10 attori che hanno fatto cose estreme (e disgustose) per un film
Molti attori si sono spinti ben oltre le richieste del regista, facendo cose estreme e disgustose: ecco i 10 attori che hanno più sorpreso il pubblico!
Di solito si pensa che il compito più difficile degli attori sia quello di imparare a memoria il copione, ma, a sentire la maggior parte delle persone che fanno questo lavoro, la parte più impegnativa sembra essere un’altra, cioè capire e comprendere la natura del proprio personaggio. Infatti, entrare al meglio nei panni del ruolo è indispensabile per dare credibilità ad ogni scena.
Tuttavia, ci sono alcuni attori che per incarnare il proprio personaggio si sono spinti ben oltre, superando le richieste della regia e le aspettative del pubblico. Basti pensare alle incredibili trasformazioni fisiche di alcuni attori oppure all’acquisizione di competenze necessarie per rendere più credibile la performance. Ma vediamo quali sono stati i 10 attori che hanno fatto cose davvero estreme (e disgustose) per un film!
1. Jamie Foxx in Ray
Jamie Foxx per interpretare al meglio Ray Charles nel film Ray, oltre ad imparare a cantare e suonare il piano, ha dovuto compiere un gesto alquanto estremo. Infatti, per riuscire a sostenere le riprese, che finivano per durare anche 14 ore di fila, l’attore era solito incollarsi le palpebre con una protesi svariate ore prima delle scene. Nonostante questo gesto abbia causato in lui svariati attacchi di claustrofobia, sembra esserne valsa la pena, dato che Foxx vinse il Premio Oscar come Migliore Attore.
2. Austin Butler in Elvis
Il film biografico di Baz Luhrman dedicato al Re del Rock and Roll, Elvis Presley, ha ricevuto durante il festival di Cannes 2022 una standing ovation di ben 12 minuti. Anche l’interpretazione di Austin Butler nei panni di Elvis ha riscosso enorme successo, ricevendo sia il plauso della critica che della sua famiglia. Per incarnare al meglio questo personaggio, Austin ha dovuto studiare a fondo il famoso cantante, così da imitarne al meglio atteggiamenti, postura, voce e movimenti. Ma la cosa più estrema che ha deciso di fare è stata isolarsi dai suoi amici e parenti per quasi 3 anni, cioè il tempo necessario per la realizzazione del film.
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3. Keanu Reeves in John Wick
Keanu Reeves aveva svelato che il killer John Wick avesse un hobby alquanto insolito, ovvero rilegare libri. Infatti, in diverse scene tagliate dal montaggio finale, è possibile vedere l’apparecchio di rilegatura dei libri nella casa del protagonista. L’attore ha inoltre rivelato come lui stesso decise di imparare a compiere questa arte manuale, a testimonianza del fatto che dà sempre onore ai suoi personaggi.
4. Shia LaBeouf in Fury
Fin da subito, il regista di Fury, David Ayer, chiese ai propri attori di “dare tutto” al film e Shia LaBeouf prese davvero seriamente queste parole. Decise, infatti, di arruolarsi volontariamente nella Guardia Nazionale degli Stati Uniti, trascorrendo un mese in una base avanzata operativa. Ma gli atti estremi compiuti dall’attore nel corso delle riprese non sono finite qui, decidendo addirittura di tagliarsi il viso e di rimuoversi un dente da solo!
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5. Brie Larson in Room
Room è un film drammatico e straziante uscito nel 2015, in cui la protagonista, interpretata da Brie Larson, è costretta a vivere da anni in un’unica stanza sottostando agli abusi del suo rapitore e crescendo il figlio che non ha mai visto la luce del sole. L’attrice, per prepararsi al ruolo, decide di chiudersi per un mese in una casa completamente da sola e di trascorrere molto tempo assieme al giovane attore Jacob Tremblay.
6. Daniel Day-Lewis in Gangs of New York
Daniel Day-Lewis può vantare di un lungo elenco di azioni estreme compiute nel corso della sua carriera, ma quella più rischiosa di tutte è avvenuta nel film di Martin Scorsese Gangs of New York. Infatti, pur di indossare nel corso delle riprese i veri vestiti dell’epoca, ha recitato in condizioni di ipotermia rifiutando di assumere farmaci per curarsi. Inoltre, per fare pratica nel ruolo di Bill il macellaio ha messo in costante pericolo la sua vita, girovagando per Roma e cercando lo scontro con i passanti.
7. Natalie Portman ne Il cigno nero
Natalie Portman ha dimostrato a tutti il suo valore come attrice recitando nei panni di Nina Sayers ne Il cigno nero. Assieme alla co-protagonista, Mila Kunis, la donna ha deciso di prepararsi al ruolo addirittura a partire da un anno prima dall’inizio delle riprese ed è stato il suo corpo a pagarne il caro prezzo. Infatti, l’intenso allevamento l’ha portata a perdere le unghie dei piedi e a rompersi addirittura una costola.
8. Tom Cruise in Intervista col vampiro
Quando Tom Cruise venne scelto per il ruolo del vampiro Lestat in Intervista col Vampiro, la scrittrice dell’omonimo romanzo Anne Rice, riteneva che la sua immagine da bravo ragazzo avrebbe fatto perdere il fascino al protagonista. Ma dopo l’uscita del film dovette ricredersi completamente… Infatti, Tom, oltre a leggere tutto il ciclo di romanze, perse 12 chili e imparò a suonare il pianoforte. Inoltre, vide numerosissimi filmati naturalistici per studiare il comportamento dei leoni durante la caccia.
9. Christopher Lee ne Il Signore degli Anelli
Christopher Lee era un grandissimo fan dei libri de Il Signore degli Anelli, che per questo motivo ha fatto di tutto per incarnare al meglio il ruolo del celebre stregone e rendere l’adattamento cinematografico degno di nota. Ma oltre a questo, non appena seppe della notizia del film, l’attore già 81enne era più che deciso ad ottenere il ruolo e per questo decise di prendere parte alle serie de Le nuove avventure di Robin Hood, tutto per far apparire sul proprio CV una precedente esperienza nel ruolo di mago. Successivamente, inviò una lettera direttamente a Peter Jackson, in cui allegò una foto di sè stesso nel costume del personaggio.
10. Leonardo DiCaprio in The Revenant
Grazie al suo ruolo in The Revenant, Leonardo DiCaprio è riuscito ad ottenere il famigerato Oscar, con una delle performance più dure della storia del cinema. Durante le riprese, l’attore ha infatti messo a dura a prova la propria capacità di sopravvivenza, arrivando addirittura a mangiare fegato di bisonte crudo e dormire all’interno di carcasse di animali.
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