Premio Mario Verdone 9: vince Cuori Puri di Roberto De Paolis
Il Premio, in accordo con la famiglia Verdone, viene assegnato ai giovani autori di opere prime.
Cuori puri di Roberto De Paolis via vinto la IX edizione del premio Mario Verdone.
Il Premio Mario Verdone, riconoscimento istituito dal Festival del Cinema Europeo insieme alla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia e al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, in accordo con la famiglia Verdone, viene assegnato da Silvia, Carlo e Luca Verdone a un giovane autore (massimo 40 anni) che con la sua opera prima si è particolarmente distinto nell’ultima stagione cinematografica.
Cuori puri è “un film intenso e insieme carico di realismo che rivela con l’attualità del tema, una capacità narrativa forte fin dalle prime inquadrature” si legge nella motivazione. Inoltre Proprio per la qualità, l’impegno e l’originalità narrativa, la Giuria, pur escludendolo dal concorso per evidenti ragioni familiari- assegna un Premio speciale a Andrea De Sica per I Figli della notte, un esordio oggettivamente già maturo e molto promettente, che non può essere penalizzato dal rischio del ‘conflitto di interesse'”.
Il vincitore del Premio Mario Verdone Cuori Puri vede protagonista Agnese, una ragazza di diciotto anni, cresciuta con una madre molto religiosa, frequenta la chiesa e ha scelto di mantenere la sua verginità fino al matrimonio. Poi c’è Stefano, un ragazzo di venticinque anni dal passato turbolento, che lavora come custode in un parcheggio di un centro commerciale vicino ad un grande campo rom. Agnese e Stefano, seppur diametralmente opposti, si innamoreranno e il loro crescente sentimento li metterà di fronte a scelte difficili.