David di Donatello: Il Traditore conquista i Bookmaker
Il Traditore di Bellocchio conquista i Bookmaker essendo il più quotato come vincitore delle due categorie più importanti dei David di Donatello
I David di Donatello sono stati rinviati ma le previsione e i pronostici degli analisti non si fermano. Ecco cosa ne pensano gli analisti di Stanleybet
La cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2020 è stata rinviata all’8 maggio 2020, precedentemente programmata il 3 aprile 2020, a causa dell’emergenza Coronavirus. L’evento di premiazione più importante del cinema italiano arrivato alla sua 65ª edizione sarà trasmesso anche in diretta tv. I bookmaker hanno già le idee chiare sui possibili vincitori per alcune categorie e anche le nomination danno delle previsioni che sembrano quasi ovvie, ma non si può mai dire, anche perché i titoli che si contendono le categorie più importanti quest’anno sono stati tutti degli ottimi film, acclamati da pubblico e critica. Situazione che vale anche per i registi esordienti.
Gli analisti di Stanleybet puntano sullo straordinario Il traditore di Marco Bellocchio, con Pierfrancesco Favino, che ha ottenuto ben 18 nomination e in cima alla lavagna del Miglior film e della Miglior regia, entrambi a 1,40, le due categorie più importanti dei David di Donatello. Il traditore è seguito da Il primo re che è a quota 3, con il premio come miglior regia per Matteo Rovere che sale ad un punteggio di 3,50. Solo terzo lo spettacolare Pinocchio di Matteo Garrone a 5,25, con possibile la statuetta per il regista che arriva a 6,50. Doppia cifra, a 11,00, per il successo del capolavoro La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi e di Martin Eden, presentato alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia, con un magistrale Luca Marinelli, con i registi che rispettivamente, sono a 6,50 e 10,00. Tra gli esordienti, riporta Agipronews, il favorito è il fumettista Igort, autore di 5 è il numero perfetto, anch’esso presentato a Venezia, particolarmente quotato e apprezzato: la vittoria del David di Donatello al Miglior regista esordiente vale infatti 1,65, davanti a Phaim Bhuiyan, candidato per Bangla, dove interpreta anche il protagonista e quotato a 2,20. Si sale a 8,00 per Marco D’Amore con L’immortale, Carlo Sironi con Sole e per Leonardo D’Agostini per Il campione.