Monsters & Co. – 7 curiosità dietro il successo del film Pixar
Il 15 marzo del 2022 usciva in Italia Monsters & Co. Se siete sicuri di conoscere tutti i segreti della pellicola con protagonisti i mostri amici per la pelle Mike e Sulley, mettetevi alla prova con queste 7 curiosità sul capolavoro Pixar.
Usciva per la prima volta in Italia il 15 marzo del 2002 Monsters & Co., film di animazione diretto da Pete Docter, Lee Unkrich e David Silverman e prodotto dai Pixar Animation Studios. Come potrete immaginare, la pellicola fu accolta in maniera entusiasta dal pubblico e dalla critica. Il successo del film fu tale da ispirarne un prequel (Monsters University, 2013), una serie animata – attualmente disponibile sulla piattaforma Disney+ (Monsters & Co. la serie – Lavori in corso!, 2021-in corso) – e il manga kodomo Monsters & Co. + Lilo & Stitch, disegnato da Hiromi Yamafuji e pubblicato in Giappone nel 2002.
Se – da bravi nostalgici – siete sicuri di conoscere tutti i segreti della pellicola con protagonisti i mostri amici per la pelle Mike e Sulley, mettetevi alla prova con queste 7 curiosità sul capolavoro Pixar Monsters & Co.
1. Qual è il titolo originale di Monsters & Co.?
Anche se in Italia il film è conosciuto come Monsters & Co., il titolo originale dell’opera è Monsters, Inc. (lì dove Inc. sta per Incorporated). Il titolo fu un’idea dell’animatore Disney Joe Grant (l’artista che diede vita alla regina Grimilde in Biancaneve e i Sette Nani), che trovò divertente il gioco di parole con il gangster movie Murder, Inc. (1960, tradotto in Italia con il titolo Sindacato degli assassini).
2. La storia doveva essere molto diversa
Come spesso accade nelle grandi produzioni Disney Pixar, durante le fasi di sviluppo il film subì diverse modifiche prima di prendere la forma che conosciamo e amiamo; in particolare, la sceneggiatura e i personaggi furono soggetti a cambiamenti significativi. L’idea originale era sempre legata al mondo dei mostri ma il protagonista doveva essere un trentenne impiegato contabile, la cui vita viene sconvolta dal disegno di un mostro, fatto da bambino, che prende miracolosamente vita.
Una volta consolidati i concetti della storia come la conosciamo oggi, i personaggi continuarono a cambiare personalità e peculiarità: ad esempio Sulley, prima di diventare lo scarer più popolare della Monsters & Co., nelle prime idee era un inserviente e, successivamente, un operario di una raffineria.
3. Sulley, che fatica!
La realizzazione del mostro Sulley è stata la più impegnativa dell’opera: sul suo corpo ci sono ben 2.320.413 di peli creati al computer, con un grandissimo effetto di verosimiglianza. Lo studio, per l’occasione, ideò persino un nuovo programma in grado di muovere armonicamente la pelliccia, anche in relazione agli oggetti, alle persone o ai fenomeni naturali con cui entrava in contatto.
4. Il simpatico dettaglio nascosto dietro il numero 2319
Una delle scene più divertenti – ma allo stesso tempo sconvolgenti – del film, riguarda lo spaventatore George Sanderson. Il mostro, come ricorderete, viene “placcato” dagli agenti di sicurezza poiché rientra dalla missione con un calzino bianco di un bambino attaccato dietro la schiena. L’allarme viene lanciato proprio dall’assistente di George che, spaventato, chiama il “2319”. Il fatto simpatico è che nell’alfabeto inglese la 23esima lettera è la “W”, mentre la “S” è la 19esima, quindi il codice di allarme sembra letteralmente suggerire white sock, ovvero “calzino bianco”.
5. Qual è il vero nome di Boo in Monsters & Co.?
Quando per errore la piccola umana Boo finisce nel mondo dei mostri, Mike e Sulley la nascondono per tenerla al sicuro. I protagonisti si riferiscono alla bimba come a “ Boo”, vista la sua inclinazione a replicare il verso mostruoso degli spaventatori. Ma vi siete mai chiesti quale sia il vero amore della piccola? La risposta più plausibile ce la fornisce proprio la giovane protagonista, quando mostra a Sulley il ritratto fatto al villain Randall. Il disegno è firmato “Mary”, pertanto sembrerebbe essere questo il suo vero nome. Ciò coinciderebbe anche con il nome della doppiatrice di Boo, Mary Gibbs.
6. Monsters & Co.: le voci dietro i personaggi
Il successo che il film ebbe in patria è riconducile anche alle fantastiche voci dei personaggi. Tra i nomi in lizza per il ruolo di Sulley ci fu anche Bill Murray ma alla fine la parte fu affidata a John Goodman. Il simpaticissimo Billy Cyristal è la voce perfetta per Mike, mentre dietro lo squallido Randall si nasconde la voce del grande Steve Buscemi. Nella versione italiano troviamo al doppiaggio Adalberto Maria Merli (Sulley), mentre Tonino Accolla interpreta Mike (Tonino, come forse ricorderete ha doppiato Cyristal in tre occasioni, una delle quali Harry, ti presento Sally…), Daniele Formica (Randall). Nel cast italiano anche Loretta Goggi, doppiatrice della scontrosa Roz, che alla fine del film scopriamo essere un’agente sotto copertura.
7. Monsters & Co. ha vinto un premio Oscar?
Monsters & Co. si è aggiudicato il premio Oscar per la miglior canzone originale – If I Didn’t Have You, di Randy Newman – ed ha ottenuto altre tre nomination nelle categorie: miglior film d’animazione (sconfitto da Shrek), miglior colonna sonora e miglior montaggio sonoro.