Matt Smith: 5 cose che non sai sul Daemon Targaryen di House of the Dragon
Sicuri di sapere tutto su Matt Smith?
Con il suo modo di fare, il suo piglio, la sua arroganza al limite del vilipendio alla monarchia Daemon Targaryen (Matt Smith) ha conquistato i cuori di tutti gli spettatori e di tutte le spettatrici di House of the Dragon. Il suo interprete, il già citato Matt Smith, è stato in grado di infondere nel personaggio un enorme carisma e un’eccezionale presenza scenica che lo hanno reso uno dei più amati della serie prequel de Il trono di spade. Ma chi è Matt Smith? Dove lo abbiamo già visto? Ecco quindi cinque curiosità sul celebre interprete di Daemon Targaryen.
1. Matt Smith ha quasi rifiutato il ruolo di Daemon Targaryen
Ebbene sì, partiamo proprio da qui: dalla fine, dal ruolo che lo ha reso forse più celebre tra i molti che ha ottenuto in carriera. Matt Smith ha quasi rifiutato la parte di Daemon Targaryen. Per quale motivo? A sentire le parole dell’attore, una certa pigrizia. Smith temeva inoltre che la serie prequel de Il trono di spade fosse un prodotto già visto. Poi però ha acconsentito di fare il provino ed è stato convinto ad accettare la parte per la presenza nel cast di Paddy Considine, che Matt Smith considera un mito e con il quale desiderava lavorare da sempre.
2. Matt Smith aveva una carriera ben avviata come calciatore
Non solo c’è stato il rischio di non vederlo in House of the Dragon, ma per poco Matt Smith non intraprendeva neppure la carriera attoriale. Il celebre attore era infatti una grossa promessa del calcio inglese, arrivando a militare nelle giovanili di squadre prestigiose come il Leicester City. Un brutto infortunio lo ha però costretto ad abbandonare lo sport e a ripiegare sull’altra grande passione, quella per la recitazione.
3. E se fosse stato Sherlock Holmes?
Matt Smith al fianco di Benedict Cumberbatch in Sherlock ce l’avreste visto? L’attore ha infatti sostenuto il provino per ottenere il ruolo di John Watson (poi andato a Martin Freeman), ma non ha ottenuto la parte perché la sua versione del personaggio fu considerata troppo eccentrica, più adatta piuttosto a Sherlock Holmes. Ruolo che però era già ben saldo nelle grinfie di Cumberbatch.
4. È il Dottore più giovane di sempre
Matt Smith ha un primato che nessun attore chiamato a interpretare lo stesso ruolo è ancora riuscito a battere: con un’età di 26 anni è il Dottore più giovane di sempre. Stiamo naturalmente parlando del protagonista di Doctor Who, che Matt Smith ha interpretato per tre stagioni, dal 2010 al 2013. L’Undicesimo Dottore si è fatto apprezzare dal pubblico anche per questo motivo, per la sua freschezza, per l’aria di novità che ha portato con sé. Chissà se i fan vedranno mai un Dottore più giovane.
5. Matt Smith ha un particolare rapporto con la famiglia reale inglese
E questo rapporto ha solo tangenzialmente a che fare con l’interpretazione del Principe Filippo che Matt Smith ha offerto nelle prime due stagioni di The Crown. Solo tangenzialmente, perché due principi Smith li ha incontrati davvero. Stiamo parlando di William e Harry. Il primo a una cena, il secondo durante una partita di polo. Se il primo è stato piuttosto parco nelle sue esternazioni di fronte all’attore, il secondo lo ha invece salutato in maniera iconica, appellandolo ‘nonno’ (Filippo è il nonno di Harry) e dimostrando quindi di vedere The Crown.