Premi Oscar: 10 incredibili curiosità sulla celebre e ambita statuetta
Che tutti vorrebbero vincere almeno una volta nella vita.
Ogni attore e ogni attrice ha sognato almeno una volta nella vita di addormentarsi stringendo tra le braccia la statuetta dorata degli Oscar. È un po’ come la coppa del mondo per un calciatore: rappresenta il sogno e il coronamento di una carriera. Gli Oscar hanno ormai una vita molto lunga (la prima cerimonia risale al 1929) e sono tante le storie assurde, stralunate e incredibili che si sono accumulate nel corso degli anni. Vogliamo scoprire le curiosità più curiose? Eccole qui!
1. Oscar, perché si chiama così?
Infatti non si chiamerebbe nemmeno in questo modo. Il vero nome degli Oscar è Academy Award of Merit, mentre Oscar è solo un soprannome. Ma come nasce? La storia in questo caso assume i confini sfumati della leggenda. Pare che una donna, Margaret Herrick, che poi avrebbe assunto una carica dirigenziale proprio in seno all’Academy abbia evidenziato la rassomiglianza tra la statuetta e suo zio Oscar. Di qui, a valanga, tutta quanta la storia. Il soprannome fu adottato ufficialmente solo nel 1939.
2. Il più giovane e il più vecchio
Chi è il/la più giovane vincitore di un Oscar nelle categorie attoriali? E il più vecchio? Nel primo caso la palma va a Tatum O’Neal che vinse l’Oscar come migliore attrice non protagonista a soli 10 anni per il film Paper Moon (1973). Il più anziano vincitore invece è stato Anthony Hopkins per The Father (2020), a un’età di 80 anni.
3. Un’espansione continua
Se pensiamo che la prima cerimonia degli Oscar si è tenuta sotto forma di cena privata nel 1929 con 270 ospiti invitati, capiamo bene quanta strada nel frattempo l’Academy abbia fatto. La prima edizione mostrata in diretta televisiva è stata nel 1953, mentre oggi la cerimonia viene vista in più di 200 Paesi. Un bel salto, non è vero?
4. A suon di record
Chi sono le attrici e gli attori che hanno ricevuto più nomination nella storia del cinema? A guidare la classifica (femminile e generale) è Meryl Streep con ben 21 nomination. Il leader tra gli uomini è invece Jack Nicholson, che ha ricevuto 12 nomination agli Oscar.
5. A suon di record (bis)
Beh, ma chi sono invece il record-man e la record-woman in termini di vittorie agli Oscar? Tra gli uomini ancora una volta Jack Nicholson, che si è aggiudicato la statuetta per 3 volte, a pari merito con Daniel Day-Lewis e Walter Brennan. Tra le donne invece la più vittoriosa, con 4 Oscar, è Katharine Hepburn.
6. E tra i film?
I film che hanno vinto più Oscar in assoluto sono tre: Ben-Hur, Titanic e Il signore degli anelli: Il ritorno del re. Tutti e tre hanno vinto 11 statuette. Il signore degli anelli: Il ritorno del re ha fatto l’en plein, vincendo 11 Oscar su 11 nomination. I film che hanno ricevuto più nomination sono Eva contro Eva, Titanic e La La Land con ben 14 candidature.
7. Un record difficilmente battibile
Tra i tanti record che abbiamo citato, ce n’è comunque uno che difficilmente potrà essere battuto: quello di Walt Disney. Il padre di una delle aziende cinematografiche più potenti di oggi è il vincitore di più Oscar in assoluto: ne ha vinti 22 (più tre onorari) su ben 59 nomination. Per di più, dal 1942 al 1963 ha ricevuto una nomination ogni anno.
8. Diane Keaton, una storia da Oscar lunga quattro decenni
Diane Keaton ha una storia lunghissima con gli Oscar, tanto da aver ricevuto una nomination (solo una) in quattro decenni consecutivi: nel 1977 per Io e Anni, nel 1981 per Reds, nel 1996 per La stanza di Marvin e nel 2003 per Tutto può succedere. Per sua sfortuna, ne ha vinto solo uno di questi: il primo.
9. Gli Oscar italiani
Sebbene abbia perso la propria centralità presso l’Academy, l’Italia non ha mai sfigurato agli Oscar, tanto da essere il Paese con il maggior numero di vittorie nella categorie dei film stranieri: ben 10 statuette. L’ultima l’ha vinta Paolo Sorrentino con il suo La grande Bellezza (2014).
10. Quanto è costato?
E visto che di curiosi record stiamo parlando perché non ricordare anche l’abito più costoso? La cerimonia degli Oscar e la sfilata sul red carpet è infatti l’occasione per attori e attrici di sfoderare tutto il proprio fascino, a suon di vestiti di marca. Il più costoso è stato indossato da Jennifer Lawrence nel 2013: era un Dior Couture valutato ben 4 milioni di dollari.