La Sirenetta, il regista non si aspettava le critiche ad Halle Bailey: “Abbiamo visto ogni etnia”
Il regista del remake live-action de La sirenetta non si aspettava tutte queste critiche per il casting di Halle Bailey.
Il prossimo anno sarà il turno de La Sirenetta, l’attesissimo adattamento live-action del classico d’animazione Disney. Il film è stato al centro di numerosi dibattiti, ancor prima dell’uscita del suo primo trailer, per via della scelta di Halle Bailey come interprete di Ariel, nell’immaginario collettivo una giovane dalla pelle candida e i capelli rossi.
Molti hanno immediatamente abbracciato l’idea che Bailey interpretasse il personaggio, ma le critiche sulla scelta di una donna nera per l’iconico ruolo si sono davvero sprecate e inacidite a dismisura, qualcosa a cui il regista del film, Rob Marshall, non era affatto pronto. Il regista rivela che non si aspettava tutto questo scalpore e astio per il loro lungo e attento casting, durante il quale, dice, hanno preso in considerazione diverse etnie.
“Non me lo aspettavo perché, in un certo senso, credevo che avessimo superato questo genere di cose”, ha spiegato Marshall in una recente intervista con Entertainment Weekly, “ma è stato molto commovente per me vedere quanto sia importante e sentito questo tipo di casting per il mondo”.
Marshall ha ribadito che non c’era “nessun programma” durante il casting del ruolo, dicendo: “Stavamo solo cercando la miglior attrice per il ruolo, punto. Abbiamo visto tutti e di ogni etnia. Stavamo cercando qualcuno che fosse incredibilmente forte, appassionato, bello, intelligente e con una grande quantità di vivacità e gioia.”
La Sirenetta uscirà nei cinema italiani il 24 maggio 2023. Nel ruolo della protagonista troviamo Halle Bailey, accanto a Awkwafina, Daveed Diggs, Jacob Tremblay, Javier Bardem e Melissa McCarthy. Il film dovrebbe contenere canzoni originali del blockbuster animato del 1989, oltre a nuove tracce composte da Alan Menken e Lin-Manuel Miranda. La sceneggiatura è stata scritta da David Magee e Jane Goldman.