Julianne Moore: 8 curiosità che non sai sull’attrice
Scopriamo alcune curiosità sulla celebre attrice, che ci permetteranno di conoscerla meglio.
Julianne Moore è là, nell’Olimpo dei grandi attori e delle grandi attrici. E c’è anche da un pezzo. Non potrebbe essere altrimenti, considerata la sua carriera e la sua bravura come attrice. Eppure non è glamour e sempre al centro delle cronache come altre sue colleghe o altri suoi colleghi. Sfugge un po’ ai radar, com’è naturale che sia del resto. Per questo abbiamo voluto mettere insieme un po’ di curiosità che ci permetteranno di conoscere meglio questa straordinaria attrice.
1. Julianne Moore non ha avuto fretta
No, a differenza di quanto accade tanto più frequentemente oggi, Julianne Moore ha cominciato la sua carriera cinematografica piuttosto tardi, a 30 anni. Il suo esordio risale infatti al 1990 con il film I delitti del gatto nero di John Harrison. La carriera come attrice di teatro e televisiva comincia in realtà pochi anni prima, ma Moore comunque non dimostra grande precocità. E questo vale per diversi aspetti della sua vita. A quanto pare, infatti, avrebbe imparato a nuotare a 26 anni e avrebbe preso la patente a 27. Insomma, un’attrice che non ha mai voluto bruciare le tappe.
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2. Julianne Moore non ama le prove sul set
Julianne Moore è nota per la sua bravura e per la maniacalità con cui prepara i propri personaggi. Eppure, non sopporta l’idea di fare prove sul set. Solitamente impara tutte le sue battute a memoria e arriva sul set già pronta per iniziare a recitare. Probabilmente vede nel momento della prova il rischio di sprecare dei momenti di recitazione che potrebbero non ripetersi una volta accese le telecamere.
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3. Quali sono i film preferiti di Julianne Moore?
L’immagine di copertina spoilera il titolo, ma tant’è: il film preferito di Julianne Moore è il celebre classico di Roman Polanski del 1968, Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York. Non è però l’unico film che la emoziona. Anzi, ha rivelato che una pellicola che la fa piangere ogni volta che la guarda è Il segreto di Vera Drake (2004). A quanto pare, la prova di Imelda Staunton tocca sempre delle corde profonde dell’anima di Julianne Moore.
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4. Non solo attrice (ma anche scrittrice)
Pensare che la carriera e la vita lavorativa di Julianne Moore si riduca, se così si può dire, alla recitazione sarebbe oltremodo sbagliato. Moore è infatti anche una scrittrice di successo e autrice di diversi libri per bambini. Uno dei più fortunati è stato Freckleface Strawberry che ha generato diversi sequel ed è diventato anche un musical di successo.
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5. Julianne Moore e quella concorrenza che ha dovuto battere
E che concorrenza! Siamo nel 2001, il ruolo in questione è quello di Clarice Starling in Hannibal. È il ruolo che aveva interpretato pochi anni prima Jodie Foster e che le aveva dato un enorme successo. L’attrice però non voleva più interpretarlo, per cui molte colleghe sono state prese in considerazione al suo posto. Alla fine è stata scelta Julianne Moore, battendo la concorrenza di pezzi da novanta come Helen Hunt, Gillian Anderson e Cate Blanchett.
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6. Un’infanzia raminga
L’infanzia di Julianne Moore non è stata facile a causa del lavoro che il padre svolgeva. Era infatti un legale dell’esercito e quindi era costretto a spostarsi molto per lavoro. Non è un caso che Moore abbia completato gli studi superiori in Germania, a Francoforte (e infatti sa parlare molto bene il tedesco). Lei stessa ha rivelato come nella sua vita scolastica abbia cambiato ben 9 scuole proprio a causa dei continui trasferimenti del padre.
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7. Julianne Moore ha vinto un Oscar?
La risposta è sì, ha vinto un Oscar. Ed è stata nominata altre quattro volte. Il film per cui ha vinto l’ambita statuetta come miglior attrice protagonista è stato Still Alice (Oscar del 2015). Le candidature invece le ha guadagnate per il lavoro nei film Boogie Nights – L’altra Hollywood, Fine di una storia, Lontano dal paradiso e The Hours. Per Still Alice Moore ha fatto davvero incetta di premi. Oltre all’Oscar ha infatti vinto il Golden Globes, il BAFTA, lo Screen Actors Guild Award e via dicendo.
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8. Julianne Moore e quel ruolo in un film cult
Considerato che ha iniziato la carriera molto tardi, possiamo dire che Julianne Moore ha preso parte a un film cult quando era agli inizi della sua vita come attrice. Stiamo parlando del celeberrimo Il grande Lebowski (1998) dei fratelli Coen. Interpreta la figlia del protagonista, Maude Lebowski, una miliardaria che si dedica alla pittura. Il film, come detto, è diventato nel corso degli anni un cult e parte del merito va sicuramente anche all’interpretazione di Julianne Moore.
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