10 attori che sono riusciti a infrangere uno stereotipo entusiasmando pubblico e critica
A suon di brillanti performance, hanno saputo scrollarsi di dosso i pregiudizi sul loro conto.
Uscire dai cliché non viene più percepito un pericolo come, invece, accadeva in passato. Anche se alcuni celebri volti del cinema non hanno mai avuto la possibilità di battere sentieri da loro inesplorati, certi attori hanno avuto il coraggio di infrangere uno stereotipo: te ne presentiamo dieci!
1. Jim Carrey tra gli attori che hanno saputo infrangere uno stereotipo
Jim Carrey è stato una delle star indiscusse degli anni Novanta. Tra i classici della sua impressionante filmografia si segnalano Scemo & più scemo, The Mask e Ace Ventura – L’acchiappanimali. I successivi lavori sono stati altrettanto convincenti. In The Truman Show del 1998 ha interpretato un protagonista vulnerabile e coraggioso. L’anno seguente ha strabiliato la platea nei panni del comico Andy Kaufman nel biopic Man on the Moon. Inoltre, ha ricevuto il plauso della critica per la performance nella love story sci-fi Se mi lasci ti cancello (2004).
2. Jennifer Aniston
Secondo diversi fan della sitcom Friends, Rachel Green è stato il miglior personaggio di Jennifer Aniston. Dal 1994 al 2004 ha impersonato la tipica ragazza ricca e viziata, poi diventata una donna di carriera indipendente e di successo. Pur senza mai abbandonare la sua verve comica, pellicole quali The Good Girl e Cake hanno aperto gli occhi sulla versatilità della Aniston.
Tuttavia, il talento nel drammatico è emerso a pieno in The Morning Show, dove presta il volto ad Alex Levy, un’anchorwoman di un notiziario mattutino determinata a difendere il posto che le spetta in un ambiente prettamente maschile.
3. Steve Carell tra gli attori che hanno saputo infrangere uno stereotipo
Nel momento di menzionare Steve Carell, vien naturale pensarlo sotto le sembianze dell’esilarante Michael Scott di The Office. Prima di rifare capolino in tv con The Morning Show, ha compiuto passi da gigante sul grande schermo. Per la parte dell’assassino John, rampollo della potente famiglia Du Pont, nel biopic sportivo The Foxcatcher – Una storia americana si è aggiudicato la prima candidatura agli Oscar. In aggiunta, ha riscosso parecchi elogi al fianco di Timothée Chalamet nel dramma biografico Beautiful Boy (2018), incentrato sulle conseguenze familiari della tossicodipendenza.
4. Jennifer Lopez
A lungo Jennifer Lopez è stata ingabbiata nel genere delle commedie romantiche, tipo Prima o poi mi sposo e Un amore a 5 stelle. Con Hustlers del 2019, la bellezza latino americana si è meritata un posto tra gli attori in grado di infrangere gli stereotipi.
5. Attori che hanno saputo infrangere uno stereotipo: Adam Sandler
Lanciato dal Saturday Night Live, Adam Sandler ha lungamente puntato sulla comicità. Eppure, con il proseguire degli anni ha saputo raggiungere l’equilibrio ideale con il drammatico attraverso opere come Ubriaco d’amore, Reign Over Me, Funny People, Diamanti grezzi e Hustle.
6. Alexis Bledel
L’etichetta di donna dolce e intelligente è rimasta appiccicata ad Alexis Bledel dal ruolo di Rory Gilmore in Una mamma per amica. I pregiudizi li ha smentiti nelle vesti di Emily Malek nel dramma distopico The Handmaid’s Tale.
7. Attori che hanno saputo infrangere stereotipo: Will Smith
Will Smith si è imposto all’attenzione pubblica nel corso dei Nineties con Willy, il principe di Bel-Air. Quindi, ha avuto fortuna in franchise a metà tra la commedia e l’azione, da Bad Boys a Men in Black. Ma la svolta professionale è giunta in seguito all’approdo nel ramo dei biografici, tra tutti Alì del 2001 e Una famiglia vincente – King Richard, valsogli un Oscar.
8. Jonah Hill
L’immagine di ragazzo sarcastico e sciocco è stata portata in maniera brillante da Jonah Hill in film quali Suxbad – Tre menti sopra il pelo, 21 Jump Street e Lo spaventapassere. Ciononostante, le due candidature agli Academy Award gli sono arrivate per gli emozionanti L’arte di vincere e The Wolf of Wall Street.
9. Robin Williams
Il compianto Robin Williams aveva un repertorio sterminato. Se Mork & Mindy, Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre e Aladdin ne hanno raccontato il lato divertente, L’uomo bicentenario e Al di là dei sogni lo ritraggono in parti impegnate. La statuetta se l’è portata a casa per l’interpretazione del terapeuta Sean Maguire in Will Hunting – Genio ribelle, mentre in One Hour Photo e Insomnia ne esprimono il lato grintoso e intenso.
10. Hugh Grant
Scritturato in commedie romantiche dallo straordinario consenso (Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill, Love Actually – L’amore davvero) negli anni Novanta e nei primi Duemila, Hugh Grant ha di recente avuto la capacità di reinventarsi. Le prove in A Very English Scandal, The Gentlemen e The Undoing – Le verità non dette sono il manifesto di un performer dalle infinite sfaccettature.