Tom Hardy: il Jiu-Jitsu è stata la “chiave” per combattere la dipendenza
Tom Hardy è un campione di Jiu-Jitsu: il combattimento corpo a corpo che lo ha salvato dalla sua dipendenza
Tom Hardy è conosciuto soprattutto per le sue apparizioni in film di enorme successo, come Venom, Il cavaliere oscuro e Inception. Ma, oltre all’innegabile talento recitativo, il famoso attore ha da poco aggiunto al proprio curriculum la vittoria al Brazilian Jiu-Jitsu Open Championship, il grande torneo di jiu-jitsu brasiliano tenutosi a Milton Keynes nel 2022.
La passione di Tom Hardy per il Jiu-Jitsu brasiliano è nata attorno al 2010, durante le riprese di Warrior, film incentrato sul mondo delle arti marziali. Proprio in questa occasione, Hardy, che vestiva i panni di uno degli sfidanti protagonista, si è avvicinato al combattimento corpo a corpo, trasformandolo in quello che oggi è diventato un tassello fondamentale della sua vita.
Leggi anche: Venom 3 è ufficiale! Sony annuncia il nuovo film con Tom Hardy
Il 45enne Tom Hardy si è infatti dimostrato un vero e proprio combattente, vincendo tutti gli incontri del torneo e guadagnando così la corona di campione. Sul ring ha deciso inoltre di rappresentare l’organizzazione no-profit REORG, che incoraggia militari, soccorritori e veterani ad utilizzare le arti marziali come forma di terapia per il malessere mentale.
Gli spettatori presenti all’evento non sono riusciti a trattenersi nel chiedere foto ed autografi alla star di Hollywood che, come riportato dal quotidiano britannico The guardian, si è sempre dimostrato “umile e altamente disponibile con tutti“. Dopo la gara, Tom Hardy ha anche deciso di pubblicare sul proprio profilo Instagram un post invitando tutti i suoi follower a riflettere sull’importanza che lo sport riveste nella vita di ciascuno.
Ed è stato proprio grazie allo sport che lo stesso Hardy è riuscito ad affrontare il periodo più buio della sua vita, fatto di eccessi e abusi di droghe. Nel 2000 iniziò un percorso di recupero, che oggi l’ha reso un uomo del tutto nuovo, allontanandosi da quel mondo oscuro che l’aveva quasi distrutto del tutto. Il Jiu-Jitsu gli ha dato una spinta aggiuntiva, necessaria per sviluppare quella resilienza e pazienza necessarie per combattere battaglie di questo genere.
Leggi anche: The Bikeriders: Austin Butler, Jodie Comer e Tom Hardy nel prossimo film di Jeff Nichols