Ferrari di Michael Mann: 5 cose da sapere sul film con Adam Driver

Ferrari di Michael Mann (Manhunter – Frammenti di un omicidio, Nemico Pubblico – Public Enemies) è il nuovo attesissimo biopic incentrato, come suggerisce il nome, su una leggendaria figura dell’automobilismo mondiale ovvero Enzo Ferrari, fondatore dell’omonima casa automobilistica oltre che imprenditore, dirigente sportivo e pilota automobilistico. Il personaggio, in particolare, è interpretato nella pellicola dal famoso Adam Driver (Storia di un matrimonio, House of Gucci).

Ferrari di Michael Mann è sicuramente un progetto molto atteso, non solo perché ha un cast incredibile composto da grandi nomi dello star system mondiale, ma anche perché segna ufficialmente il ritorno di Mann alla regia sul grande schermo dopo Blackhat, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2015. Ad ora è importante ripercorrere insieme 5 elementi che sono assolutamente da conoscere del film che, ricordiamo, sarà presentato, nella Selezione Ufficiale, dell’edizione 2023 della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

1. Ferrari: il cast del film, oltre Adam Driver

Cominciamo con il cast coinvolto in Ferrari che, oltre a Driver nei panni del protagonista, vede il coinvolgimento di Penélope Cruz (Vicky Cristina Barcelona, Vanilla Sky) nella parte della moglie di Enzo, Laura; Shailene Woodley (Colpa delle stelle, Sede assassina) nel ruolo della compagna Lina Lardi; Gabriel Leone (Onde Nascem os Fortes, Eduardo and Monica) che interpreta Alfonso de Portago, pilota spagnolo scomparso tragicamente nel 1957; Sarah Gadon (Once Upon a Holiday, Dracula Untold) che incarna Linda Christian, nota attrice messicana; Patrick Dempsey (Grey’s Anatomy, Come D’Incanto) nelle fattezze di Piero Taruffi altro pilota della Ferrari dal grande talento; Giuseppe Bonifati (Tutti i soldi del mondo, Us) che presta il volto all’avvocato Giacomo Cuoghi, Jack O’Connell (This is England, 300: Rise of an Empire) nella parte di Peter Collins, pilota britannico e molti altri ancora.

2. Ferrari di Michael Mann quando esce?

Per quanto riguarda la data di uscita di Ferrari, c’è una distinzione da fare. Il progetto, infatti, come vi abbiamo già anticipato, fa parte della Selezione Ufficiale della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia con il suo esordio durante la kermesse, il 31 agosto 2023. Per quanto riguarda la release vera e propria, il lungometraggio dovrebbe arrivare nelle sale di tutto il mondo per il 25 dicembre 2023 (non è ancora nota la data italiana di lancio), oltre che una pubblicazione successiva che riguarda Sky Cinema in Italia e invece al contrario NOW negli Stati Uniti con la distribuzione in particolare di Neon e STX International.

3. Ferrari: dove è stato girato il film di Michael Mann?

Chiaramente, il progetto diretto da Michael Mann, proprio perché è incentrato su un simbolo dell’automobilismo italiano, è stato girato interamente in Italia in varie località del centro-nord. Tutto comincia chiaramente a Modena, nel luogo dove è nato Enzo. Proprio qui, come in alcuni luoghi limitrofi, è stata inscenata la mitica Mille Miglia del 1957, con altri punti nevralgici della città che sono stati usati per la produzione come piazza Roman, corso Canalgrande, il cimitero di San Cataldo e la fontana dei fiumi. La corsa vera e propria è stata simulata in Abruzzo, a Campo Imperatore, mentre tra questo luogo e Novellara è stata riportata alla memoria la tragica morte di Alfonso de Portago. Altri centri importanti per le riprese sono stati, inoltre, Reggio Emilia e Fiorano Modenese, sede dello storico circuito nei pressi di Maranello, di proprietà della Ferrari.

4. La trama del biopic

La trama di Ferrari è stata realizzata in particolare dallo stesso Michael Mann, Troy Kennedy Martin (Un colpo all’italiana, Fuori controllo) e Brock Yates (La corsa più pazza D’America, Una canaglia a tutto gas). L’opera, a livello narrativo, trae ispirazione dalla biografia del 1991 Enzo Ferrari: The Man and The Machine e racconta, nello specifico, l’estate del 1957 con Ferrari profondamente in crisi. Se da un lato la bancarotta è effettivamente dietro l’angolo, il rapporto con la moglie si è tragicamente deteriorato, con anche l’improvvisa e prematura morte del loro figlio Dino, a soli 24 anni, a causa della distrofia di Duchenne. L’unica speranza di rinascita e rivincita sembra essere la mitica competizione Mille Miglia, dove per l’appunto il leggendario proprietario della Scuderia Ferrari ha la possibilità di rivalsa.

5. Tra luci e ombre

A livello tematico e contenutistico, è importante sottolineare che l’avventura sportiva del mitico Enzo è solamente un pretesto per raccontare, come spesso accade nel cinema di Michael Mann, luci e ombre di una figura che ha combattuto incessantemente contro la vita e le disgrazie in un anno particolare ovvero proprio il 1957. Ad aggiungere pepe a ciò ci sono tra l’altro le dichiarazioni del nostrano Pietro Scalia, montatore della pellicola, che ha sottolineato a più riprese che ci troveremo di fronte a qualcosa in più di un biopic tradizionale. Che dire quindi? Le aspettative a livello narrativo salgono moltissimo, anche solo se si pensa che è stato scelto tra l’altro un attore di punta dal grande talento, perfetto per incarnare le contraddizioni di un uomo molto complesso come Enzo Ferrari.

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