12 film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
Quando un regista gira un film, ha una visione unica di come dovrebbe essere, ma ci sono alcuni che odiano i loro film quando non sono all'altezza. Ecco 12 film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti.
Ci sono molti tentativi cinematografici che falliscono, ma poi ci sono registi odiati tanto quanto i critici. Non tutti i registi hanno una media perfetta di creazioni e, anche i migliori, hanno nella loro filmografia alcuni film di cui non vanno fieri. Tuttavia, ci sono anche alcuni film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti, tanto da essere addirittura rinnegati da loro stessi. Da registi come David Fincher, che si sono dimostrati validi nel settore, a Tony Kaye, che si è semplicemente allontanato dal cinema dopo una brutta esperienza, questi registi hanno odiato profondamente il loro prodotto finale.
Come visto con il dramma che si è verificato intorno allo Snyder Cut di Justice League, possono esserci tante invidie e ostacoli nel dietro le quinte di una produzione travagliata. Nella maggior parte dei casi, i registi sentono che il film gli è stato tolto di mano, andando a pregiudicare la loro creatività. A volte, lo studio ha qualcuno interno che entra all’interno della produzione, rimontando un film senza il regista: naturalmente, così facendo, il prodotto finale finisce per non assomigliare per niente a ciò che il regista aveva immaginato. In altri casi, il regista non è riuscito a soddisfare la visione dello studio ed è andato avanti, deluso dal montaggio finale che è arrivato nelle sale. Nonostante le migliori intenzioni, il talento coinvolto e un sacco di duro lavoro, ci sono tanti film approdati nelle sale, ma odiati dagli stessi registi che li hanno diretti.
Ecco 12 film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
1. Alien³ di David Fincher tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
La carriera di regista di David Fincher parla da sé, ma ha avuto un primo film difficile con Alien 3, considerando che la prima pellicola creata da Ridley Scott, Alien, era un horror seminale e che la seconda, Aliens – Scontro finale, diretta da James Cameron, è considerata una dei migliori film di fantascienza e d’azione di tutti i tempi. Sebbene Fincher sia uno dei migliori registi della sua epoca, ha lottato con Alien 3 e non ha avuto nemmeno una buona esperienza con il film. In un’intervista, infatti, ha detto che è stato licenziato dal film più di una volta e ha dovuto lottare per tutto. Ha anche dichiarato che nessuno odia il film più di lui.
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2. Fantastic 4 – I Fantastici Quattro di Josh Trank
Quando Fox ha voluto fare il reboot del franchise di I Fantastici Quattro, ha cercato un regista che si fosse dimostrato valido con un film di supereroi originale. Josh Trank ha diretto Chronicle, un film di supereroi su un gruppo di bambini che hanno sviluppato poteri. Tuttavia, il risultato è stato uno dei film di supereroi peggiori mai realizzati. Trank lo odia perché è stato modificato il contenuto senza il suo contributo, puntando il dito contro lo studio mentre lo incolpavano di non essere in grado di gestire il grosso budget.
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3. Thor: The Dark World di Alan Taylor tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
La produzione di Thor: The Dark World è stata diversa da qualsiasi altro film del Marvel Cinematic Universe. Infatti, sembra che questo film appartenente al franchise con protagonista il Dio del Tuono sia stato gestito male fin dall’inizio. Le cose sono iniziate ad andare male quando hanno licenziato Patty Jenkins, che ha lasciato la produzione Marvel per andare a dirigere il film del DCEU Wonder Woman. Il MCU ha dunque assunto Alan Taylor, che aveva una visione molto diversa per Thor: The Dark World rispetto al suo precedente lavoro in Game of Thrones. Alla fine, il regista finì per odiare il suo lavoro, in quanto Taylor aveva sempre indicato la volontà che la pellicola mantenesse una “meraviglia infantile“, mentre alla fe ha avuto un prodotto serio e oscuro.
4. Ore contate di Dennis Hopper
Dennis Hopper ha contribuito a definire i film degli anni ’60 con Easy Rider. Tuttavia, mentre quel film è stato un enorme successo e ha contribuito a cambiare Hollywood per sempre, il suo film del 1990 Ore contate è tutta un’altra storia. È iniziato con problemi sul set tra Hopper e la sua star, Jodie Foster e si è concluso con lo studio che ha coinvolto qualcuno per rieditare il film prima della sua uscita, il che ha indotto Hopper a citarli in giudizio.
5. Dune di David Lynch tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
David Lynch è uno dei cineasti più rispettati nella storia del cinema. Tuttavia, relativamente all’adattamento del classico di fantascienza Dune, il regista non ha altro che brutti ricordi del progetto. Il montaggio preliminare del film è durato quattro ore e quello di Lynch tre. Nonostante ciò, lo studio lo voleva più corto e lo ha tagliato. Lynch è rimasto così insoddisfatto tanto che ancora oggi se può evitare di parlare del film, lo fa volentieri. Il regista, in seguito, ha detto di essersi “svenduto” durante la realizzazione del film.
6. Batman & Robin di Joel Schumacher
Quando uscì Batman & Robin, all’epoca segnò la fine del franchise per il Cavaliere Oscuro. Il film è stato il secondo film di Batman di Joel Schumacher, che ha scelto di allontanarsi dall’aspetto oscuro e gotico dei film di Tim Burton, rendendolo un film più colorato, più simile all’aspetto di un fumetto. I fan lo hanno odiato e non è più uscito un film di Batman fino a quando Christopher Nolan non ha dato nuova vita al personaggio. Schumacher si è anche scusato per Batman & Robin, dicendo: “Voglio scusarmi con tutti i fan che sono rimasti delusi perché penso di doverlo loro“.
7. Transformers – La vendetta del caduto di Michael Bay tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
I film Transformers di Michael Bay non sono mai stati popolari tra i critici, ma il suo secondo Capitolo nel franchise è stato una delusione per lo stesso regista. Il film ruota attorno al Decepticon, noto come Il Caduto, che lancia un attacco alla Terra mentre prende di mira Optimus Prime. Con troppe battute e grossi buchi nella trama, il film sembra sconnesso, in quanto salta da una scena d’azione all’altra. Bay ha giustificato questi errori dando la colpa allo sciopero degli sceneggiatori, che portato a fare le cose in fretta e furia, con una sceneggiatura incompiuta. Il regista si è lamentato del fatto che questa situazione non era certamente ideale per realizzare un film, ma ha anche affermato che il sequel era, per lui, letteralmente uno schifo.
8. Highball di Noah Baumbach
Lo sceneggiatore e regista Noah Baumbach è una delle voci più singolari uscite dalla scena cinematografica indipendente degli anni ’90. Con grandi film caratteristici come Scalciando e strillando, Frances Ha e Il calamaro e la balena, ha dimostrato di essere un maestro dei drammi guidati dai dialoghi. Tuttavia, nel 1997, ha diretto un film che non lo ha mai convinto fino in fondo, tanto da arrivare a odiarlo. Eric Stoltz e Justine Bateman hanno recitato in Highball, un film in cui una coppia cerca di ravvivare le cose organizzando allegri cocktail party. Baumbach finì per togliere il suo nome dalla regia, accreditandola allo pseudonimo di Ernie Fusco.
9. American History X di Tony Kaye tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
American History X è un bel film, ma quando il regista Tony Kaye racconta una storia molto diversa a tal proposito. Kaye ha diretto un film sul razzismo dal punto di vista di un fratello maggiore che finisce in prigione e di un fratello minore che segue le sue orme. Tuttavia, è stato chiuso fuori dalla sala di montaggio quando la star Edward Norton ha preso il controllo del montaggio del film e lo ha cambiato rispetto alla visione di Kaye in qualcosa di molto diverso. Kaye ha odiato così tanto il film che voleva venisse accreditato a Humpty Dumpty (personaggio di una filastrocca). Ha smesso di lavorare dietro la macchina da presa per anni dopo questa esperienza.
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10. Hollywood brucia di Arthur Hiller
In un caso di arte che imita la vita, Arthur Hiller ha firmato per dirigere un mockumentary (falso documentario) intitolato Hollywood brucia. Come suggerisce il titolo (in inglese è An Alan Smithee Film: Burn Hollywood Burn), il nome del regista è stato cambiato. Quello che è successo è stato che Hiller ha finito per perdere il controllo del film e ha chiesto di essere citato come Alan Smithee per rinnegare il film. Il problema è giunto con il produttore e sceneggiatore Joe Eszterhas, che ha rimontato il film, guadagnandosi diverse nomination ai Razzie. Hiller ha chiesto che il suo nome venisse rimosso dopo aver visto il montaggio finale.
11. Accidental Love di David O. Russell tra i film odiati dagli stessi registi che li hanno diretti
David O. Russell ha girato il film Accidental Love, inizialmente intitolato Nailed nel 2008, uscito nel 2015 in seguito a una produzione travagliata. I problemi sono sorti quando i membri del cast e della troupe non sono stati pagati in tempo e se ne sono andati. Lo studio ha continuato a provare a finire il film, rimontandolo in un modo che ha indotto Russell a rifiutare qualsiasi ulteriore lavoro su di esso. Sebbene gli fosse richiesto di inserire il suo nome sul film in base al lavoro che ha svolto, ha richiesto uno pseudonimo, un escamotage che usano spesso i registi che odiano il loro lavoro. Riguardo al film, Russell ha detto: “Sfortunatamente, non sono più coinvolto nel progetto e non posso definirlo il ‘mio’ film“.
12. Hellraiser – La stirpe maledetta di Kevin Yagher
Il regista di Hellraiser – La stirpe maledetta ha tolto il suo nome dal film. Anche se il maestro degli effetti speciali Kevin Yagher ha firmato per questa quarto capitolo del franchise, non era soddisfatto del prodotto finale. Ha finito per cambiare il suo credit in Alan Smithee, uno pseudonimo molto usato dai registi che odiano i propri film. Yagher ha fatto il suo lavoro e ha consegnato il film sotto budget e in tempo, ma lo studio non era contento. Hanno assunto Joe Chappelle per entrare e finire il film quando Yagher si è rifiutato di compiacere lo studio con nuove riprese e un lieto fine. Yagher ha detto che il film finale non è stato quello su cui ha lavorato così tanto.