Lost River: arriva in home video il film, debutto alla regia, di Ryan Gosling
Lost River, il film che segna il debutto alla regia di Ryan Gosling, arriva in home video e sulle piattaforme on demand.
Il film, con Iain De Caestecker (Agents of S.H.I.E.L.D), la candidata all’Oscar Saoirse Ronan (Brooklyn, The Grand Budapest Hotel), Matt Smith (Terminator Genisys) e Reda Kateb (Zero Dark Thirty, Tutto sua madre) è prodotto da Marc Platt e Adam Siegel (Drive) e gli attori Christina Hendricks (Drive), Ben Mendelsohn (Come Un Tuono) e Eva Mendes (Come Un Tuono).
“Questo film, per molti versi, è un regalo dei registi con cui ho lavorato in questi ultimi anni. Sono passato dal recitare in film completamente immersi nella realtà con Derek Cianfrance ai sogni febbrili di Nicolas Winding Refn. Penso di aver vacillato tra questi due estremi perché la mia personale sensibilità come filmmaker si trova in qualche modo esattamente nel mezzo.” Ryan Gosling
Lost River parla di Billy è una madre single con due figli che vive nella città di Lost River, un luogo decadente e privo di speranze. Non sapendo più come tirare avanti, la donna accetta un lavoro in uno strano club di burlesque. Il figlio maggiore, Bones, è segretamente innamorato della vicina di casa Rat e bersaglio prediletto dei bulli del quartiere. Ma un giorno Bones trova un passaggio segreto che conduce a una misteriosa città sottomarina…
Lost River: arriva in home video il debutto alla regia di Ryan Gosling
Dopo essere stato acclamato dalla critica per i suoi ruoli in Blue Valentine, Drive e La Grande Scommessa, Ryan Gosling torna al cinema da regista e sceneggiatore con una favola dark contemporanea sull’amore, la famiglia e la lotta per la sopravvivenza.
Lost River ruota attorno alla città immaginaria e quasi disabitata che dà il titolo al film, dove una madre, Billy, cerca in tutti i modi di tenere unita la famiglia e tirare avanti, mentre il figlio più grande Bones, vittima prediletta dei bulli del posto, trova la forza di reagire quando scopre una misteriosa città sottomarina.
Presentato al Festival di Cannes, nella sezione Un Certain Regard, Lost River mescola le tinte del noir a elementi fantastici. Il regista ha voluto raccontare non solo una storia sulle difficoltà di una famiglia, ma anche di come tutti possano vincere le proprie paure e guadagnarsi una possibilità di riscatto.
Il film è stato girato a Detroit, città che Gosling ha scoperto girando Le Idi di Marzo e che negli ultimi anni è diventata l’emblema della caduta del sogno americano. Detroit, secondo il regista, era l’unico luogo in grado di rappresentare al meglio la situazione desolante e la bellezza surreale della città immaginaria creata per il film. Lost River è un elemento vivo all’interno della storia, soffre e prova le stesse frustrazioni dei protagonisti, e come loro cerca in tutti i modi di sopravvivere.
Il regista, non volendo raccontare la vicenda da un punto di vista politico, né il perché si sia arrivati a una situazione tanto disperata, sceglie un approccio più accessibile a tutti come quello della fiaba per parlare della voglia di speranza e rivincita delle persone coinvolte.
Ryan Gosling è partito da un’idea originale, che affonda però le sue radici in una esperienza personale vissuta dallo stesso attore, per creare un film unico e particolare, capace di raccontare con un tocco di surrealismo qualcosa di profondamente tragico come lotta di una famiglia per rimanere unita.
Il film è già disponibile sulle principali piattaforme on demand tra cui iTunes, Google Play, Chili e Wuaky, e a noleggio in dvd e blu ray. La versione home video sarà poi in vendita dal 13 Aprile.