Le 25 migliori serie tv del 2023 su pay TV e piattaforme streaming
Quali sono le migliori serie uscite nel 2023? Ecco la top 25 secondo la nostra redazione. Non è stato facile decidere, ma ci abbiamo provato!
Arrivati a dicembre si giunge al fatidico momento in cui si guarda indietro e si fanno i conti con ciò che abbiamo visto durante tutto l’anno. Tra nuove serie e vecchi show il materiale di certo non manca, e anzi si fa spesso fatica a seguire tutto quello che esce in chiaro e sulle innumerevoli piattaforme streaming. Quali sono quindi le migliori serie TV del 2023? Sul finire di quest’anno abbiamo cercato di stilare una lista delle migliori serie che abbiamo visto e che più abbiamo amato nel corso di questi 12 mesi.
Di seguito 25 serie che abbiamo apprezzato e amato nel corso del 2023, la lista è stata stilata in base alle votazioni della nostra redazione.
25. The Good Mothers, Disney+
Partendo da produzioni nostrane, ultima ma non importanza la serie The Good Mothers che narra le storie vere di alcune figure centrali all’interno del mondo della mafia italiana. Tre donne cresciute all’interno dei più feroci e ricchi clan della ‘ndrangheta decidono di collaborare con una coraggiosa magistrata per distruggere il clan dall’interno. Una serie che offre una prospettiva sfaccettata e diversa da quello che vediamo di solito, che racconta il sistema ’ndranghetista per la prima volta con uno sguardo al femminile da un doppio versante: quello delle donne dei boss (mogli, figlie) e quello di una pm, Anna Colace (Barbara Chichiarelli), che lavora per trovare delle crepe in una delle organizzazioni criminali più impenetrabili al mondo.
Leggi qui la nostra recensione, punteggio 3.75 (3.5 e 4) su 5.
24. Kohrra, Netflix
Tra le migliori serie TV del 2023, una serie poliziesca Bollywoodiana di forte impatto che tiene alta la tensione dal primo all’ultimo episodio. Un poliziesco vecchia scuola che si mescola con il dramma e il thriller dando forma e sostanza a una lunga e complessa indagine che metterà a dura prova i poliziotti incaricati del caso, il più esperto Balbir Singh e il suo vice Garundi. I due dovranno fare luce sull’omicidio di un facoltoso cittadino britannico di origini indiane trovato morto nelle campagne del Punjab e sulla sparizione di un connazionale due giorni prima del matrimonio del primo.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
23. Onimusha, Netflix
Netflix trasforma in un anime Onimusha, memorabile serie di videogiochi targata Capcom, ambientata nel periodo degli Stati combattenti in Giappone. Questo adattamento si concentra su Miyamoto Musashi, disegnato sulle fattezze dell’icona del cinema giapponese Toshiro Mifune, ed è ambientata all’inizio del periodo Edo, quando in Giappone stava per iniziare un’epoca di pace e la guerra era ormai un ricordo del passato. In questo contesto, il non più giovane Musashi intraprende una missione segreta: munito del mitico “guanto Oni” parte per un epico viaggio per annientare i demoni nascosti.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
22. Tutta la luce che non vediamo, Netflix
Tutta la luce che non vediamo è la trasposizione dell’omonimo romanzo di Anthony Doerr, vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa nel 2015. Un’opera che ha raccontato con poesia e delicatezza un conflitto mondiale senza scrupoli, una guerra di volontà oltre che di popoli, in cui la forza ha il viso e la voce di una ragazza cieca in cerca di suo padre. Affidata alla scrittura di Steven Knight (Peaky Blinders) e alla regia di Shawn Levy (Free Guy e Deadpool 3), il cast comprende un cast d’eccezione tra cui Mark Ruffalo e l’attore tedesco Louis Hoffman, noto per la celebre serie Dark.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
21. A murder at the end of the world, Disney+
Con protagonisti Emma Corrin, Clive Owen, Harris Dickinson e Brit Marling, la serie mette al centro della scena un nuovo tipo di detective: un’investigatrice alle prime armi della Generazione Z, nonché hacker (esperta di tecnologia) di nome Darby Hart che riceve un misterioso invito a un ritiro di menti in una località remota e suggestiva. Qui però però uno degli ospiti viene trovato morto e Darby deve usare tutte le sue capacità per dimostrare ai presenti che si tratta di un omicidio, prima che l’assassino uccida qualcun altro.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
20. Django, Sky
Omaggio al cult western di Sergio Corbucci, Django è la serie TV Sky e Canal+ diretta da Francesca Comencini (Gomorra – La Serie). Nei panni dell’iconico personaggio vi è Matthias Schoenaerts, affiancato da Nicholas Pinnock, Lisa Vicari, Noomi Rapace, Jyuddah Jaymes e anche dal celebre Franco Nero. Ambientata nel Texas della fine del 1800, la serie segue Django che raggiunge New Babylon, una città libera alla ricerca degli uomini che hanno assassinato la sua famiglia, ma scopre che sua figlia Sarah (Vicari) è sopravvissuta e sta per sposare John Ellis (Pinnock), fondatore di New Babylon, che non vuole avere niente a che fare con suo padre.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
19. Silo, Apple TV+
In un futuro distopico diecimila persone vivono in un gigantesco silo sotterraneo che si estende per 144 piani, in una società vincolata da leggi e pratiche che hanno l’obiettivo di tenere al “sicuro” i suoi cittadini dal mondo esterno. Adattamento de La trilogia del Silo, bestseller del New York Times, nato dalla mente dello scrittore Hugh Howey. Una serie avvincente e che porta verso interessanti iterazioni del genere distopico e di fantascienza.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.8 su 5.
18. I tre giorni dopo la fine, Netflix
Serie giapponese sviluppata e prodotta da Jun Masumoto, I tre giorni dopo la fine offre una minuziosa ricostruzione dell’incidente alla centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi che sconvolse il Giappone e il mondo intero nel 2012. La serie e coloro che l’hanno concepita cercano di rimanere più neutrali possibili, limitandosi a raccogliere e restituire i fatti in maniera oggettiva così come sono stati ricostruiti dai documenti in loro possesso e di dominio pubblico, lasciando allo spettatore il compito di crearsi una propria opinione sui fatti.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.9 su 5.
17. Succession 4, HBO
Quarta e ultima stagione sulla più amata e odiata famiglia della televisione, questo ultimo capitolo incentrato ancora una volta sui discendenti del patriarca della famiglia Roy in lotta per prendere il comando della tanto ambita azienda di famiglia. Una degna conclusione per una delle serie più amate e avvincenti degli ultimi anni.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.9 su 5.
16. I Leoni di Sicilia, Disney+
Altra entrata italiana è I Leoni di Sicilia, diretta da Paolo Genovese, tratta dall’omonimo romanzo di Stefania Auci che racconta una grande epopea umana, l’ascesa della famiglia Florio nella Sicilia dell’Ottocento fino all’Unità d’Italia del 1861. Una serie interessante e coinvolgente, capace di inquadrare un momento storico e intercettarne il turbinio di sentimenti contrastanti.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 3.9 su 5.
15. Slow Horses 3, Apple TV+
Lo show ispirato alla serie di romanzi di Mick Herron sulla “Slough House” è uno dei migliori spettacoli televisivi di spionaggio in circolazione; la terza stagione torna con un nuovo caso da risolvere, mescolando ancora una volta spionaggio, dramma e umorismo. Protagonista ancora una volta è Gary Oldman che recita accanto a un cast pluripremiato: Kristin Scott Thomas, Jack Lowden e Jonathan Pryce.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.0 su 5.
14. Questo mondo non mi renderà cattivo, Netflix
Il noto fumettista italiano Zerocalcare, nella sua seconda serie per Netflix, esplora temi centrali delle sue opere: gli ideali, l’impegno civile, la sua visione del mondo, la crisi della sua generazione. Una serie animata che più di tanti film, serie e documentari “impegnati” riesce a parlare con leggerezza di tematiche importanti, di crisi generazionale, di paure, di sogni infranti, di rabbia sociale, dei bivi di fronte ai quali ci troviamo prima o poi tutti.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.0 su 5.
13. The Bear 2, Disney+
Cambia tutto per la paninoteca The Beef di Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White) e per la sua brigata, a risollevare le sorti della malandata cucina dell’orso è un’ingente somma di denaro, che scaccia via i debiti ma non le ansie e le paure di Carmy. I problemi continuano ad essere tanti, ma in questa nuova stagione si lascia molto spazio alla riflessione e all’approfondimento dei personaggi, alle relazioni, alle speranze, e alla volontà di creare un proprio ristornante con piatti stellati.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.0 su 5.
12. La vita bugiarda degli adulti, Netflix
Altra entrata italiana è La vita bugiarda degli adulti, un prodotto seriale interessantissimo e dalla forte ricerca stilistica, coraggioso e maturo, sull’adolescenza, sull’esplorazione dell’intimità e sulla conoscenza e consapevolezza degli adulti. Ideata e tratta dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante, e diretta da Laura Paolucci, Francesco Piccolo, Edoardo De Angelis, con Giordana Marengo e Valeria Golino. Un ritratto potente e singolare del passaggio di Giovanna dall’infanzia all’adolescenza negli anni ‘90.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.0 su 5.
11. The Crown 6, Netflix
Sesta stagione e conclusione delle celebre e pluripremiata serie incentrata sulla Famiglia Reale Britannica. Giunta in questo ultimo capitolo si è arrivato al fatidico momento della morte di Lady D e dell’impatto che ha avuto sulla famiglia reale, oltre che suoi suoi figli William ed Harry. Una serie che non di ferma a questo ma va avanti nel tempo fino a mostrare anche il futuro dei Reali: William e Kate Middleton, il loro incontro e lo sbocciare del loro amore. Un ultimo capitolo che deve però fare i conti non solo con la vicinanza tra il tempo della fiction e il tempo reale, ma anche sulla consapevolezza degli eventi più recenti.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.1 (4.0 e 4.3) su 5.
10. Ted Lasso 3, Apple TV+
In questa terza stagione di Ted Lasso, tornano le funamboliche avventure di uno che non sa nulla di calcio e che nonostante tutto fa l’allenatore del Richmond e riesce in qualche modo a cavarsela, sempre. La serie si conclude matura, in modo piacevole, sereno, lasciando nello spettatore un bell’insegnamento e con la voglia, forse, di riscoprire il piacere di condividere un gioco.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.2 su 5.
9. Infiltrati alla Casa Bianca, HBO
La satira politica del duo Peter Huyck e Alex Gregory racconta quella facciata dello scandalo Watergate che mai prima d’ora ci era stata mostrata. Woody Harrelson e Justine Theroux ne sono i volti e i corpi protagonisti, al servizio di una miniserie incredibilmente spassosa, grottesca eppure tragicamente vera.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.2 su 5.
8. Sex Education 4, Netflix
Con una quarta stagione, giunge alla conclusione anche la celebre serie Sex Education, che con questo capitolo finale termina le storie di personaggi che abbiamo imparato ad amare e seguire. La serie ha raccontato in maniera tenera e delicata ma anche molto sincera quanto sia bello, multiplo e vario il mondo ed anche soprattutto quanto gli esseri umani siano infiniti nelle loro infinite possibilità, dunque nessuno si sente perso, solo, sbagliato mentre assiste ad uno show ricco di storie e di persone.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.3 su 5.
7. Fondazione 2, Apple TV+
Con questa seconda stagione Fondazione si consolida come una delle serie televisive che, negli ultimi anni, ha saputo lasciare un solco profondo nel mondo del piccolo schermo. Lo show, in particolare, ideato da David S. Goyer (Da Vinci’s Demons) e Josh Friedman (Snowpiercer) trae ispirazione dal complesso Ciclo delle Fondazioni, una saga di romanzi di fantascienza scritti da Isaac Asimov tra il 1951 e il 1993. Una serie che continua a stupire per l’espansione dell’universo di riferimento e la grande qualità artistica e registica.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.3 (4.2 e 4.5) su 5.
6. Painkiller, Netflix
Ideata dagli autori delle celebre serie Narcos e diretta da Peter Berg, Painkiller racconta la sconvolgente verità dietro le numerosi morti causate dalla diffusione di OxyContin negli Stati Uniti. Un antidolorifico della famiglia degli oppioidi, prodotto da Purdue Pharma, che ha causato a oggi più di trecentomila morti per overdose e dipendenza. Un medical-legal-thriller dalla potenza emotiva devastante, che racconta la tragedia pubblica e privata dal punto di vista delle vittime, dei carnefici e di coloro che furono incaricati di porre fine alla piaga della dipendenza provocata dal farmaco.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.4 su 5.
5. The Last of Us, HBO
Tra le serie certamente più viste e più apprezzate del 2023, The Last of Us con protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey ha dimostrato che quando c’è passione ed impegno le trasposizioni possono mantenere la qualità del materiale originale. Sono pochi infatti i film o le serie tv che sono state capaci di adattare videogiochi in modo fedele, adeguato e altrettanto intrattenenti, e questa serie è tra quelle. Appassionante e avvincente dai primi agli ultimi episodi, lo show ha saputo trattenere gli spettatori attaccati allo schermo ogni settimana.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.3 su 5.
4. The English, Paramount+
Quasi sul podio The English merita attenzione. Una serie western revisionista scritta e diretta dal pluripremiato Hugo Blick (The Honourable Woman, Black Earth Rising) con protagonisti Emily Blunt e Chaske Spencer. Lo show televisivo ambientato nella selvaggia frontiera nordamericana di fine Ottocento mette al centro un burrascoso viaggio attraverso l’America intrapreso dai due protagonisti, le cui storie si riveleranno indissolubilmente legate. Avvincente e che lascia con il fiato sospeso.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.4 su 5.
3. Lo scontro (Beef), Netflix
Medaglia di bronzo a Lo scontro – Beef, serie con protagonisti Steven Yeun e Ali Wong è una terapia d’urto dai rivolti assurdi e drammatici, una serie da assaporare in un sol boccone. Una serie che parte da un piccolo incidente e che porta alla nascita di una faida dai risvolti totalmente esplosiva, e che mostra come lasciarsi guidare dalla rabbia può solo distruggerci, dall’interno e dall’esterno. Da non perdere se volete una grossa dose di alta tensione.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.4 su 5.
2. La caduta della casa degli Usher, Netflix
Al secondo posto va La caduta della casa degli Usher, ideata da Mike Flanagan, riuscitissimo adattamento seriale del racconto breve del 1839 di Edgar Allan Poe. Una serie capace di rielaborare il racconto di Poe attraverso un processo di modernizzazione e adeguamento ai tempi e a temi contemporanei. Ritratto marcio, maledetto che mostra l’inesorabile declino e crollo dell’impero farmaceutico della famiglia allargata degli Usher, il cui capostipite è uno dei maggiori responsabili della crisi degli oppioidi – dettaglio che ricollega alla serie Painkiller, nella posizione 6 di questa classifica.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.5 su 5.
1. Reservation Dogs 2, Disney+
Medaglia d’oro spetta alla seconda stagione di Reservation Dogs, serie ideata da Sterlin Harjo e Taika Waititi che ci porta nell’Oklahoma delle riserve dei nativi, dove un gruppo di adolescenti affronta le problematiche del proprio contesto sociale e quelle della loro età. Uno show che conquista e che ci colpisce in viso, commuovendoci episodio dopo episodio, mostrandoci le difficoltà ma anche i valori e la forza di questo gruppo di amici, uniti dalle gioie e dai dolori.
Leggi anche la nostra recensione, punteggio 4.5 su 5.