1997: Fuga da New York, il nuovo film non sarà un remake ma un sequel! Le prime info
Il nuovo film chiuderà la trilogia con protagonista Kurt Russell?
1997: Fuga da New York è stato certamente un film cult che ha portato il grandissimo Kurt Russell ancora di più sulla cresta dell’onda, consacrandolo a sex symbol assoluto. Dimenticarlo mentre spara con una bandana all’occhio e le braccia nude è molto difficile, soprattutto per chi apprezza l’iconicità del cinema puro. L’arrivo di un altro film della saga, stavolta non firmato da John Carpenter, ha però gettato i fan in una trepidante attesa riguardo nuove informazioni al riguardo. Le notizie, finora, sono state sporadiche ed aleatorie dato la stadio di produzione ancora embrionale del progetto.
Chi vuole occuparsene sono le menti dietro il nuovo episodio della saga di Scream, ovvero Scream 6. I registi Tyler Gillett & Matt Bettinelli-Olpin noti anche come il collettivo Radio Silence, si stanno adoperando per poter mettere tutte le loro energie nel progetto, confermando quello che tutti credevano: non si tratterà di un reboot o di un remake, bensì di un sequel della triologia originale!
Fuga da New York: il film sarà un sequel, ritorna Kurt Russell?
Il primo pensiero dei fan è chiaramente andato al protagonista delle prime due pellicole, Kurt Russell. Il suo criminale Jena Plissken non può che essere ricordato come uno dei primi anti-eroi tipici del cinema contemporaneo. Oltre alla trama piena di colpi di scena e alle sequenze d’azione impeccabili, Fuga da New York e il sequel Fuga da Los Angeles meritano un terzo capitolo, una vera e propria chiusura alla trilogia.
una recente intervista con Entertainment Weekly per promuovere “Scream VI”, Gillett, Bettinelli e Villella hanno colto l’occasione per chiarire che il loro film non sarà un remake ne un reboot, ma sulla scia di titoli come Top Gun: Maverick e Halloween, il nuovo “Fuga da New York” sarà un sequel. Le loro parole sono state: “Non è un remake. Questa è una di quelle proprietà che non puoi rifare, è in qualche modo intoccabile per noi e vive nella sua stessa stratosfera in termini di quanto sia importante per noi e quanto lo amiamo. Quindi non sarà diverso da Scream, penso, un omaggio e una continuazione di ciò che amiamo di quei personaggi e di quel mondo“. Ci si chiede se l’intento possa essere ambizioso come quello per un terzo film pensato da Carpenter e Russell che vedeva Jena in fuga da un pianeta morente.