Captain Marvel: dov’è stato girato il film con Brie Larson? Tutte le location fra California e Louisiana
Dove è stato girato Captain Marvel, il cinecomic Marvel che vede debuttare nell'MCU Brie Larson? Scopriamo insieme quali luoghi reali sono stati indispensabili per costruire le scenografie.
Captain Marvel è il lungometraggio Marvel Studios che, come suggerisce il nome, ha portato nel Marvel Cinematic Universe il personaggio di Captain Marvel, incarnata da Brie Larson (Scott Pilgrim vs. The World, Il diritto di opporsi). In modo del tutto esclusivo rispetto ad altri titoli de La Casa delle Idee, il lungometraggio è un prequel, ambientato nel 1995 e racconta come Vers, di razza Kree e allieva di Yon-Rogg (Jude Law), che precipita sulla Terra alla ricerca di un motore ad alta velocità prezioso per gli Skrull, una razza aliena avversaria alla sua.
Il film, prodotto in particolare dai Marvel Studios con la produzione esecutiva di Victoria Alonso, Jonathan Schwartz, Louis D’Esposito e Stan Lee è arrivato precisamente nelle sale italiane il 6 marzo 2019 per poi essere il primo film Marvel ad approdare su Disney+. All’interno della storia, ricca di colpi di scena, si alternano diversi luoghi terrestri e spaziali che donano varietà al racconto. Ecco quali sono i luoghi reali dai quali è stata presa ispirazione.
Dov’ è stato girato Captain Marvel?
Captain Marvel, in generale, è girato in parte in California e Louisiana, con alcune sequenze che invece sono state create totalmente in alcuni set al chiuso dei Sony Studios. Cominciamo con uno dei luoghi più iconici della pellicola ovvero il negozio Blockbuster Video che fa da sfondo alle prime sequenze sulla Terra che è stato riportato alla luce attraverso un vecchio centro commerciale, il Valley Plaza, che si trova a 6440 Bellingham Ave (North Hollywood) a Los Angeles.
La scena del flashback del 1986 è stata invece girata al Jim Hall Racing Club di Oxnard, mentre i momenti ambientati nella metropolitana di Los Angeles sono stati realizzati proprio nella metro Douglas di LA con anche la 7th Street / Metro Center Station che è stata un ulteriore location che è servita per questo passaggio narrativo. Il momento alla Top Gun è stato costruito nella reale base aeronautica di Edwards, nella contea di Kern, nella California meridionale.
Tutta la parte di Captain Marvel in cui c’è l’area disastrata dalla caduta di un velivolo è stata portata alla luce grazie a delle scene costruite a Shaver Lake fuori Fresno, nella Sierra National Forest, con l’aerea della spiaggia che è stata trasformata in zona disastrata. La casa di Maria Rambeau, invece, è stata realizzata in Louisiana, in una piantagione fuori Baton Rouge. Secondo alcuni report, si tratterebbe in particolare di una fattoria situata a White Castle che è attualmente abitata.
Cosa si mangia in California e Louisiana?
In questo caso, per completare il nostro viaggio nei luoghi di Captain Marvel, è opportuno raccontare i cibi tipici delle zone di cui vi abbiamo parlato poc’anzi. Cominciando con la California, sicuramente il panino simbolo della città è il French Dip Sandwich, che è stato inventato nel locale Philippe The Original da Phillipe Mathieu. Al suo interno c’è il roast beef, scaldato, affettato e messo nel pane con anche i suoi succhi. Questo stato americano, inoltre, presenta una cucina originata da diverse influenze culturali.
Per questo motivo non deve stupire che tra i piatti tipici ci sono i Tacos, di ispirazione messicana. Si trovano le più svariate tipologie di questo noto cibo, sia riempito con ingredienti tipicamente messicani, sia con prodotti locali. Oltre a ciò, anche il Burrito proviene dalla stessa cultura. La più famosa variante è il Mission-style Burrito, farcito in particolare con fagioli, guacamole, panna acida, carne, verdure e riso. Un altro cibo rivisitato della zona è sicuramente il California roll, diffuso poi in tutto il mondo. All’apparenza sembra un classico sushi giapponese con ingredienti di stampo americano ovvero surimi, cetriolo e avocado.
Adesso è arrivato il momento di prendere le valige e trasferirsi in Louisiana dove è diffusa una particolare cucina tipica, la cucina creola, che nel dettaglio è una miscela tra la cultura gastronomica francese, spagnola, portoghese, italiana con influenze africane e anche qualche elemento dei nativi americani. Insomma, un mix davvero interessante che porta alla luce cibi come la Jambalaya, una sorta di alternativa alla paella spagnola, fatta con carne e verdure e completata con l’aggiunta di brodo, gamberetti e riso.
Nello specifico, a New Orleans, non possono mancare le Chargrilled Oysters, ovvero le ostriche cotte alla brace e, prima di passare sul fuoco, condite con erbette e pangrattato, completando il tutto con del burro fuso messo all’interno della conchiglia. Altra ricetta molto diffusa nella città sopracitata, ma anche in tutta la Louisiana, è il classico Red Beans and Rice, in particolare uno stufato di legumi e riso arricchito con della carne di maiale per rendere corposo il tutto. Inizialmente tale cibo veniva preparato solo il lunedì, con gli scarti della carne della domenica, ma oggi si può trovare tutti i giorni della settimana.
