Oscar 2022: Drive My Car è il miglior film internazionale
Drive My Car, del regista giapponese Ryūsuke Hamaguchi vince il premio Oscar come miglior film internazionale, sconfiggendo È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.
È Drive My Car (Doraibu mai kā), del regista e sceneggiatore giapponese Ryūsuke Hamaguchi, ad aggiudicarsi il premio Oscar come Miglior film internazionale. La pellicola, basata sul racconto omonimo contenuto nella raccolta Uomini senza donne (2014) dello scrittore giapponese Haruki Murakami ha avuto la meglio sul film di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio.
Tra gli sconfitti anche Flee di Jonas Poher Rasmussen (Danimarca), Lunana: il villaggio alla fine del mondo di Pawo Choyning Dorji (Bhutan) e La persona peggiore del mondo di Joachim Trier (Norvegia).
La pellicola, elegante e profonda nella sua semplicità, racconta del bizzarro incontro tra l’attore e regista teatrale Yûsuke Kafuku – tormentato a causa della perdita prematura della moglie – e la sua giovane autista. Il film ha ricevuto altre tre nomination ai premi Oscar di quest’anno oltre a quella come miglior film internazionale, rispettivamente nella sezione miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura non originale.
Drive My Car è stato presentato in concorso al 74º Festival di Cannes – dove si è aggiudicato il Prix du scénario – per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire da settembre del 2021. In quello stesso anno il regista Ryūsuke Hamaguchi era nelle nostre sale anche con un altro lungometraggio, Il gioco del destino e della fantasia, film corale di genere drammatico, vincitore dell’Orso d’argento al 71º Festival di Berlino.
Oscar 2022: Delusione per l’Italia
Come scritto poc’anzi, Paolo Sorrentino non ha vinto il Premio Oscar come Miglior film internazionale. L’Italia era in gara anche nella categorie miglior film di animazione, con il lungometraggio Pixar Luca di Enrico Casarosa, sconfitto dal classico Disney Encanto, e nella categoria migliori costumi, grazie allo straordinario lavoro di Massimo Cantini Parrini per il film di Joe Wright Cyrano.