Mafia III – Il mondo di New Bordeaux episodio 2: rivelato un nuovo trailer del videogame
2K e Hangar 13 annunciano l’uscita del nuovo trailer di gioco di Mafia III – Il mondo di New Bordeaux episodio 2 – I giri criminali, che descrive i diversi protagonisti della malavita vigente in una reinventata New Orleans.
Il video Il mondo di New Bordeaux episodio 2 – I giri criminali, permette di conoscere profondamente la culla della mala del 1968, New Bordeaux, incluse le varie e radicate gang e i loro nascondigli che Lincoln Clay ha intenzione di scovare e distruggere.
Mafia III – Il mondo di New Bordeaux episodio 2: rivelato il nuovo avvincente trailer
https://youtu.be/KIJ3JSKmEJs
Mafia III è un videogioco sviluppato dal team studio Hangar 13, parte di 2K Games[1], ed è il terzo capitolo della serie Mafia. Verrà reso disponibile il 7 ottobre 2016 per PS4, Xbox One, PC e macOS. All’E3 2016 il gioco ha ricevuto 60 riconoscimenti.
Il gioco è ambientato nella New Orleans (nel gioco New Bordeaux) del 1968 e tratterà le vicende di Lincoln Clay, ragazzo afro-americano e veterano del Vietnam, rimasto orfano da bambino e accolto da una famiglia mafiosa in cui trova un padre e un fratello adottivo. Quando questi vengono uccisi insieme al resto della famiglia dalla mafia del Sud (molto legata al razzismo e alla segregazione razziale e capitanata da Sal “Sammy” Marcano) lui deciderà di vendicarsi formando una propria organizzazione criminale (unendo, rispettivamente, mafia irlandese, mafia haitiana e mafia italiana )ed eliminando il capo della mafia, artefice della morte dei suoi “cari”.
Mafia III è un open world nel quale dovremmo eliminare tutte le bande consociate alla mafia in tutti i quartieri di New Bordeaux (New Orleans).
Il gioco permetterà al giocatore di completare le missioni nel modo a lui migliore: ad esempio potremmo distruggere il racket di un quartiere attaccando i criminali oppure fare in modo che il camion con il carico non arrivi o distruggendolo. Potremmo interrompere le linee telefoniche nel quartiere rendendo vulnerabili gli informatori che chiamerebbero i rinforzi e così via.