Judd Apatow ridicolizza i Golden Globe vinti da The Martian
The Martian (recensione) ha lasciato il segno nella critica, vincendo diversi premi ai Golden Globes dello scorso fine settimana, guadagnando il premio della critica sia come miglior film che come miglior attore; parliamo ovviamente della star Matt Damon. Ma ha vinto nella categoria dedicata ai musical e alle commedie, lasciando molti perplessi e spingendoci a chiederci a se l’avventura spaziale di Ridley Scott, in cui Damon interpreta un astronauta intrappolato su Marte, era abbastanza divertente per qualificarsi in quel modo.
Amy Schumer scherza su un nudo fotografico al Critics Choice Awards. Uno di questi è Judd Apatow, che è stato nominato per Quel disastro di ragazza nella categoria commedia e al Critics Choice Awards di domenica, dove ha presentato Amy Schumer con il premio di MVP, mandando in onda le sue lamentele sul palco.
Judd Apatow ridicolizza il Golden Globe vinti da The Martian
“Abbiamo solo un premio, Matt” – ha detto Apatow Damon, dopo aver indicato il pubblico – “Questo è tutto quello che otteniamo. Sono come un nerd sul cortile della scuola, derubato dei miei soldi”.
Apatow ha ironizzato sulla classificazione di Sopravvissuto – The Martian come una commedia, dicendo che vuole beneficiare del premio al miglior attore straniero, visto che Quel disastro di ragazza annovera nel cast un asiatico.
“Non voglio dire che è strano, ma con tutti i drammi là fuori, andate a farvi f******” – ha continuato – “Con i vostri costumi d’epoca, e le vostre commozioni cerebrali ed i vostri orsi e la vostra sessualità”
Guarda di seguito il video di Apatow e il suo discorso ai Critics’ Choice Awards. Cosa ne pensi? È giusto considerare The Martian una commedia?
Ma da dove partono i fatti? Come si è potuto abbandonare un uomo su Marte? Andiamo a ritroso nel tempo, durante la missione scientifica sul noto pianeta rosso chiamata Ares III, un team di esploratori e scienziati è al lavoro per studiare il territorio, raccogliendo dati molto importanti per lo studio su possibili forme di vita. La ricerca viene bruscamente interrotta da un cataclisma, una incredibile tempesta di sabbia mette a repentaglio non solo la missione ma anche la vita dell’equipaggio dell’Ares. Durante la fuga, Mark Watney, il botanico del team di scienziati NASA viene pesantemente colpito e allontanato da un detrito dell’antenna di trasmissione marziana. I membri dell’equipaggio danno l’uomo per morto e fuggono via dall’ostile tempesta prima che questa distrugga anche il modulo spaziale. Dopo la fuga, sulla terra, alla notizia della presunta morte di Mark vengono celebrati solenni funerali , ma qualcosa sembra stia succedendo sul pianeta rosso. L’uomo è riuscito rocambolescamente a sopravvivere all’impatto e, tramite il modulo spaziale installato in loco, riesce a “comunicare” con la terra un messaggio inequivocabile. Sono vivo!Riportatemi a casa. La NASA, apparentemente sconvolta dalla notizia, organizza nel più breve tempo possibile un piano per salvare Mark da un destino quanto mai crudele. L’uomo è solo, a milioni di chilometri della Terra e con scarse provviste alimentari. RiusciràMark Watney a sopravvivere alle inside marziane e soprattutto saprà tenere i nervi saldi aspettando i lenti e confusi messaggi dal pianeta Terra? CONTINUA A LEGGERE…
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Fonte: EW