Da Il Traditore a Pinocchio e Il Primo Re, ecco i vincitori dei David di Donatello 2020
Questa sera, venerdì 8 maggio, si sono tenuti David di Donatello 2020. Una cerimonia di premiazione che si è sviluppata in una versione insolita a causa dell’emergenza sanitaria con cui il mondo intero sta facendo i conti ormai da settimane. Al momento, infatti, le produzioni cinematografiche sono paralizzate per tentare di arrestare la diffusione del Covid-19 ma, questa sera, abbiamo potuto quantomeno ripercorrere quella che è stata un’ottima stagione per il cinema italiano, attraverso la presenza di attori, registi e via dicendo che, negli scorsi mesi, hanno saputo portare sul grande schermo opere di alto livello. A guidare le nomination dei David di Donatello era Il Traditore di Marco Bellocchio con ben 18 candidature, seguito da Il Primo Re di Matteo Rovere e Pinocchio di Matteo Garrone che contavano 15 candidature. Subito dopo c’era Martin Eden di Pietro Marcello con 11 nomination, mentre La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi si è presentato con 3 nomination.
A condurre l’evento è stato ancora una volta Carlo Conti, confermato dopo i risultati positivi dello scorso anno. Il presentatore italiano si è collegato quindi in diretta con i protagonisti della stagione cinematografica da poco trascorsa che si sono così contesi le 25 statuette in palio. Tra i premi già pre-assegnati, segnaliamo il David Speciale a Franca Valeri, mentre il David dello Spettatore è stato conquistato da Ficarra e Picone per il film Il Primo Natale.
La serata si è aperta con un emozionante tributo rivolto al cinema italiano che con i suoi film ha reso più sopportabile la quarantena forzata, agli addetti ai lavori che stringono i denti e si preparano a ripartire pian piano, nonché a tutti coloro che operano in prima linea contro il Coronavirus. La prima categoria ad essere annunciata è stata quella della Miglior attrice non protagonista che ha visto trionfare Valeria Golino per 5 è il numero perfetto. Da segnalare è poi la vittoria di Dimitri Capuani come scenografo di Pinocchio, alla sua terza vittoria ai David su tre candidature ricevute finora. Tra gli attori Pierfrancesco Favino ha vinto come Miglior attore protagonista per Il Traditore, mentre tra le donne a vincere è stata Jasmine Trinca per La Dea Fortuna che torna a conquistare un David a due anni dalla vittoria con Fortunata e che stasera ha superato così la favorita Valeria Golino, candidata anche in questa categoria con Tutto il mio folle amore.
Il Traditore di Bellocchio trionfa, Pinocchio di Garrone tiene testa
Per quanto riguarda la regia, a vincere è stato Marco Bellocchio per Il Traditore, film che ha conquistato anche la statuetta per il Miglior film. Ricapitolando, Il Traditore ha chiuso la serata con 6 vittorie, seguito da Pinocchio che ha invece ottenuto 5 statuette, primeggiando soprattutto nelle categorie più sceniche. Il Primo Re di Matteo Rovere ha portato a casa 3 premi, a seguire La Dea Fortuna con 2 David di Donatello e tutti gli altri.
Robert Benigni: “Finché ci chiudono la porta della realtà va bene ma se ci chiudono la porta del sogno, non potremmo farcela.“
Durante la serata hanno trovato spazio emozionanti momenti dedicati a Federico Fellini e Alberto Sordi in occasione del centenario della loro nascita. Proprio le parole di Sordi hanno reso omaggio al regista italiano, mentre l’attore romano è tornato a vivere nei ricordi di colleghi come Paola Cortellesi, Christian De Sica, Sabrina Ferilli, Alessandro Gassmann, Luciana Littizzetto, Leonardo Pieraccioni, Vincenzo Salemme e Carlo Verdone.
David 2020 – ecco tutti i vincitori dell’Oscar Italiano
Miglior film
Il primo re
Il traditore
La paranza dei bambini
Martin Eden
Pinocchio
Miglior regia
Matteo Rovere, Il primo re
Marco Bellocchio, Il traditore
Claudio Giovannesi, La paranza dei bambini
Pietro Marcello, Martin Eden
Matteo Garrone, Pinocchio
Miglior regista esordiente
Igort, 5 è il numero perfetto
Phaim Bhuiyan, Bangla
Leonardo D’Agostino, Il campione
Marco D’amore, L’immortale
Carlo Sironi, Sole
Miglior sceneggiatura originale
Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli per Bangla
Filippo Gravino, Francesca Manieri e Mattero Rovere per Il primo re
Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella e Francesco Piccolo per Il traditore
Gianni Romoli, Silvia Ranfagni e Ferzan Ozpetek per La dea fortuna
Valerio Mieli per Ricordi?
Miglior sceneggiatura non originale
Mario Martone e Ippolita di Majo per Il sindaco del rione Sanità
Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromentale e Lorenzo Mattorri per La famosa invasione degli orsi in Sicilia
Maurizio Braucci, Roberto Saviano e Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini
Maurizio Braucci e Pietro Marcello per Martin Eden
Matteo Garrone e Massimo Ceccherini per Pinocchio
Miglior produttore
Domenico Procacci e Anna Maria Morelli con TimVision per Bangla
Groenlandia con Rai Cinema, Gapbusterts e Roman Citizen per Il primo re
IBC Movie, Kavac Film con Rai Cinema per Il traditore
Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen con Rai Cinema per Martin Eden
Archimede, Le pacte con Rai Cinema per Pinocchio
Miglior attrice protagonista
Valeria Bruni Tedeschi, I villeggianti
Jasmine Trinca, La dea fortuna
Isabella Ragonese, Mio fratello rincorre i dinosauri
Linda Caridi, Ricordi?
Lunetta Savino, Rosa
Valerio Golino, Tutto il mio folle amore
Miglior attore protagonista
Toni Servillo, 5 è il numero perfetto
Alessandro Borghi, Il primo re
Francesca Di Leva, Il sindaco del rione Sanità
Pierfrancesco Favino, Il traditore
Luca Marinelli, Martin Eden
Miglior attrice non protagonista
Valeria Golino, 5 è il numero perfetto
Anna Ferzetti, Domani è un altro giorno
Tania Garribba, Il primo re
Maria Amato, Il traditore
Alida Baldari Calabria, Pinocchio
Miglior attore non protagonista
Carlo Buccirosso, 5 è il numero perfetto
Stefano Accorsi, Il campione
Fabrizio Ferracane, Il traditore
Luigi Lo Cascio, Il traditore
Roberto Benigni, Pinocchio
Miglior autore della fotografia
Daniele Ciprì, Il primo re
Vladan Radovic, Il traditore
Francesco Di Giacomo, Martin Eden
Nicolaj Brüel, Pinocchio
Daria D’Antonio, Ricordi?
Miglior musicista
L’orchestra di Piazza Vittorio, Il flauto magico di Piazza Vittorio
Andrea Farri, Il primo re
Nicola Piovani, Il traditore
Dario Marianelli, Pinocchio
Thom Yorke, Suspiria
Miglior canzone originale
“Festa“, Bangla
“Rione Sanità“, Il sindaco del rione Sanità
“Un errore di distrazione“, L’ospite
“Che vita meravigliosa“, La dea fortuna
“Suspirium“, Suspiria
Miglior scenografo
Nello Giorgetti, 5 è il numero perfetto
Tonino Zera, Il primo re
Andrea Castorina, Il traditore
Dimitri Capuani, Pinocchio
Inbal Weinberg, Suspiria
Miglior costumista
Nicoletta Taranta, 5 è il numero perfetto
Valentina Taviani, Il primo re
Daria Calvelli, Il traditore
Andrea Cavalletto, Martin Eden
Massimo Cantini Parrini, Pinocchio
Miglior truccatore
Andreaina Becagli, 5 è il numero perfetto
Roberto Bastore, Andrea Leanza, Valentina Vistintin, Lorenzo Tamburini, Il primo re
Dalia Colli e Lorenzo Tamburini, Il traditore
Dalia Colli e Mark Coulier, Pinocchio
Fernanda Perze, Suspiria
Miglior acconciatore
Mazia Colomba, Il primo re
Alberta Giuliani, Il traditore
Daniela Tartari, Martin Eden
Francesco Pegoretti, Pinocchio
Manolo García, Suspiria
Miglior montatore
Gianni Vezzosi, Il primo re
Jacopo Quadri, Il sindaco del rione Sanità
Francesca Calvelli, Il traditore
Aline Hervé e Fabrizio Federico, Martin Eden
Marco Spoletini, Pinocchio
Miglior suono
5 è il numero perfetto
Il primo re
Il traditore
Martin Eden
Pinocchio
Migliori effetti visivi
Giuseppe Squillaci, 5 è il numero perfetto
Francesca Grisi, Gaia Bussolati, Il primo re
Rodolfo Migliari, Il traditore
Theo Demeris e Rodolfo Migliari, Pinocchio
Luca Saviotti, Suspiria
Miglior documentario
Citizen Rosi
Fellini fine mai
La mia non è più quella di una volta
Se c’è un’aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari
Selfie
Miglior film straniero
C’era una volta a… Hollywood
Green Book
Joker
J’accuse – L’ufficiale e la spia
Parasite