Il lungo legame che unisce la Paramount Pictures, storica casa cinematografica Statunitense, e l’Italia affonda le sue radici nel 1937, anno in cui lo Studio decise, per primo negli Stati Uniti, di produrre nel nostro Paese e mettere sotto contratto un’attrice Italiana, Isa Miranda.

Da quel momento ebbe inizio una proficua collaborazione che vide l’Italia al centro di importanti campagne promozionali grazie al proprio patrimonio artistico, cornice di  capolavori della settima arte fondamentali sul piano culturale e trionfanti al Box Office. Le immagini di questi lungometraggi, girati nelle più importanti città Italiane, hanno contribuito a costruire l’immaginario cinematografico del Bel Paese che ancora oggi affascina e attira registi e attori da ogni parte del mondo.

Allo stesso tempo il cinema italiano ha avuto la possibilità di mettere in risalto i propri talenti, offrendo visibilità e riconoscimento ad alcuni dei suoi più grandi nomi come Sophia Loren, Virna Lisi e Anna Magnani, premiata con un Oscar nel 1956, e di contare sul supporto dello Studio d’oltreoceano per la produzione di alcuni capolavori del suo cinema, come Il Conformista di Bernardo Bertolucci o Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli.

La storia di questo sodalizio artistico è ora al centro di The Italian Job: Paramount Pictures e l’Italia, primo lungometraggio originale di Paramount Channel, che decide di omaggiare in questo modo la relazione che lega la casa cinematografica al nostro Paese da ottanta anni.

Scritto e diretto da Marco Spagnoli, prodotto da Ascent Film da un’idea di Luca Cadura per Kenturio, il documentario sarà presentato in esclusiva il 07 Settembre alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, di cui sono arrivano sempre nuove notizie, e si propone di analizzare il legame che intercorre tra i film, la produzione Paramount e l’Italia attraverso materiali rari e inediti che esplorano come questa sinergia abbia influenzato in maniera significativa la vita e la carriera dei molti talenti coinvolti nelle coproduzioni italiane.

Oltre a testimonianze di esponenti dell’industria italiana e straniera, una serie di interviste restituiscono il clima di fermento creativo e produttivo sullo sfondo dei moltissimi luoghi indimenticabili legati al mito dell’Italia all’estero, come Cinecittà, la Roma di Ben Hur, Vacanze Romane e Il Padrino Parte II e III, o la Venezia di Indiana Jones e l’Ultima Crociata.

Il regista Marco Spagnoli ha dichiarato a riguardo di The Italian Job: Paramount Pictures e l’Italia:

Raccontare la storia della Paramount in Italia significa – non solo – esplorare un momento importantissimo della Storia del cinema italiano, ma rendere onore al lavoro e alla lungimiranza di grandi personalità, oggi purtroppo dimenticate, che hanno dato via a produzioni in grado di regalare al pubblico film indimenticabili. ‘LA PARAMOUNT’ – come enfaticamente dicevano tutti in quegli anni – è stata lo Studio hollywoodiano di riferimento per oltre tre decadi, generando una collaborazione senza uguali tra il cinema americano e quello del nostro Paese. Ringrazio, quindi, Paramount Channel di avermi consentito di lavorare su un progetto tanto entusiasmante e importante dal punto di vista storico quanto industriale.

Paramount Channel, il brand di Viacom International Media Networks Italia visibile sul canale 27 del Digitale Terrestre, rende quindi omaggio alla sua storia con il suo primo lungometraggio originale, documentando il ruolo fondamentale della Paramount all’interno del panorama dell’intrattenimento di alta qualità per il pubblico italiano.