Golden Globes 2022: è polemica per la mancata vittoria di Lady Gaga
Lady Gaga era la favorita nella categoria "miglior attrice in un film drammatico".
Golden Globes 2022: è già polemica per la mancata vittoria di Lady Gaga e Benedicth Cumberbatch
Si è svolta ieri – domenica 9 gennaio – la 79ª edizione dei Golden Globes. Una cerimonia privata, senza pubblico, star e diretta tv. Tra le accuse piovute sulla HFPA in questi mesi e la pandemia da Covid-19, si è quindi deciso di optare per questa formula non del tutto vincente, che ha trasformato un evento globale e glamour in un trend su Twitter. Polemiche, però, si sono accese anche in merito ai vincitori della serata. Fra premiazioni più o meno annunciate – fra cui la vittoria, rispettivamente come commedia\musical e film drammatico di West Side Story e Il potere del cane – ce ne sono state altre decisamente inaspettate.
A suscitare maggior scalpore è stata la mancata vittoria di Lady Gaga per la sua performance di Patrizia Reggiani in House of Gucci, a detta di molti l’unico aspetto positivo di una pellicola giudicata camp e trash. A soffiarle la statuetta non l’altra grande favorita – Kristen Stewart con la sua toccante Lady Diana in Spencer – ma l’outisider Nicole Kidman. La diva di Hollywood, infatti, arrivava decisamente da sfavorita alla cerimonia, nonostante fosse protagonista di una delle pellicole più candidate – Being the Ricardos. Le polemiche dei fan della cantante sono sfociate sui social immediamente, a partire dai commenti al post pubblicato sulla pagina ufficiale dei Golden Globes. Le motivazioni di questa premiazione, invece, rimangono un mistero, nonostante l’innegabile bravura di Kidman in qualsiasi suo ruolo. A non convincere del tutto gli spettatori, però, non è stata solamente la vincitrice nella categoria “miglior attrice in un film drammatico”. Polemiche analoghe hanno infatti travolto anche l’attore vincitore nella medesima categoria, Will Smith, per il suo straordinario ruolo in Una famiglia vincente – King Richard. Nonostante fossero in molti a sperare che Smith potesse finalmente ottenere il Golden Globe dopo ben 5 candidature – Willy, il principe di Bel-Air, Alì, La ricerca della felicità e Zona d’ombra – era data quasi per scontata la vittoria di un altra star di Hollywood, Benedict Cumberbatch (Il potere del cane). A mani vuote anche l’altro grande favorito, Ben Affleck, candidato come miglior attore non protagonista per la sua toccante performance in The Tender Bar.
Vincitori annunciati e benvoluti sono stati invece gli attori della categoria commedia\musical, Andrew Garfield (Tick, Tick…Boom!) e Rachel Zegler (West Side Story). Apprezzata anche la scelta di premiare Jane Champion per la regia de Il potere del cane – terza donna a vincere il premio, dopo Barbra Streisand e Chloe Zhao. Sul fronte serie tv, invece, nessuna polemica, nè sugli show premiati nè sugli attori, anche se il fenomeno dell’anno Squid Game non è riuscito a spuntarla contro il colosso HBO Succession.