Lost: le 10 morti più tristi e tragiche della serie TV
Lost non si è mai risparmiato nell'uccidere i suoi personaggi, talvolta anche alcuni dei principali. Ecco quali sono le morti più tragiche della serie.
Essendo una serie con protagonisti dei sopravvissuti a un incidente aereo, naufragati su una misteriosa isola, era chiaro fin dall’inizio che Lost sarebbe stato caratterizzato da molteplici personaggi. Episodio dopo episodio, iniziamo a conoscere i tanti protagonisti, iniziamo a vivere la loro nuova avventura, a scoprire i legami e le relazioni che intrecciano tra di loro (amicizie, amori che nascono ecc.) e le loro disavventure, affezionandoci: per questo l’idea di perdere qualcuno diventa sempre più terrificante.
I fan iniziano a legarsi subito a questi personaggi così diversi tra di loro, ma accomunati da una stessa esperienza spiacevole e totalmente imprevedibile, soprattutto grazie ai flashback molto intensi e grazie alle loro vicissitudini sull’isola. Dal momento in cui Charlie capisce che sta per annegare fino ad arrivare ad altre morti d’impatto, ecco alcune delle scene più strazianti della serie.
Ecco i personaggi scomparsi di Lost che non dimenticheremo mai
1. La morte di Jack tra le più tristi di Lost
Lost inizia con l’immagine dell’occhio di Jack che si apre, quindi ha senso il finale con il suo occhio che si chiude. Anche se il finale della serie non ha risposto a tutte le nostre domande, i momenti finali, con Jack che muore a causa delle ferite riportate, sono davvero emozionanti.
Quando apprendiamo che la presunta linea temporale alternativa è in realtà il purgatorio, iniziamo a capire che Jack è morto veramente. Vediamo lampi di lui che inciampa nella giungla dell’Isola, prima di crollare. Sempre facendo riferimento al pilot della serie, anche nella scena finale della serie il cane Vincent si avvicina a lui per confortarlo, prima che Jack muoia silenziosamente.
2. La morte di Charlie in Lost
Impossibile non amare Charlie! È divertente, ottimista e sorprendentemente eroico, disposto sempre a mettere a rischio la propria vita per far sì che i suoi amici siano al sicuro. Dunque, non c’è da sorprendersi che sia morto, sacrificando se stesso, per un bene superiore.
Mentre Charlie e Desmond indagano all’interno di una stazione Dharma sottomarina, il nostro amato personaggio scopre che la presunta barca di salvataggio che li aspetta è molto più sinistra di quanto pensassero. Mentre la stazione inizia ad allagarsi, Charlie si chiude nella stanza allagata per salvare Desmond e usa i suoi ultimi momenti per metterlo in guardia dell’imminente pericolo, scrivendo l’iconico messaggio “Non è la barca di Penny“.
3. Quella di Jin e Sun è una delle morti più tristi e tragiche di Lost
Non possiamo dire che Jin e Sun fossero la coppia perfetta, ma sicuramente il tempo trascorso insieme sull’isola li avvicina molto. Inizialmente mantengono le distanze dagli altri sopravvissuti, ma lentamente iniziano a integrarsi all’interno del gruppo, diventando dei membri del team particolarmente validi e fidati, nonché una delle coppie migliori dell’intera serie.
Jin e Sun sono divisi a causa di confusionari elementi relativi ai viaggi temporali. Alla fine si riuniscono, ma in uno dei momenti più crudeli della serie, dato che muoiono poco dopo essersi ritrovati. Nella scena dolce-amara, i due rimangono intrappolati insieme in un sottomarino che sta affondando (Sun sta per affogare e Jin decide di sacrificare se stesso rimanendo accanto alla moglie). Si scambiano un sincero ed emozionante addio prima di annegare tenendosi per mano.
4. Juliet
Juliet approda in Lost nella terza stagione. Ciò nonostante diventa ben presto uno dei personaggi più significativi della serie. Riluttante membro degli Altri, Juliet è gentile, comprensiva e cerca sempre di aiutare gli altri e, inoltre, è protagonista di una sorprendente e inaspettata storia d’amore con Sawyer.
Quando Juliet decide di unirsi ai sopravvissuti dell’incidente aereo per affrontare gli Altri, viene trascinata in una situazione molto più grande di lei. Sawyer tenta disperatamente di salvarla, ma tutto ciò che Juliet può fare, prima di cadere nell’oscurità in seguito all’esplosione di una bomba, è dirgli che lo ama.
5. Locke
Locke è senza dubbio uno dei personaggi più interessanti di Lost. Crede che nell’Isola risieda un potere superiore e cerca sempre di scoprire i misteri che nasconde. Inoltre, pensa che l’Isola abbia uno scopo per lui, considerando che prima dell’incidente aereo Locke era su una sedia a rotelle e dopo essere approdato sull’Isola poteva camminare con le proprie gambe.
Dopo che alcuni dei sopravvissuti lasciano l’Isola, Locke ha il compito di convincerli a tornare. Quando fallisce, pianifica di suicidarsi, convinto che abbia fallito nella sua missione. Viene, così, dissuaso da Ben Linus, tanto che quest’ultimo lo uccide. È terribile pensare quanto sia stata difficile tutta la sua vita.
6. Sayid
I fan adorano Sayid. Il personaggio apparteneva alla Guardia Repubblicana Speciale dell’Iraq prima dell’incidente aereo e prima che l’esercito americano fosse catturato. La scena della morte di Sayid è particolarmente crudele perché in un momento in cui si trova nel sottomarino Widmore insieme a Jack, Sawyer, Jin e altri personaggi, Sayid decide di sacrificarsi, esplodendo mentre porta con se la bomba dell’Uomo in nero.
7. Boone
Boone era abituato a battibeccarsi con Shannon, ma ha anche cercato di trovare uno scopo sull’Isola e aiutare tutto il team di sopravvissuti. Stringe un’amicizia con John Locke e, così, i due iniziano a esplorare insieme le misteriose giungle dell’Isola. I due trovano un aereo su un albero e quando Boone inizia a indagare, cade dall’albero, ferendosi gravemente. Jack cerca di salvarlo ma, a causa anche del fatto che Locke mente sulle dinamiche dell’incidente, non ci riesce. Con le sue ultime parole, Boone perdona Jack per non averlo salvato e riesce a dire “Dillo a Shannon” prima di soccombere alle molteplici e gravi ferite. La morte di Boone è una delle più tristi perché è avvenuta molto presto nella serie e il personaggio supplicava di morire a causa del dolore.
8. La scomparsa di Shannon segna una delle 10 morti più tristi e tragiche di Lost
Shannon non è sempre stata una persona piacevole da avere intorno. All’inizio era molto egoista e e indifferente nei confronti degli altri sopravvissuti. Pensiamo anche a come trattava il povero fratello Boone. Tuttavia, inizia a capire e a cambiare i suoi modi di fare grazie alla storia d’amore con Sayid.
La loro relazione viene messa a dura prova quando Shannon inizia ad avere visioni di Walt che probabilmente era fuggito dall’Isola. All’inizio Sayid fatica a crederle, ma alla fine è proprio lui stesso ad averle. Nella corsa per rintracciare Walt, Shannon viene accidentalmente colpita da Ana Lucia, quest’ultima infatti pensava che Shannon fosse una degli Altri. La ragazza muore, così, tra le braccia del suo amato.
9. Alex
Alex viene introdotta nella serie come una degli Altri, ma in realtà sembra voler aiutare i sopravvissuti. Alex ha un passato difficile, dato che viene cresciuta da Ben Linus come membro degli Altri, ma solo perché lui l’ha rapita dalla madre Danielle quando Alex era solo una bambina.
Quando i mercenari di Charles Widmore invadono l’Isola e cercano Ben, tentano di usare Alex come strumento di contrattazione. Con una pistola puntata alla testa della ragazza, dicono a Ben di arrendersi, ma l’uomo risponde che non è la sua vera figlia e che non le vuole bene. Alex sente queste parole direttamente da Ben poco prima di essere giustiziata.
10. Libby
L’omicidio di Ana Lucia da parte di Michael potrebbe essere stato pianificato, ma Libby è stata solo uno sfortunato danno collaterale. Come Ana Lucia, era una delle sopravvissute della sezione di coda dell’aereo. Quando i due gruppi di sopravvissuti si riuniscono, Libby inizia una tenera relazione con Hurley.
Mentre Libby stava raccogliendo provviste per un appuntamento notturno con Hurley, si imbatte tragicamente nell’omicidio perpetrato da Michael e, di conseguenza, viene uccisa. L’addio tra lei e Hurley è straziante in quanto Libby cerca di rivelare il colpevole degli omicidi mentre tenta con tutte le sue forze di aggrapparsi ancora alla vita, ma non riesce a pronunciare le parole prima di morire.