Titanic, il nuovo documentario di James Cameron affronterà il dibattito della famosa “porta”
Il celebre regista vuole mettere fine una volta per tutte al dibattito su: "Poteva Jack sopravvivere sulla porta?"
Dopo 25 anni dall’uscita di Titanic nei cinema di tutto il mondo, una domanda fa discutere sempre tutti: “Poteva salvarsi Jack sulla porta-zattera?“. Un dibattito ancora aperto e molto sentito tra fan e non, che spesso torna sulla bocca di tutti, e ha portato nel corso degli anni ad ipotesi più o meno scientifiche sulle probabilità di Jack Dawson di salvarsi insieme a Rose.
Un dibattito a cui lo stesso James Cameron, regista e sceneggiatore del film, ha voluto mettere fine una volta per tutte.
Titanic: 25 Years Later, il documentario di James Cameron offrirà un nuovo sguardo sul celebre film
In vista del 25esimo anniversario dall’uscita nelle sale cinematografiche di tutto il mondo di Titanic (1997), uscirà un nuovo documentario prodotto dallo stesso James Cameron, Titanic: 25 Years Later. Un documentario prodotto dal regista con la collaborazione di National Geographic, dove verrà esplorata la storia del vero transatlantico del RMS Titanic. Andando a toccare svariati temi, come: la storia della nave, come venne ritrovata, le cause dell’affondamento e il numero delle scialuppe.
Tra i temi affrontati nel documentario vi è anche il grande quesito della porta-zattera sui cui nel film Rose riesce a salvarsi. In una clip rilasciata su YouTube (potete vederla in basso), viene mostrato un piccolo segmento del documentario, dove viene messa alla prova, dal punto di vista scientifico, la possibilità o meno di Jack di sopravvivere. Cameron ha così deciso di mettere a tacere il lungo dibattito, non solo portando avanti una sua opinione, ma anche realizzando un vero e proprio esperimento scientifico per dimostrare a tutti che Jack non sarebbe mai potuto sopravvivere.
Il documentario verrà messo in onda su National Geographic il % Febbraio, mentre il film Titanic tornerà sul grande schermo in Italia dal 9 febbraio 2023. Il titolo, già avanzatissimo all’epoca per l’impianto tecnico, è stato rimasterizzato per l’occasione in formato 3D 4K per un’immersione ancora più intensa e commovente.
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