David di Donatello 2020: per Mattarella il Cinema “sarà necessario”
Carlo Conti ha condotto la 65ª edizione dei Premi David di Donatello, in diretta dallo studio 2 di Via Teulada.
Durante la cerimonia dei David di Donatello 2020, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha mandato un messaggio all’industria del cinema
L’edizione dei David di Donatello 2020 è stata piuttosto particolare. La Rai l’ha definita una formula innovativa, che ha visto i grandi protagonisti del cinema italiano partecipare alla premiazione attraverso collegamenti in diretta, rispettando le disposizioni del governo per contrastare la diffusione della pandemia di Coronavirus. Ed anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto dare un proprio contributo alla manifestazione, attraverso un messaggio di sostegno all’industria cinematografica in questo momento difficile.
David di Donatello 2020: flashmob dei cinema, insegne accese per la cerimonia
“Il cinema, come tanti grandi maestri italiani ci hanno insegnato, è l’arte del sogno- ha dichiarato- un sogno che si realizza ogni volta, concretamente, con la collaborazione di tutta una filiera di professionalità: attori, registi, tecnici, sceneggiatori, pittori, scenografi, costumisti, musicisti e tanti altri, e che genera, a livello industriale, un notevole e importante indotto. Per ricostruire il nostro Paese dopo la drammatica epidemia sarà necessario recuperare ispirazioni e, quindi, tornare a sognare e a far sognare”.
L’epidemia di Coronavirus ha bloccato le produzioni italiane, e quelle estere che si stavano svolgendo sul nostro territorio. Con la Fase 2 anche l’industria cinematografica sta aspettando di poter ritornare a lavoro.