I 10 migliori attori esperti di arti marziali

Jackie Chan e Bruce Lee possono essere universalmente considerati i più grandi nel genere delle arti marziali, ma non sono gli unici al vertice. Entrambi sono senza dubbio i più grandi nomi dei film di kung fu, ma non dominano il genere. In realtà è pieno di combattenti di talento, alcuni dei quali sono attori che spesso vediamo nei film action. La maggior parte dei film che sono usciti intorno agli anni ’60 presentano degli attori che mostrano reali capacità di combattimento, sull’onda delle imprese compiute da Jackie Chan e Bruce Lee. Dopotutto, gran parte dei film di arti marziali più discussi di tutti i tempi non include nessuno dei due attori. Senza esclusione di colpi, Le implacabili lame di rondine d’oro, Ong Bak, Fearless e Ip Man sono tra gli innumerevoli film del genere che non si affidano alle due migliori star del kung fu.

Ecco i 10 migliori attori esperti di arti marziali, al di fuori di Bruce Lee e Jackie Chan

1. Donnie Yen tra i migliori attori esperti di arti marziali

Probabilmente la migliore star delle arti marziali degli anni 2010, Donnie Yen si è gradualmente costruito una reputazione come uno dei più grandi eroi del kung fu. Il suo uso del Wing Chun nei quattro film di Ip Man è stato un’eccellente dimostrazione delle sue capacità e ha contribuito notevolmente a migliorare la sua fama a livello internazionale. Utilizzando sapientemente la natura riflessiva del Wing Chun, Yen ha contribuito a creare sequenze d’azione così intense che molte erano facilmente alla pari con le scene di combattimento che hanno reso famosi gli stessi Lee e Chan. Nonostante ciò, anche se i film di Ip Man sono di gran lunga i suoi più grandi film di kung fu, non definiscono la sua eredità. Altri lavori di Yen rivelano che il Wing Chun è uno dei tanti stili di arti marziali che sa usare bene sul grande schermo. Inoltre, i ruoli precedenti in film come Tiger Cage 2 hanno evidenziato un talento per le acrobazie che ricordano lo stile di Chan, il che dimostra quanto Donnie Yen sia completo come attore di kung fu.

2. Jean-Claude Van Damme

Come gli altri grandi del genere delle arti marziali, il cosiddetto “Muscoli di bruxelles” combina più discipline di arti marziali utilizzando elementi di kickboxing, Muay Thai, karate e altro per creare il proprio stile di combattimento, completo di calci dinamici in salto e la sua mossa caratteristica, le spaccate. Questo, oltre alla pura energia che infonde nelle sue esibizioni (ad esempio il combattimento finale in Senza esclusione di colpi), sono rimasti una parte dell’immagine di Jean-Claude Van Damme per più di 30 anni. È per questi motivi che Van Damme è stato e continua a essere un’icona d’azione così duratura e un punto fermo del genere delle arti marziali.

3. Tony Jaa tra i migliori attori esperti di arti marziali

L’attore thailandese Tony Jaa ha fatto scalpore negli anni 2000 con la trilogia di Ong Bak e The Protector La legge del Muay Thai. Invece che praticare il kung fu o il karate, Jaa usa una forma thailandese di arti marziali chiamata Muay Thai nella maggior parte dei suoi film. In tal modo, Jaa ha creato un’immagine sullo schermo completamente unica per la maggior parte degli attori di arti marziali. Non avendo bisogno di fili, Jaa esegue regolarmente salti sbalorditivi e attacchi di ginocchio volanti. Sfruttando le sue impressionanti abilità acrobatiche e non dipendendo da cavi o controfigure, Jaa ha trovato un modo per rendere i suoi combattimenti incredibilmente reali.

4. Jason Statham

Con cinture nere in più discipline, Jason Statham si distingue come una delle migliori star delle arti marziali dell’era moderna. A spingerlo in prima linea in queste discipline è stata la trilogia di Transporter, che ha visto il personaggio di Statham, Frank Martin, scatenare ogni sorta di colpi devastanti e brutali sui criminali gangster dei film. Con questi film, Statham ha contribuito a creare un’immagine che distinguesse i suoi personaggi dagli eroi delle arti marziali più tradizionali. Simile all’approccio senza fronzoli impiegato da Steven Seagal, Statham non usa mosse appariscenti né fa affidamento su sequenze d’azione prolungate per mostrare i suoi talenti; al contrario, inabilita i suoi nemici il più rapidamente possibile con mosse violente e spaccaossa.

5. Michelle Yeoh tra i migliori attori esperti di arti marziali

A differenza della maggior parte delle icone di kung fu di alto profilo, Michelle Yeoh non aveva una formazione formale nelle arti marziali prima del suo debutto nel genere. Tuttavia, ciò si nota appena in film come Police Story 3, Supercop 2, Yes, Madam e La tigre e il dragone. Durante le sue prime esperienze con il kung fu, la Yeoh faceva affidamento sul suo background di danza. Ciò nonostante, già nei suoi primi film ha dimostrato di essere un’artista marziale esperta e capace. Gran parte di questo è dovuto anche al suo naturale atletismo, che ha contribuito a migliorare le sue capacità di eseguire calci alti e altre mosse. Nel corso degli anni, l’attrice ha consolidato la sua posizione di migliore star femminile dell’intero genere.

6. Jet Li

Negli anni ’90 e 2000, l’unica star delle arti marziali vicina allo stesso livello di Jackie Chan era Jet Li. Anni di interpretazione di esperti di kung fu nei film di Hong Kong hanno visto l’attore contribuire molto al genere dei film di kung fu. Con un’enfasi sul kung fu classico e l’uso di armi cinesi, Li è diventato l’attore di riferimento per i film storici di arti marziali, mentre attori come Chan hanno fatto film più moderni. Ha anche recitato in Fist of Legend, un remake di Dalla Cina con furore che è stato un degno successore dell’originale di Bruce Lee del 1971. Essere all’altezza delle aspettative fissate dalla performance di Lee era un’impresa ardua, ma Li l’ha soddisfatta, senza mai diventare una copia di Bruce Lee.

7. Gordon Liu tra i migliori attori esperti di arti marziali

Forse non così noto come Jason Statham o Donnie Yen, Gordon Liu è stato il protagonista di numerosi classici del kung fu durante l’apice della sua carriera di attore, tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80. In effetti, molti dei momenti salienti di questa particolare era sono stati alimentati dalle esibizioni di Liu. Il suo lavoro più notevole, che include The Eight Diagram Pole Fighter e 36ª camera dello Shaolin, è stato con Shaw Brothers, il più grande studio cinematografico di kung fu di Hong Kong. Per molto tempo, ha prosperato grazie a una lunga lista di star delle arti marziali di seconda categoria, come Ti Lung, David Chiang e Jimmy Wang Yu, ma spostandosi verso la fine degli anni ’70 e ’80, Shaw Brothers ha iniziato ad appoggiarsi maggiormente ad attori come Liu, che aveva un background molto più forte e più talento nelle arti marziali rispetto alla maggior parte degli attori di kung fu dell’epoca. Con un artista marziale del calibro di Liu, Shaw Brothers poteva facilmente fornire scene di combattimento frenetiche con coreografie di prim’ordine, che hanno portato Liu a diventare la star principale dello studio per diversi anni.

8. Sammo Hung

Conosciuto globalmente come i Tre Draghi (Three Dragons), Chan, Yuen Biao e Sammo Hung hanno formato un trio di attori di arti marziali che sono apparsi insieme in una serie di film d’azione. Formatisi nella stessa scuola, i tre vantavano livelli simili di abilità nel kung fu. Chan ovviamente è emerso come la star più grande alla fine, ma entrambi i suoi co-protagonisti si sono dimostrati ugualmente capaci come artisti marziali. Hung, da parte sua, rubava spesso scene nei suoi film, non solo con le sue doti comiche ma anche con le sue mosse di kung fu. Nonostante la sua corporatura ampia, Hung è stato sempre molto veloce e ha sempre dimostrato di avere non poca energia nelle sue sequenze d’azione.

9. Lo Lieh tra i migliori attori esperti di arti marziali

Pochi attori hanno interpretato ruoli da protagonista in più film di kung fu di Lo Lieh, un attore di spicco nell’industria cinematografica di Hong Kong tra gli anni ’60 e ’70. Il defunto attore ha prestato la sua esperienza nelle arti marziali a diversi film all’anno (il più delle volte come cattivo), accumulando alla fine oltre 200 crediti di recitazione. Nel 1972, Lo Lieh ha battuto Bruce Lee diventando la prima superstar internazionale delle arti marziali quando ha interpretato il ruolo principale nell’ormai leggendario Cinque dita di violenza. Esperto nel condurre lunghe e coinvolgenti battaglie di kung fu, Lo è stato coinvolto in alcuni dei più grandi scontri di arti marziali nella storia del cinema, come quello visto in Il clan del Loto Bianco.

10. Chuck Norris

Per la maggior parte degli anni ’70, il genere è stato dominato dagli studi di Hong Kong, ma l’ultima parte del decennio ha visto l’ascesa di un’icona delle arti marziali in Occidente. Molto prima che i film di arti marziali americani venissero rilevati da artisti del calibro di Jean-Claude Van Damme e Seagal, Chuck Norris ha portato un alto livello di forza ed energia a film come The Octagon. Ma forse la più grande testimonianza delle sue capacità è stata nel suo primo combattimento cinematografico, che è stato contro Bruce Lee in L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente, dove i due hanno combattuto per quasi dieci minuti in quello che oggi è noto come uno dei migliori combattimenti nella storia del genere.