James Gunn anticipa qualche dettaglio di un suo progetto DC segreto
Condividendo i suoi ascolti 2022 di Spotify, il cineasta ha rivelato qualcosa in più.
James Gunn è un’artista eclettico che negli ultimi anni, grazie ai suoi lavori e al suo impegno, ha catturato tantissimo pubblico, dimostrando di essere un grande esperto di cinecomic. Il cineasta americano, che proviene da un passato costellato di b-movie, ha avuto la sua prima grande opportunità nel 2014, quando gli è stato affidato Guardiani della Galassia. Dopo il successo del film, l’accoglienza positiva del secondo titolo, ecco che contemporaneamente il regista e sceneggiatore ha iniziato la sua collaborazione anche con DC, nello specifico portando in sala The Suicide Squad (2021) e la serie spin-off del film, Peacemaker (2022), con John Cena protagonista.
James Gunn sta pianificando il futuro della DC
Mentre il suo lavoro con la Casa delle Idee sta per giungere al termine (il tutto si chiuderà, ufficialmente, con l’uscita di Guardiani della Galassia Vol. 3), ecco che James Gunn è diventato co-CEO di DC Studios insieme a Peter Safran, con il compito di gestire tutte le IP fumettistiche per ciò che concerne il mercato videoludico, seriale, cinematografico e animato. Un impiego molto delicato che sembra abbia preso con tanta serietà, proponendo al pubblico, tra l’altro, diversi sondaggi, per capire quali eroi o antieroi fossero più gettonati. Mentre l’autore sta pianificando il futuro di Detective Comics, lui stesso, sul suo profilo personale Twitter, ha condiviso i suoi ascolti Spotify del 2022, con un’omissione importante. Gunn ha infatti ammesso che non poteva mettere la top 5 delle canzoni ascoltate, perché 2 di queste sono all’interno di un progetto DC segreto.
Purtroppo non sappiamo a cosa si sta effettivamente riferendo James Gunn e le possibilità sono infinite, da altre serie spin-off di The Suicide Squad a Man of Steel 2, a qualche nuovo progetto. Probabilmente tocca aspettare solo un altro po’ di tempo e tutto verrà svelato, come al solito, a tempo debito. Una cosa sola è certa: l’artista ha in mano il cuore di tanti appassionati in giro per il mondo e ci auguriamo che non li deluda.