi non lo so – di nuovo. Non so nemmeno se sarò invitato a tornare. Ma se lo fossi, penso che dovrebbe essere una versione drasticamente diversa: tono, tutto. Anche solo per la mia sanità mentale.