Mark Hamill al servizio degli Ucraini in guerra: sarà la voce di Luke Skywalker a segnalare i raid aerei
Mark Hamill avvertirà il popolo ucraino in caso di imminenti raid aerei.
Mark Hamill torna a indossare le “vesti” di Luke Skywalker per l’Ucraina. L’attore di Star Wars ha sottoscritto un accordo con Air Alert di Ajax Systems, un’applicazione scaricata da milioni e milioni di utenti, specializzata nella sicurezza. La voce di Hamill avviserà il popolo di Volodymyr Zelensky in caso di imminente raid russo. Gli eventi preannunciati sono cinque: bombardamenti, attacchi missilistici, minacce chimiche, radiazioni e scontri di piazza.
Mark Hamill metterà in guardia la popolazione ucraina su imminenti attacchi aerei
Non è la prima volta che Mark Hamill dimostra sensibilità sul tema. Ancor prima di stringere un’intesa con Ajax Systems, ricopriva già il ruolo di ambasciatore di United24, una campagna di raccolta fondi a sostegno dei locali. In queste ultime ore proprio l’iniziativa di crowfunding e Ajax Systems hanno definito una collaborazione.
United 24 conta pure su altri sostenitori di grido, provenienti da vari settori, dallo sport (nello specifico dal calcio) alla musica. Finora hanno detto “sì” Andriy Shevchenko, ex attaccante di Milan e Chelsea, l’astronauta Scott Kelly, la band Imagine Dragons, lo storico Tymothy Snyder e la cantante nonché attrice Barbra Streisand.
Quello di Mark Hamill è un piccolo gesto, che trasmette vicinanza al Paese dell’Est Europa e dei suoi cittadini che, con grande coraggio, hanno preferito restare nelle loro case, pur consapevoli dei rischi a cui vanno incontro. Lo scoppio del conflitto risale allo scorso mese di febbraio e, quando mancano pochi giorni al 2023, purtroppo il cessate le armi appare lontano.
Il responsabile della divisione marketing di Ajax Systems, Valentine Hrytsenko, ha concesso delle dichiarazioni sulla versione inglese di Air Alert con la voce di Mark Hamill (già scaricabile sui sistemi operativi iOS, Android e gli smartphone Huawei). A nome della compagnia ha tenuto a sottolineare come non lo considerino un semplice aggiornamento, bensì un modo per contribuire all’informazione.
La speranza è di richiamare l’attenzione degli stranieri su quanto sta accadendo in Ucraina e a smuovere le coscienze, ha concluso.