La Tata: 10 curiosità sulla serie tv
Sicuri di sapere tutto su La Tata? Dal cast all'imitazione di Charles Shaughnessy passando per la verità dietro la fine della serie TV
La voce stridula, i capelli neri cotonati tenuti in posa con la lacca, l’assurdo gusto per la moda e i modi divertenti ed esagerati, tutto questo contribuisce a costruire il personaggio di Francesca Cacace, interpretata da Fran Drescher, una vera e propria icona. La Tata (in originale The Nanny) è andata in onda, con le sue 6 stagioni, dal 1993 e al 1999, sulla rete televisiva CBS, e a farne un successo è stata sicuramente la sua protagonista, la svampita ed esuberante rappresentante di cosmetici porta a porta diventata baby-sitter dei figli di un ricco newyorkese, Maxwell Sheffield. Francesca Cacace, ciociara verace originaria di Frosinone, porta la sua famiglia nel suo nuovo mondo: l’amica di sempre, Lalla, le zie invadenti Assunta e Yetta, lo zio Antonio e molti altri parenti. Gli altri ingredienti del successo di questo piccolo miracolo degli anni ’90 sono la storia d’amore tragicomica tra Francesca e il suo datore di lavoro e una serie di comprimari adorabili: oltre al ricco e impostato vedovo inglese Maxwell Sheffield, padre dei tre figli che seguirà Francesca, Maggie, Brighton e Gracie, il caustico maggiordomo Niles e l’acida socia di Maxwell, CC Babcock. La sit-com, trasmessa dalla rete televisiva CBS, con i suoi 146 episodi in totale, le 11 nomination agli Emmy Awards, è diventata in breve tempo un fenomeno del piccolo schermo anche in Italia, rimanendo ancora oggi uno degli show più popolari di tutti i tempi, talmente forte da pensare ancora oggi ad un musical a Broadway e ad un remake.
10 cose che forse non sapete su La Tata
1. Il vero motivo per cui la serie è stata cancellata
La prima motivazione data per il mancato rinnovo dello show è l’età dei tre fratelli Sheffield (Maggie, Brighton e Gracie) ai quali Francesca faceva da baby-sitter: parlava di una tata che si occupa di tre ragazzini, una volta diventati grandi che senso avrebbe avuto avere una baby-sitter? Recentemente la Drescher ha snocciolato la vera ragione della cancellazione del cult, tutto incentrato sull’attrazione irrisolta tra i due protagonisti: “Quando il successo di uno show è costruito intorno a un amore non corrisposto e alla tensione sessuale che ne consegue devi lasciare stare così”.
Si è parlato anche di una presunta relazione tra Fran Drescher e Charles Shaughnessy (Maxwell) che ha minato l’atmosfera sul set ma è stata l’imposizione del canale CBS di dare sfogo all’attrazione della coppia ad affossare l’audience, da cui la cancellazione.
2. La vita complicata di Fran
Dietro il sorriso di Francesca Cacace si cela il triste passato di Fran Drescher. Nel 1985, due uomini armati si sono introdotti a casa di Fran Drescher, violentando lei e una sua amica. Quando La Tata ha successo, preoccupata per gli stalker, l’attrice vieta che la serie venga registrata dal vivo con il pubblico. Infatti, le risate vengono aggiunte dopo, in post-produzione. Drescher è sfortunata anche nelle sue relazioni: è stata sposata con il produttore e sceneggiatore dello show, Peter Marc Jacobson, fino al 1999, anno in cui è terminata anche la serie. Un anno dopo il divorzio, l’attrice ha scoperto di avere un cancro all’utero. Dopo aver sconfitto la malattia, ha creato l’associazione benefica Cancer Schmancer.
3. La Tata: un cast e un racconto che, in parte, attingono, alla realtà
Nella versione americana la tata è di origine ebraica. Quando è stata trasmessa in Italia, la serie è stata riadattata e così Fran Fine si è trasformata in Francesca Cacace, originaria della Ciociaria, sono stati modificati anche molti dialoghi e battute. Sylvia Fine e Morty Fine nella serie originale sono i genitori della tata mentre in quella italiana sono zia Assunta e zio Antonio; è Drescher a voler chiamare i personaggi con i nomi dei suoi veri genitori e come se non bastasse, loro, Morty e Sylvia Drescher, sono apparsi in diversi episodi de La Tata (“Non c’è Rosie senza spine”, “Sei personaggi in cerca di autore” e “L’ultima pun…tata”). Il produttore era Peter Marc Jacobson, marito ai tempi di Fran. Brighton e Grace erano i nomi che i due avevano pianificato per i propri figli prima del divorzio.
Jacobson infatti fece coming out e Fran ha trasformato la scoperta che il partner è gay in un’altra sit-com, Happily Divorced. Nel cast c’è anche il suo cagnolino, Chester (in italiano Castagna) che nello show è l’animale domestico di CC.
4. La gravidanza di Lauren Lane nella serie La Tata
Lungo la quinta stagione l’attrice che interpretava CC, Lauren Lane, è incinta. Furono molti i modi in cui si cercò di celare la sua condizione, modi che divennero perfino epici e divertenti. In ogni episodio venivano pensati nuovi escamotage, spesso volutamente forzati, per nascondere il pancione: con cartellette, piante e altri oggetti di improbabile natura. Quando divenne impossibile nascondere la gravidanza venne inserita una sostituta, Jessica Tuck che prese il suo posto per un episodio nei panni di “la sostituta di CC”.
5. Il signor Sheffield e la signorina Francesca non avrebbero dovuto avere una storia
Lo show si è costruito sulla dinamica tra Francesca e Maxwell del tira e molla ed è proprio questo che ha donato allo show chimica e suspense per le prime stagioni. La storia del signor Sheffield e di Francesca è tra i più celebri tormentoni del piccolo schermo, con gli infiniti riferimenti alla famigerata “cosa”, ovvero la dichiarazione d’amore, poi ritrattata di Sheffield verso la dipendente, eppure sentendo ciò che racconta Peter Marc Jacobson farli diventare una coppia non faceva parte dell’idea originale. Quando uno show è basato sull’amore non corrisposto o una storia che non può esistere lo si deve mantenere così, il pubblico sogna di vedere i due finire assieme ma quando accade, il pubblico inizia a non seguire più. Gli autori non volevano che i due avessero una relazione, ma all’epoca lo show aveva iniziato ad avere un calo e la CBS fece loro un’offerta che non avrebbero potuto rifiutare: se ci fosse stata un’evoluzione nel rapporto tra i due personaggi e il pubblico avesse apprezzato, avrebbero dato la possibilità di realizzare una nuova stagione. L’aut aut era uno e solo: se non volete che si sposino, cancelliamo lo show. La risposta fu “Beh, pare che ci sarà un matrimonio”. E il resto è storia.
6. Come è nato lo show
Drescher racconta di aver sempre sognato una serie tutta sua, l’occasione della vita succede durante un volo America-Francia, sull’aereo c’è uno dei produttori della CBS e l’attrice, dopo essersi chiusa nel bagno dell’aereo per trovare il coraggio, va a presentarsi. Dopo un volo di 9 ore e mezzo e una lunga chiacchierata, il presidente dice a Drescher – Fran aveva avuto piccole parti in grandi film come La Febbre del Sabato Sera, era ancora relativamente sconosciuta – che, una volta tornati a Los Angeles, lei e Peter Marc Jacobson – allora marito della Drescher e co-autore di La Tata – potevano andare a proporre lo show all’ufficio di sviluppo del suo network. Un anno dopo nasce La Tata.
7. I racconti di Renée Taylor/zia Assunta
Una delle principali caratteristiche di zia Assunta è quella di essere una buongustaia, questo però influì sulla vita reale di Renée Taylor, l’attrice che la interpretava. In un’intervista durante il The Fran Drescher Show, Taylor racconta di aver preso 15 chili durante le riprese di La Tata perché il suo personaggio mangiava continuamente. “Il mio medico mi disse che non potevo mangiare durante le riprese e per me fu un vero sacrificio”. L’attrice mostra addirittura la lettera del suo medico con le istruzioni per la nuova dieta sul set.
8. L’imitazione di Charles Shaughnessy
Per sottolineare il clima divertente e allegro sul set, basti pensare che, nonostante il suo tono di voce, Charles Shaughnessy è in grado di imitare Drescher molto bene. Durante un’intervista del 2018, lui dice che non è poi così complicato farlo perché entrambi abbiamo un forte accento, basta “arrivare” a metà strada e per dare provare della sua abilità, si esibisce nell’imitazione dell’iconica risata di Francesca.
9. La Tata e le amicizie fuori dal set
Nonostante siano grandi nemici nello show, Lauren Lane e Daniel Davis sono grandi amici fuori dal set. Ancora adesso si incontrano spesso. Infatti, i due si vedono almeno una volta al mese devono per pranzare insieme.
Renée Taylor che interpreta zia Assunta, sempre pronta a dare consigli non richiesti e a farsi un spuntino, racconta che lei e Francesca sono rimaste molto legate. Il duo televisivo zia-nipote è rimasto molto unito anche dopo la fine della serie e lo si vede spesso sul profilo Instagram della Drescher.
Non ha un buon ricordo dello show, l’allora piccola Gracie, Madeline Zima. L’attrice ammette che quella di La Tata non è stata la migliore delle esperienze perché la trattavano più come un oggetto di scena che come un essere umano.
10. L’accento perfetto di Daniel Davis
Risulta impossibile immaginare che l’attore che interpreta il maggiordomo inglese Niles sia nato e cresciuto in Arkansas. Nonostante ciò, nella serie sfoggia un ottimo accento inglese. Daniel Davis ha rivelato che, solo dopo aver girato il pilot, ha ammesso di non essere veramente inglese e dunque di aver “ingannato” tutti grazie alla sua bravura. Aveva preso in giro anche il pubblico che infatti invitava Charles Shaughnessy (Maxwell) a prendere lezioni di dizione da lui, eppure l’attore, tacciato di non avere un vero accento inglese, era in realtà nato a Londra.