Jason David Frank è morto suicida, lo conferma la moglie: “sono andata a prendere qualcosa da mangiare, quando sono tornata si era tolto la vita”
Confermata la causa del decesso di Jason David Frank, l'attore si è suicidato, a raccontarlo è stata la moglie.
Tammie Frank, moglie dell’attore Jason David Frank, ha dichiarato che il marito avrebbe deciso volontariamente di uccidersi, confermando così la versione del suicido. La donna ha anche raccontato l’ultima serata trascorsa con l’interprete di Tommy Oliver in Power Rangers.
“Ho amato mio marito e stavamo cercando di lavorare sui nostri problemi“, la moglie di Jason David Frank ha raccontato il dolore per la perdita del marito
Jason è morto all’età di 49 anni lo scorso 20 novembre, non erano ancora state dichiarate le ipotesi di decesso, ma la moglie dell’attore ha recentemente confermato la causa della morte dell’uomo, ovvero il suicidio.
“Nonostante Jason David Frank fosse un nome conosciuto abbiamo condotto insieme una vita normale. Mi ha scioccato vedere come la tragedia della mia famiglia sia stata trasformata in una storiella. Dalla morte di Jason sono stata molestata online e non voglio più che il nome di mio marito possa essere diffamato“.
La moglie, ha raccontato durante un’intervista a People che da anni Jason lottava contro depressione e problemi di salute mentale. I due erano in vacanza insieme quando l’uomo con cui la donna era sposata da 19 anni ha scelto di togliersi la vita: “non immaginavo potesse arrivare a tanto” ha confessato Tammie.
La donna ha anche parlato delle voci sul presunto divorzio tra lei e Frank. “Sì, è vero che inizialmente ci siamo separati, ma è stato detto un qualcosa di parziale. Non è stato rivelato che quando Jason è morto noi stavamo tornando insieme. Ho amato mio marito e stavamo cercando di lavorare sui nostri problemi. La sua morte è uno shock per me, così come lo sarebbe per chiunque. Non avevo idea che Jason avesse questi pensieri di farla finita. Stava affrontando delle questioni che riguardavano i suoi problemi mentali e la depressione, ma non avrei mai immaginato cosa sarebbe potuto succedere quella notte“
Poi ha così continuato: “ci eravamo presi un fine settimana di riposo, la sera sono uscita per andare a prendere degli snack. Non saranno passati più di dieci minuti. Quando sono tornata bussavo alla porta senza ricevere risposta. Ho bussato tanto chiamando il suo nome. Non so se qualche ospite dell’hotel o lo staff abbiano chiamato la polizia, ma quando sono arrivati hanno aperto la porta trovando Jason morto. Questo è il trambusto di cui si è parlato tanto online“.