5 attori di Hunters che avevi già visto, oltre ad Al Pacino
Quali sono gli attori di Hunters, la serie targata Prime Video, che hanno affiancato Al Pacino tra la prima e la seconda stagione, disponibile in piattaforma dalla metà di gennaio? Quali interpreti erano già noti ai più?
L’avvento delle piattaforme ha di certo alterato il rapporto tra il cinema e la serialità televisiva: non più due rette parallele destinate a non incontrarsi mai, bensì sempre più due strade alternative per il medesimo percorso. Ed ecco che registi, produttori e, soprattutto, attori riconoscono oggi alla televisione un valore, fino a qualche tempo fa incapace di scollarsi dalla maestosità dello schermo cinematografico. La presenza di Al Pacino all’interno della serie TV Hunters, disponibile con entrambe le sue stagioni su Amazon Prime Video, è senza alcun dubbio l’arma più potente dell’intero prodotto televisivo, che ancor prima dell’uscita della stagione d’esordio aveva conquistato una grandissima fetta di pubblico. Non va però dimenticato che la produzione, ad uno dei più grandi interpreti della storia del cinema, ha saputo affiancare un cast dal livello indiscutibile, con un bagaglio esperienziale tutt’altro che ininfluente. Partendo dall’ultima arrivata, Jennifer Jason Leigh, scopriamo assieme dove abbiamo già visto 5 degli attori di Hunters.
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1. Jennifer Jason Leigh è l’ultima arrivata tra gli attori di Hunters
Dopo il debutto nel 1980 con Gli occhi dello sconosciuto di Ken Wiederhorn, per i primi 15 anni della sua carriera Jennifer Jason Leigh colleziona ruoli di differente importanza collaborando, fra gli altri, con Ron Howard per Fuoco Assassino (1991). Nel 1995 arriva la nomination ai Golden Globe per aver interpretato Dorothy Parker in Mrs. Parker e il circolo vizioso, dopo la quale si susseguono importanti collaborazioni: da quelle con i registi David Cronenberg (eXistenZ) e Sam Mendes (Era mio padre) a quelle con i colleghi Christian Bale (L’uomo senza sonno) e Nicole Kidman (Il matrimonio di mia sorella). Arriva poi nel 2015 la parte che vale all’attrice la nomination a tutti i principali riconoscimenti e che ne rilancia la carriera: l’indomabile Daisy Domergue di The Hateful Eight (Quentin Tarantino). L’interprete vanta inoltre una discreta esperienza in ambito televisivo avendo partecipato alla lynchana Twin Peaks, a Patrick Melrose, al fianco di Benedict Cumberbatch, e ad altre serie di grande successo.
2. Logan Lerman
Nato nel 1992, Logan Lerman esordisce molto precocemente e appare sullo schermo già nel 2000, due volte al fianco di Mel Gibson, prima nei panni del figlio ne Il Patriota di Roland Emmerich poi interpretando lo stesso personaggio di Gibson, da giovane, in What Women Want – Quello che le donne vogliono. Posteriormente arrivano ruoli sempre più importanti: nel 2007 è sia in Quel treno per Yuma che in Number 23, nel 2010 diviene Percy Jackson, prematura consacrazione e, l’anno successivo, D’Artagnan ne I tre moschettieri di Paul W.S. Anderson; nel 2012 poi, al fianco di Emma Watson, arriva il ruolo da protagonista anche per Noi siamo infinito.
3. Josh Radnor
Tra gli attori di Hunters, la nota più comica e irriverente arriva dal personaggio di Lonny Flash, l’attore ebreo membro del team di cacciatori, interpretato da Josh Radnor. Pur non avendo alle spalle una carriera nutrita come quella dei suoi colleghi, l’attore classe 1974 è ben noto ai più per aver vestito i panni di Ted Mosby, il protagonista di una delle sitcom di maggior successo dal 2000 ad oggi: How I Met Your Mother.
4. Lena Olin
Prima al cinema, a cavallo tra gli anni ’90 e il 2000, con parti più o meno importanti in L’insostenibile leggerezza dell’essere di Philip Kaufman, La nona porta di Roman Polanski, Chocolat di Lasse Hallstrom, The Reader – A voce alta di Stephen Daldry e molti altri, poi in televisione a cavallo tra il 2010 e il 2020, prima con la serie TV Riviera e infine con Hunters. Lena Olin è un’altra interprete che può vantare importantissime collaborazioni e non rischiare di sfigurare all’interno di un prodotto così denso di talento.
5. Saul Rubinek tra gli attori di Hunters della prima stagione
Saul Rubinek, attore canadese fermatosi alla prima stagione della serie, dà avvio alla propria carriera nel 1980 con Gli altri giorni del Condor di George Kaczender. Qualche anno più tardi comincia a lavorare a stretto contatto con cineasti di altissimo livello: prima Oliver Stone, nel 1987, con Wall Street poi, tra il ’92 e il ’93, arrivano Clint Eastwood e Tony Scott, il primo con Gli Spietati, in cui Rubinek interpreta Beauchamp, il biografo personale dell’anziano cacciatore di teste Bob l’inglese (Richard Harris), il secondo con Una vita al massimo, all’interno del quale egli veste i panni del produttore cinematografico Lee Donowitz. Seguono poi partecipazioni di diverso spessore fino ad arrivare ad una delle più recenti, quella che nel 2018 lo ha visto prendere parte a La ballata di Buster Scruggs dei fratelli Coen.
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