8 film sulla maternità da vedere

Mentre nella nostra società il concetto di maternità viene ultimamente ridefinito allontanandosi dallo stereotipo tradizionale della madre a tutti i costi accogliente, appagata, priva di imperfezioni, anche il cinema si aggiorna proponendo un’immagine più reale e complessa sulla genitorialità e le sue tribolazioni. Per capire come gradualmente l’idea sull’ ‘essere mamma’ si sta trasformando, in questa classifica abbiamo voluto prendere ad esempio 8 film sulla maternità non convenzionali, alla ricerca di un ritratto genuino e schietto sui limiti, le incomprensioni, le frustrazioni, gli estremi del sacrificio quotidiano in nome dell’amore e della devozione ai propri figli. Dalle commedie americane più ‘cattive’ di oggi (e in qualche caso di un improbabile passato) agli sguardi europei più celebri o da riscoprire, eccoli di seguito.

1. Lady Bird

L’esordio alla regia di Greta Gerwig del 2017 descrive con sentita precisione il rapporto conflittuale tra un liceale e sua madre. Christine, la quale decide di darsi il nome “LadyBird”, sogna un futuro artistico fuori da Sacramento e vive il suo ultimo anno di liceo nelle crescenti tensioni con la madre Marion (Laurie Metcalf), infermiera e moglie in difficoltà di un marito (Tracy Letts) che sta combattendo contro la depressione. 5 nomination agli Oscar, una standing ovation al Toronto International Film Festival e un Golden Globe come migliore attrice in un musical o in una commedia alla protagonista Saoirse Ronan.

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2. Bad Moms – Mamme molto cattive

Quando tre madri stanche dalla quotidianità e poco apprezzate dal resto della famiglia decidono di darsi al divertimento più sfrenato, quel tanto agognato assaggio di libertà concesso avrà le sue improbabili e caotiche conseguenze. Grazie ad un cast esilarante di tre fra le donne più divertenti di Hollywood (Mila Kunis, Kristen Bell e Kathryn Hahn), Bad Moms del 2016 è una farsa spassosissima che offre una svolta unica alla tradizionale commedia domestica, pieno di dissolutezza, irriverenza e strepitose performance. Scritto e diretto da Jon Lucas e Scott Moore, il successo del film (nel cast anche Christina Applegate e Jada Pinkett Smith) ha portato a due sequel, Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive e A Bad Moms Christmas del 2017.

3. La signora ammazzatutti è tra i film sulla maternità da vedere

Beverly Sutphin è una madre americana apparentemente perfetta, la classica donna di casa che farebbe qualsiasi cosa per i suoi figli, perfino uccidere. Quando non è ai fornelli o nel pieno della sua routine domestica, la donna è fuori casa ad uccidere chiunque percepisca come offensivo per la sua famiglia o con deboli valori morali. Black-comedy che vede protagonista Kathleen Turner, Sam Waterston, Ricki Lake e Matthew Lillard, La signora ammazzatutti sovverte scherzosamente l’immagine tradizionale della “mamma di periferia”, diventando dapprima un successo al botteghino nel ’94 e successivamente un cult di genere. Scritto e diretto dal re del camp e del surrealismo John Waters.

4. Tully, il film con Charlize Theron che esplora il lato “peggiore” della maternità, immediatamente dopo la gravidanza

Sposata e con due figli, di cui uno con problemi d’apprendimento, l’esausta quarantenne Marlo accoglie in casa una giovane bambinaia, Tully, per aiutarla e prendersi cura dell’ultimo appena nato. Fra le due donne si instaurerà un legame speciale, che aiuterà soprattutto Marlo a (sopra)vivere ai primi faticosi mesi di vita di un bebè e ad una silenziosa depressione post-parto. Scritto dall’apprezzata sceneggiatrice di Juno, Young Adult e Jennifer’s Body Diablo Cody e diretto da Jason Reitman, questa comedy con protagonista Charlize Theron è uno dei rarissimi ritratti onesti e senza filtri sulle conseguenze fisiche e psicologiche della maternità.

5. Tutto su mia madre è tra i film sulla maternità da vedere

Un premio Oscar e un Golden Globe come miglior film straniero, nonché premio al miglior regista a Cannes nel 1999, il classico di Almodóvar omaggia la forza e la tragedia dell’essere madri in uno dei film più rappresentativi del cinema europeo di fine anni Novanta. Quando Manuela perde il figlio in un incidente stradale, l’ultima volontà di Esteban di conoscere il padre la porta a Madrid, città nella quale conoscerà Rosa, una suora laica che scopre di essere incinta e di avere l’HIV. Con Cecilia Roth, Marisa Paredes, Candela Peña e Penélope Cruz.

6. Mommy

Dopo l’esordio alla regia con J’ai tué ma mère del 2009, il canadese enfant prodige Xavier Dolan torna con Mommy su uno dei temi più cari alla sua poetica autoriale: la maternità e il rapporto madre-figlio. In questo dramma premio alla Giuria a Cannes 2014, Anne Dorval, Antoine Olivier Pilon e Suzanne Clément sono rispettivamente una madre single, un adolescente appena uscito da un istituito psichiatrico e una vicina bloccata in casa da un trauma recente; un improbabile trio che condividerà la difficile quotidianità che li accomuna fra momenti che alterneranno grande affetto e aggressività, tenerezza e disperazione.

7. Il caso Kerenes

Quando la sessantenne Cornelia Kenereș (Luminița Gheorghiu), architetto dell’alta borghesia rumena, scopre che il suo unico figlio Barbu, con il quale ha un pessimo rapporto, ha ucciso un ragazzo in un incidente stradale, la donna sarà disposta a tutto pur di salvare il figlio dal carcere, da espliciti atti di corruzione all’utilizzo poco etico di ogni conoscenza per un proprio losco tornaconto. Il regista e sceneggiatore Călin Peter Netzer realizza un ritratto complesso e privo di patetismo sulla nevrosi protettiva dell’essere madri all’interno della disfunzione e nel decadimento dei valori della società medio-borghese in Romania.

8. La figlia oscura è tra i film sulla maternità da vedere

Quando la professoressa di mezza età e nota traduttrice Leda incontra Nina, giovane madre la cui figlia è momentaneamente scomparsa sulla spiaggia, quel particolare evento scatenerà in lei una serie di ricordi e sensi di colpa sul suo stesso passato e presente da madre per lungo tempo assente. Adattamento del romanzo di Elena Ferrante e primo film alla regia di Maggie Gyllenhaal, il film con Olivia Colman, Jessie Buckley e Dakota Johnson La figlia oscura è stato presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e ha ottenuto tre candidature agli Oscar del 2022.