David di Donatello 2020: flashmob dei cinema, insegne accese per la cerimonia
Un flash mob in contemporanea con la 65ª edizione dei David di Donatello 2020 in cui le sale cinematografiche riaccenderanno le insegne e le luci.
Durante la cerimonia dei David di Donatello 2020 le sale cinematografiche riaccenderanno le luci: un messaggio simbolico di speranza in questo difficile momento
In contemporanea con la 65ª edizione dei Premi David di Donatello 2020, i premi più importanti del nostro cinema, trasmessa in diretta venerdì 8 maggio 2020 su Rai 1 dalle ore 21.25, le sale cinematografiche italiane riaccenderanno, per una sera, le insegne e gli schermi, in attesa della riapertura e di un ritorno alla normalità. Il flash mob si svolgerà in contemporanea con la cerimonia dei David di Donatello 2020, inizialmente prevista per il 3 aprile e poi spostata all’8 maggio. Organizzato dall’ANEC, Associazione Nazionale Esercenti Cinema, con l’ hashtag #riaccendilcinema, il flash mob è un modo per lanciare un messaggio simbolico di speranza e solidarietà, in questo difficile momento, agli spettatori, agli operatori e a tutte le istituzioni di cinema. Una straordinaria idea con la quale è possibile anche sottolineare l’importanza di un settore come quello cinematografico che ha più funzioni, che opera nella cultura e nel sociale, come fruizione di contenuti, messaggi e visioni del mondo e che ha reso, negli anni, le sale cinematografiche luogo di incontro, partecipazione e scambio culturale.
Riaccendere le luci e le insegne dei cinema durante la cerimonia dei David di Donatello 2020 è un’iniziativa volta anche a evidenziare la necessità di un progetto strategico per il rilancio del settore: a seguito del lockdown 1.600 sale cinematografiche hanno sospeso la loro attività, per un totale di 4.200 schermi su tutto il territorio nazionale. “Le sale cinematografiche italiane riaccendono le proprie luci con l’augurio di un ritorno alla piena normalità a nome di tutta l’industria del cinema” ha dichiarato Mario Lorini, Presidente dell’ANEC. “Vogliamo lanciare un segnale importante per ricordare a tutto il pubblico che le sale cinematografiche ci sono e attendono il momento giusto per riaprire. In quel momento, avremo bisogno di tutto il calore e la passione dei nostri spettatori”.