Se scappi ti sposo: 10 inaspettati segreti sul film con Julia Roberts e Richard Gere
Ecco 10 inaspettati segreti sul film cult Se scappi ti sposo!
Nove anni dopo che Pretty Woman aveva reso Julia Roberts una superstar e trasformato Richard Gere in uno dei protagonisti più ricercati di Hollywood, l’iconica coppia sullo schermo si è finalmente riunita in Se scappi ti sposo.
Uscito il 30 luglio 1999, Se scappi ti sposo ha visto Roberts e Gere collaborare ancora una volta con il regista di Pretty Woman Garry Marshall, scomparso nel 2016, per una commedia romantica che racconta la storia di una ragazza di provincia così spaventata dall’impegno da precipitarsi dall’altare tre volte, e lo stanco editorialista divorziato determinato a vederla correre per la quarta volta. Naturalmente, durante il processo, i due personaggi si innamorano.
I fan hanno affollato le sale cinematografiche per vedere l’alchimia tra la coppia, rendendo Se scappi ti sposo un successo di maggior successo di Pretty Woman. Tuttavia, nonostante il successo al botteghino, il film non è riuscito ad affascinare i critici, guadagnando solo un 46% di freschezza su Rotten Tomatoes. Nonostante ciò, grazie al fascino e al carisma di Roberts e Gere, il film ha assicurato un posto come una delle commedie romantiche più durature di Hollywood. Ecco 10 inaspettati segreti sul film Se scappi ti sposo.
1. Il lungo periodo di gestazione
Nonostante sembrasse fatto su misura per Gere e Roberts, Se scappi ti sposo era in realtà in lavorazione da oltre un decennio. Nel corso degli anni, molti altri attori famosi erano stati considerati per i ruoli principali, tra cui Geena Davis, Harrison Ford, Michael Douglas, Demi Moore, Ellen DeGeneres e Mel Gibson.
2. Il coinvolgimento di Sandra Bullock
Nel 1996, Sandra Bullock era interessata a interpretare il ruolo di Maggie. Anche se inizialmente aveva qualche esitazione, è stata la sua spinta che ha portato avanti il progetto. Tuttavia, quando Ben Affleck è morto, uno dei produttori ha deciso di avvicinare Gere a Se scappi ti sposo.
3. La condizione posta da Gere
Richard Gere aveva posto una condizione per accettare il ruolo di Ike: che Julia Roberts accettasse di recitare in Se scappi ti sposo. Anche se inizialmente titubante, Roberts ha deciso di accettare dopo una telefonata con Gere che sembra averla convinta definitivamente.
4. La reunion con Garry Marshall
Dopo aver ottenuto l’approvazione di Roberts e Gere, l’ultimo passo per completare la riunione è stato convincere il regista di Pretty Woman Garry Marshall a dirigere nuovamente la coppia in Se scappi ti sposo. Nonostante un impegno precedente, Marshall è stato persuaso a dirigere il film.
5. L’atmosfera sul set
Le riprese di Se scappi ti sposo sono state un’esperienza piuttosto priva di stress per il trio principale. Marshall ha notato un cambiamento soprattutto in Gere, ora più disposto a essere divertente sul set e più disponibile con gli attori.
6. Il budget elevato
Dopo il coinvolgimento di Roberts e Gere, il budget del film è salito a 70 milioni di dollari, una cifra insolitamente alta per una commedia romantica. Entrambi gli attori hanno ricevuto compensi considerevoli per il loro lavoro in Se scappi ti sposo, che li ha resi successivamente famosi.
7. Il successo al botteghino
Nonostante le recensioni miste della critica, Se scappi ti sposo ha debuttato al primo posto al botteghino, incassando un totale nel fine settimana di circa 35 milioni di dollari, una delle migliori aperture di sempre per un film di Roberts all’epoca.
8. L’impatto su Berlin, Maryland
La produzione del film ha trasformato la piccola città di Berlin, nel Maryland, nell’immaginaria Hale, Maryland, investendo quasi 1 milione di dollari nell’economia locale e aumentando il turismo dopo l’uscita di Se scappi ti sposo che ha attirato moltissimi turisti.
9. La celebrazione dell’anniversario
Berlin ha sempre nutrito amore per la pellicola e ha continuato a celebrare il film anche anni dopo la sua uscita, organizzando un mese di agosto dedicato a Se scappi ti sposo per celebrare il 20° anniversario.
10. Gli abiti da sposa
Uno dei vantaggi del personaggio di Maggie che cammina lungo l’altare quattro volte è stato dare a Julia Roberts l’opportunità di indossare quattro abiti da sposa diversi. Il costumista Albert Wolsky ha creato i vestiti, compreso quello all’uncinetto in stile hippie, mentre l’idea delle margherite tra i capelli di Maggie è stata di Roberts.
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