La casa – Il risveglio del male: 8 easter eggs che (forse) non avete visto
È arrivato al cinema da pochi giorni, pronto a terrorizzare gli spettatori come fa ormai da più di 40 anni. Stiamo parlando di La casa – Il risveglio del male, quinto capitolo della saga inaugurata nel 1981 da Sam Raimi. Diretto questa volta da Lee Cronin, che si è anche occupato della sceneggiatura, il film è ricchissimo di citazioni, riferimenti e Easter Eggs. Abbiamo voluto individuare le otto più divertenti, che faranno saltare dalla sedia i fan più accaniti del cinema horror. Naturalmente, seguiranno spoiler pesanti sul film.
1. Il Necronomicon
Non si può non partire dal Necronomicon, cioè dall’origine di tutti i mali fin dai tempi del povero Ash Williams. Il Necronomicon compare anche in La casa – Il risveglio del male e sarà l’origine di tutto quello che vediamo nel film. Un suggerimento per i posteri: vietato toccare i libri inquietanti!
2. Il cameo di Bruce Campbell
Non poteva mancare nemmeno lui, il protagonista assoluto e vero volto della saga di Evil Dead. Ash Williams, interpretato da Bruce Campbell, è comparso nei primi tre film della saga e non manca nemmeno nel quinto capitolo. Il suo è un cameo vocale. Interpreta un sacerdote che in una registrazione del 1923 ascoltata da uno dei protagonisti ammonisce circa i pericoli del Necronomicon.
3. La motosega
Il Necronomicon, Bruce Campbell e, infine, lei: la motosega. Gli iconici protagonisti de La casa – Il risveglio del male hanno risposto tutti all’appello. Nella trilogia originale era naturalmente Ash a brandirla. Nel quarto capitolo è passata a Mia, mentre questa volta tocca a Beth usare questa arma favolosa.
4. La pioggia di sangue
La casa, il remake-sequel del 2013 che ha rivitalizzato la saga di Sam Raimi, terminava con una pioggia di sangue che arrossava ogni cosa. La pioggia di sangue viene ripresa anche in La casa – Il risveglio del male ed è talmente intensa da rendere la protagonista Beth, così come capitava con Mia nel film precedente, davvero irriconoscibile.
5. Citazioni
Nel quinto capitolo della saga di Evil Dead non mancano le storiche citazioni ricorrenti in tutti i film. Ne prendiamo una tra le tante, probabilmente la più cruenta e inquietante: “Ti ingoierò l’anima“, pronunciata ovviamente da un Deadite. Mette i brividi.
6. Di cinque in cinque
Potrebbe essere casuale, ma conoscendo l’attenzione ai dettagli mostrata da chi lavora e ha lavorato ai vari capitoli della saga di Evil Dead probabilmente non lo è: i protagonisti di questi film sono sempre cinque. Nell’originale La casa erano Ash, Cheryl, Scott, Linda e Shelly; nel film del 2013 erano Mia, David, Eric, Olivia e Natalie; in questo invece sono Beth, Ellie, Danny, Bridget e Kassie. La novità, perché una novità c’è, è che questa volta sopravvivrà più di un personaggio.
7. Shining
A un certo punto, nel corso de La casa – Il risveglio del male, Beth e Kassie cercano di scappare con un ascensore che inizia a riempirsi però di sangue. Sangue che, non appena le porte dell’ascensore di aprono, fuoriesce come una cascata. Ricorda qualcosa? Certo, la celebre scena dell’ascensore di Shining.
8. Nightmare – Dal profondo della notte
Oltre a Shining, La casa – Il risveglio del male cita un altro caposaldo del cinema horror: Nightmare – Dal profondo della notte. Lo fa in due occasioni diverse, una palese, l’altra più velata. Nel primo caso, viene chiesto una vicina di casa di Bridget chiede alla ragazza di fare una maratona dei film della saga di Nightmare. La citazione più velata invece riprende l’iconica scena della vasca da bagno: a voi saperla cogliere.
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