Oscar 2019: le donne escluse dalle nomination per la Miglior Regia
È una nota particolarmente aspra a un anno di distanza dalla nomination di Greta Gerwig, solo la quinta donna nominata nella sezione Miglior Regia degli Oscar.
Nonostante le tante valide alternative, nessuna donna è stata nominata nella categoria Miglior Regia degli Oscar 2019
Lo sapevamo da prima che le nomination agli Oscar 2019 venissero rivelate, ma ciò non lo rende meno spiacevole: nonostante una serie di contendenti degne, le registe sono state escluse dalla categoria Miglior Regia.
Da You Were Never Really Here – A Beautiful Day di Lynne Ramsay (una produzione Amazon che ha ricevuto il premio per la miglior sceneggiatura a Cannes) a Leave No Trace – Senza lasciare traccia di Debra Granik (una pellicola del Sundance riconosciuta dalla Los Angeles Film Critics Assn. il mese scorso), l’ottimo lavoro delle donne era certamente sotto gli occhi di tutti. La Ramsay, infatti, è stata – insieme a Spike Lee, il regista di BlacKkKlansman – la filmmaker più premiata nel circuito dei premi della critica dopo Alfonso Cuarón.
Marielle Heller (Copia Originale – Can You Ever Forgive Me?, un film preferito del Telluride Film Festival) e Chloe Zhao (The Rider il miglior film dell’anno della National Society of Film Critics) sono state altre opere acclamate, che probabilmente meritavano una possibilità agli Oscar 2019. Anche il film Netflix di Tamara Jenkins (Private Life), quelli di Karyn Kusama (Destroyer), Mimi Leder (On the basis of sex) e Josie Rourke (Maria regina di Scozia) erano delle valide opzioni.
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Allora, cos’è successo? Chiaramente i critici hanno fatto quello che potevano, in particolare con la Ramsay, Granik e Zhao. Nei casi di Leave No Trace di Bleecker Street e The Rider di Sony Classics, i budget ristretti dei premi sono sicuramente parte dell’equazione. Ma è una nota particolarmente aspra a un anno di distanza dalla nomination di Greta Gerwig, solo la quinta donna nominata nella sezione Miglior Regia degli Oscar, e nel contesto di una discussione in corso sulla parità di genere nel settore.
La leadership esecutiva di Women in Film, un’organizzazione che si batte per l’uguaglianza di genere a Hollywood, ha rilasciato una dichiarazione sulla mancata accoglienza della registe agli Oscar 2019:
Women In Film celebra tutte le donne il cui notevole lavoro davanti e dietro la macchina da presa è stato riconosciuto dall’Academy. Tuttavia, le nomination all’Oscar di oggi ripropongono anche che abbiamo ancora un duro lavoro da fare per raggiungere la parità delle donne in tutte le industrie dello schermo – in particolare per le donne registe, il cui straordinario lavoro quest’anno è stato quasi dimenticato dal riconoscimento dei premi.