David di Donatello 2022: tutte le nomination da È stata la mano di Dio a Qui rido io
Scopriamo tutte le nomination dei David di Donatello 2022.
Parola d’ordine: eleganza. I David di Donatello tornano, dopo la parentesi pandemica, nella loro veste ufficiale, con pubblico in sala e con la voglia di esaltare, ancora una volta e a voce unisona, il cinema italiano. Una serata che già si prospetta scoppiettante, quella del 3 maggio 2022, in cui verranno assegnati i Premi David di Donatello alle categorie più importanti del panorama cinematografico italico, che sa già di eleganza e raffinatezza nella conferenza stampa in cui sono stati annunciate le diverse cinquine di film che concorrono nelle principali dieci categorie in gara.
Ospite d’onore sembra essere, anche solo nella presentazione stampa, Drusilla Foer, in abito cremisi è lei che risalta tra gli altri ospiti insieme a Carlo Conti, conduttore storico dei David che quest’anno sarà affiancato proprio da Drusilla, la quale sembra volerlo soppiantare con la grazia e l’eleganza che la contraddistingue.
È stata la mano di Dio domina le nomination dei David di Donatello 2022
Le nomination dei Premi David di Donatello 2022 più importanti sono affidate alla prima messa in scena della coppia Conti-Foer, che già dànno esempio di quello che sarà il loro stile di conduzione, che nonostante le impostazioni necessarie date dalla produzione televisiva, vorrà essere improntata molto sull’improvvisazione.
La cinquina che gareggia nella categoria come Miglior attore non protagonista è formata da Fabrizio Ferracane (Ariaferma), Valerio Mastandrea (Diabolik), Toni Servillo (È stata la mano di Dio), Pietro Castellitto (Freaks Out), Eduardo Scarpetta (Qui rido io). Come Miglior attrice non protagonista sono in gara Luisa Ranieri (È stata la mano di Dio), Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio) Susy Del Giudice (I fratelli De Filippo) Vanessa Scalera (L’arminuta) Cristiana Dell’Anna (Qui rido io).
Nella categoria come Miglior attore protagonista vediamo Elio Germano (America Latina), Silvio Orlando( Ariaferma), Filippo Scotti (È stata la mano di Dio), Franz Rogowski( Freaks Out), Toni Servillo (Qui rido io). La cinquina della categoria Migliore attrice protagonista è formata da Aurora Giovinazzo (Freaks Out), Miriam Leone (Diabolik), Maria Nazionale (Qui rido io), Rosa Palasciano (Giulia), Swamy Rotolo (A Chiara).
Nella categoria Migliore sceneggiatura originale emergono i successi di Gionas Carpignano (A Chiara), Leonardo Di Costanzo, Bruno Olivierio e Valia Santella (Ariaferma), Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio), Nicola Guaglianone, Gabriele Mainetti (Freaks Out), Mario Martone, Ippolita Di Maio (Qui rido io).
Sei sono invece le candidature per la Miglior Sceneggiatura non originale, probabilmente per un ex equo, in cui si presentano numerosi successi letterari: Manetti Bros, Michelangelo La neve (Diabolik), Monica Zatelli, Donatella di Pietrantonio (L’arminuta), Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini (La scuola cattolica), Filippo Gradino, Guido Iaculano, Claudio Cuppellini (La terra dei figli), Nanni Moretti, Federica Pontremoli Valia Santrella (Tre piani), Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli, Francesco Costabile (Una femmina).
Il Miglior esordio alla regia vede in gara Gianluca Iodice (Il cattivo poeta), Maura Deplero (Maternal), Laura Samani (Piccolo corpo), Alessio Rigo de Righi (Re Granchio), Francesco Costabile (Una femmina).
Il Premio alla Miglior Regia è conteso da Leonardo De Costanzo (Aria Ferma), Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio), Giuseppe Tornatore ( Ennio), Gabriele Mainetti (Freaks Out), Mario Martone (Qui rido io)
Presente anche la categoria come Miglior Film internazionale: in gara ci sono Belfast, Don’t look up, Drive my car, Dune, Il potere del cane.
Ma la categoria più attesa è quella del Miglior Film: se la contendono Aria Ferma, È stata la mano di Dio, Ennio, Freaks Out e Qui rido io.
Queste sono le principali candidature per i 67esimi Premi David di Donatello, che si svolgeranno il 3 maggio 2022 in prima serata su Rai 1, con la conduzione di Carlo Conti e Drusilla Foer. Durante la presentazione stampa dei David è stato inoltre, come di consueto, svelato il vincitore del premio come miglior cortometraggio. Si tratta di Maestrale, corto animato diretto da Nico Bonomolo.
David di Donatello 2022: chi ha avuto più nomination?
Concludendo, non ci resta che appuntare qualche numero in merito alle candidature della 67ma edizione dei David di Donatello. Ad avere la meglio è stato il film di Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio, che ha totalizzato 16 candidature come anche Freaks Out di Gabriele Mainetti, a seguire Qui rido io con 14, Diabolik e Ariaferma ne hanno totalizzate entrambi 11, mentre Ennio ne ha incassati 6.